Processo Omnia, proseguono le arringhe - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Processo Omnia, proseguono le arringhe

28 mag 11 Prosegue la celebrazione del maxi processo Operazione Omnia ove i difensori hanno terminato le arringhe difensive sostenendo le tesi defensionali per tutti gli imputati. Atteso la complessità e la pluralità dei capi di imputazione il processo Omnia è stato rinviato al 10 giugno per la replica del Pubblico Ministero atta a confutare le discussioni dei difensori di fiducia degli imputati chiamati a rispondere dei reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni, danneggiamenti, usura, truffe ed altro, commessi nell’ambito del territorio sibarita. Per il prossimo 10 giugno alle 09:30, presso la Corte di Appello di Catanzaro è stato sin da ora autorizzato e disposto il collegamento in video conferenza al fine di permettere la partecipazione dei detenuti ristretti in regime di 41 bis. Al termine della replica del Pubblico Ministero, il Collegio Giudicante si ritirerà in camera di consiglio per deliberare sulla sentenza da adottare. L’inchiesta “Omnia” fu condotta dal Ros dei Carabinieri e dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro con l’ausilio delle locali forze dell’ordine. Al processo sono costituite parti civili la Regione Calabria ed il Comune di Cassano per ottenere il risarcimento del danno morale e materiale patito dalle azioni delittuose contestate agli imputati. Il Collegio difensivo degli imputati è composto, tra gli altri, da avvocato Ettore Zagarese, avvocato Giuseppe Vena, avvocato Roberto Le Pera, avvocato Nicola Rendace ed altri.