NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    A Lamezia convegno su tecnica non invasiva del cuore "Tavi"

     

     

    A Lamezia convegno su tecnica non invasiva del cuore "Tavi"

    27 mag 11 - Oltre trecento persone stanno partecipando a Lamezia Terme al convegno medico internazionale dedicato alla Tavi, organizzato dal S.Anna Hospital, il Centro regionale per l'Alta specialità del cuore, e dall'Anmco, l'Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri. La Tavi, riferisce un comunicato, è una procedura mini invasiva che si effettua cioé senza dover aprire lo sterno. Ha lo scopo di curare la stenosi della valvola aortica calcifica, malattia progressiva e irreversibile, in quei pazienti che per ragioni di età avanzata e soprattutto, anche a prescindere dall'età, per le precarie condizioni generali di salute, sarebbero esposti al rischio di pericolose complicanze se venissero sottoposti a un intervento chirurgico tradizionale. Da questo punto di vista, la TAVI ha aperto una nuova era in campo medico, offrendo non solo una possibilità di cura a quei pazienti che prima ne erano privi, ma anche innovando profondamente il metodo di lavoro in sala operatoria, dove oggi diversi profili professionali integrano la rispettive competenze per offrire al paziente la risposta più efficace e appropriata. Un concetto, quello del "team approach", sottolineato dal professor Mauro Cassese, direttore del dipartimento di Chirurgia cardiovascolare del S.Anna. "L'integrazione delle diverse professionalità - ha detto Cassese - costituisce il vero valore aggiunto, il salto di qualità fondamentale, perché solo grazie a questo è possibile introdurre metodiche all'avanguardia come la TAVI. Il team approach non è solo un progresso metodologico medico e soprattutto un avanzamento sul piano della cultura del nostro lavoro. E' anche per questo che possiamo dire che la cardiochirurgia calabrese è oggi un fiore all'occhiello del nostro sistema sanitario regionale". La prima giornata di lavori al convegno è stata dedicata alla stenosi aortica e alla tipologia del paziente, alle caratteristiche della malattia, al suo inquadramento ecocardiografico, ai diversi tipi di protesi valvolare e alle diverse tecniche di impianto: quella attraverso l'arteria femorale e quella attraverso l'apice del cuore. Tutto supportato dagli interventi che i convegnisti hanno potuto seguire in diretta video dalla sala "ibrida" del S.Anna.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore