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    Progetto “In volo con il cavallo” dell’Aias di Cetraro

     

     

    Progetto “In volo con il cavallo” dell’Aias di Cetraro

    04 mar 11 L’A.I.A.S. (Associazione Italiana Assistenza Spastici) - Sezione di Cetraro O.N.L.U.S. ha il piacere di informare che il Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha approvato ed ammesso a finanziamento un importante progetto finalizzato alla promozione delle pari opportunità nel campo dello sport in favore dei soggetti diversamente abili, proposto dalla scrivente Associazione per favorire l'integrazione sociale tra soggetti normodotati e soggetti disabili mediante l’avviamento alle attività sportive. La presentazione si è tenuta questa mattina alle ore 11,00 presso il complesso turistico Borgo dei piani de La Bruca di Scalea (CS), sede del Circolo Ippico La Bruca dove sono intervenuti il Dott. Antonio Maurizio Arci, Direttore Generale dellAIAS Sezione di Cetraro ONLUS, il Dott. Pasquale Basile, Sindaco di Scalea (CS), il Dott. Gianfranco calderaro, Dirigente del Distretto Socio-Sanitario Paola-Cetraro, la Dott.ssa Roberta Gervasi, progettista dell’AIAS Sezione di Cetraro ONLUS, l’On. Gianpaolo Chiappetta, Consigliere Regione Calabria ed il Prof. Francesco Maria Fazio, proprietario del complesso turistico. Le istituzioni presenti, colpite favorevolmente dalla valenza innovativa delle attività previste dal progetto, hanno pubblicamente garantito la loro disponibilità per la buona riuscita del progetto e per eventuali altre iniziative sul territorio, ad alto contenuto scientifico. Dopo i saluti ed i ringraziamenti di rito, il IDirettore Generale dell’Associazione ha sinteticamente presentato il progetto.ì, spiegando che l’dea progettuale è nata ad integrazione ed in continuità alle molteplici iniziative già intraprese dall’A.I.A.S. - Sezione di Cetraro (CS) - O.N.L.U.S che, sin dal 1992, promuove e diffonde lo sviluppo della cultura della positività della disabilità, in virtù del principio secondo il quale ogni individuo, indipendentemente dalla situazione di disabilità, ha il diritto di vivere una vita autonoma, anche e soprattutto attraverso la partecipazione ad attività culturali, sociali, ludiche, sportive e ricreative. Lo sport come scelta riabilitativa innovativa, del resto, rientra tra le esperienze già intraprese nel corso degli anni dall’A.I.A.S. - Sezione di Cetraro (CS) - O.N.L.U.S (attività di riabilitazione equestre, di idrokinesiterapia, rafting, ecc.), sempre allo scopo di favorire quanto più possibile, alle persone affette da disabilità, condizioni di autonomia necessarie per un ritorno alla vita quotidiana, familiare e sociale. In particolare, con specifico riferimento agli sport equestri, l’Associazione ha già avuto modo di sperimentarne la valenza altamente riabilitativa ed abilitativa, a partire dal 2004, anno di avvio delle attività del Centro di Riabilitazione Equestre ed Ippoterapia Equi-AIAS, svolte presso gli impianti del Centro Ippico “La Bruca” di Scalea, nell’incantevole scenario del Borgo dei Piani. Ed è proprio per ribadire la straordinaria efficacia delle pratiche della riabilitazione equestre, della rieducazione equestre e delle attività ludico-sportive annesse in favore delle persone diversamente abili che l’Associazione – riferisce la Dott.ssa Gervasi - ha voluto cogliere questa importante opportunità offerta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per il tramite del Dipartimento per le Pari Opportunità, quale ulteriore testimonianza della valenza della riabitazione equestre, come strumento atto a ridurre la disabilità ed il disagio sociale annesso, all’interno di un setting sociale e naturale dove il cavallo stabilisce con il soggetto disabile un’interazione reale e profonda. Ringraziamenti particolare, quindi, sono andati alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed al Presidente del Dipartimento per le Pari Opportunità, Dott. Massimo Condemi, ma anche alla Dott.ssa Paola Allori, Neuropsichiatria Infantile c/o la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Careggi di Firenze per la Riabilitazione Equestre, che ha da sempre supportato l’Associazione nell’ardua impresa di diffondere la riabilitazione equestre nel territorio, ed ai colleghi della Sezione AIAS di Melfi (PZ) che hanno consentito, con la loro esperienza e con il loro contributo operativo, la realizzazione di importanti iniziative quali, ad esempio, la manifestazione The horse day, tenutasi proprio in questa splendida cornice nello scorso mese di agosto, che ha visto i minori ospiti del Centro Socio-Educativo “Lo Scoiattolo” di Sangineto, già vincitori delle categorie sperimentali dello scorso Concorso Regionale, i disabili in trattamento presso il Centro Polivalente di Riabilitazione di Diamante ed i frequentatori del Centro Ippico “La Bruca” di Scalea cimentarsi in un importante evento sportivo, all’insegna dell’integrazione e della solidarietà. Il progetto - rivolto a n. 20 soggetti diversamente abili in età compresa tra i 6 ed i 18 anni - prevede le pratiche della riabilitazione equestre quali importanti strumenti atti a ridurre la disabilità ed il disagio sociale annesso, all’interno di un setting sociale e naturale dove il cavallo stabilisce con il soggetto disabile un’interazione reale e profonda, considerando lo sport come momento ludico-ricreativo ma anche come condizione fondamentale per lo sviluppo fisico e mentale dell’individuo. Obiettivo primario del progetto, pertanto, è di offrire alle persone disabili le stesse opportunità che hanno i soggetti normodotati di praticare le attività sportive. I soggetti disabili coinvolti nel progetto seguiranno, quindi, un programma specifico, predisposto da professionisti esperti, con la supervisione dell’Equipe Multidisciplinare dell’A.I.A.S. Sezione di Cetraro ONLUS, costituita da Medici Specialisti, Fisioterapisti, Neuropsicomotricisti, Logopedisti, Educatori Professionali, Psicologi ed Assistenti Sociali, nonché da un tecnico di settore specializzato in riabilitazione equestre. Le attività saranno svolte presso gli impianti del Centro Ippico “La Bruca” di Scalea (CS), affiliato alla F.I.S.E. -Federazione Italiana Sport Equestri- (codice federale n°2417377), che è sede del Centro di Riabilitazione Equestre ed Ippoterapia Equi-AIAS gestito dall’A.I.A.S. Sezione di Cetraro ONLUS già dal 2004 e presso il quale l’Associazione adotta le pratiche della riabilitazione equestre, della rieducazione equestre e dell’attività ludico sportiva per le persone diversamente abili, favorendo, attraverso la pratica degli sport equestri, l’integrazione tra soggetti diversamente abili e normodotati. Il progetto, che prevede il conseguimento delle patenti equestri A (ludica) e AR (ludica-riabilitativa) per tutti i partecipanti, contempla anche attività svolte a terra (riassetto del cavallo, manutenzione dei finimenti e delle selle, riordino delle stalle e degli ambienti annessi, preparazione e somministrazione degli alimenti) e si articola in quattro fasi: - Ippoterapia - riabilitazione equestre - pre-sport - sport. A completamento del progetto è previsto, inoltre, il concorso ippico nazionale, con premiazione per i vincitori delle varie categorie. Saranno inseriti premi d’onore.

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