Calabria regione a rischio evasione Iva - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Calabria regione a rischio evasione Iva

30 mag 11 In Calabria aumenta il dislivello tra consumi e redditi: i primi sempre più alti e i secondi sempre più bassi. A rilevare il dato sono i risultati di uno studio elaborato dal Centro studi Sintesi e da Unioncamere Veneto sul "rischio evasione" nel Paese. Secondo lo studio che in materia di Iva mette a confronto i consumi con il gettito dell'imposta conferma, soprattutto nelle regioni del sud e in Calabria, l'incoerenza fra redditi e livelli di spesa. Le province calabresi, fatta cento la media nazionale, si trovano tutte al di sotto della soglia individuata. In particolare Catanzaro è quella messa meglio, al 78/mo posto, con un punteggio di 83 e +13 rispetto alla rilevazione analoga effettuata nel 2006. Segue Cosenza, all'82/mo, con 78 punti in posizione immutata nel quinquennio. Al 92/mo posto si posiziona Vibo Valentia con 72 punti, scivolata di 7 postazioni rispetto al 2006 mentre Reggio Calabria al 95/mo con 70 punti e -6 posizioni. Fanalino di coda regionale e terz'ultimo posto nazionale (101/mo), con 65 punti e Crotone che, comunque, guadagna una posizione rispetto alla analoga classifica del 2006. L'evasione del gettito Iva, come documenta lo studio, si riflette negativamente sulla compartecipazione finanziaria nelle amministrazioni locali alle prese con il federalismo. Le regioni come l'Emilia Romagna che hanno il rischio evasione più basso ottengono 67 euro ad abitante mentre quelli meno virtuosi, che sono i calabresi, si dovranno accontentare di 34,8 euro.