Comune Palmi: mancano i fondi a rischio la "Varia" - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Comune Palmi: mancano i fondi a rischio la "Varia"

24 mag 11 Il Comune di Palmi ha partecipato all'avviso pubblico emanato dalla Regione nel maggio 2009 per la selezione e il finanziamento di eventi culturali a sostegno della qualificazione e del rafforzamento dell'attuale offerta culturale presente in Calabria. A riferirlo, in un comunicato, è il sindaco di Palmi, Ennio Gaudio. "Il Comune di Palmi - afferma ancora Gaudio - ha risposto all'avviso pubblico con un progetto a durata triennale, denominato 'Estate a Palmi - La Varia', che ha inteso concentrare in un'unica richiesta la realizzazione dei programmi di spettacolo e intrattenimento realizzati nel periodo estivo in città e le due più prestigiose attività culturali cittadine - il Premio letterario ed il Concorso di esecuzione musicale Francesco Cilea - unitamente alla festa tradizionale della Varia, importantissima e secolare manifestazione di grande rilievo religioso e richiamo popolare. Il programma generale delle manifestazioni è stato articolato sul presupposto che la realizzazione della Varia - notoriamente la più impegnativa e onerosa fra tutte le manifestazioni proposte - avvenisse con ritmo biennale, per cui, per il triennio in esame, l'anno di riferimento doveva essere il 2010. Successivamente l'Amministrazione comunale ha stabilito di non attuare per l'anno 2010 la festa della Varia, per impedimenti di natura finanziaria e tecnica, ma di programmarla per l'anno 2011, richiedendo alla Regione l'autorizzazione ad invertire le date ed i relativi preventivi e ricevendone riscontro positivo. Il Protocollo d'intesa sottoscritto con la Regione prevede una copertura solo del 40% del costo degli eventi, che viene erogato all'ente dopo lo svolgimento degli stessi e previa minuziosa rendicontazione da parte dei Responsabili delle Aree competenti. C'é da precisare che il contributo 2009 è stato erogato materialmente solo nell'aprile 2011. Per l'annualità 2009 è stata erogata la somma di centomila euro (invece di 152 mila) in quanto non tutte le spese rendicontate sono state ritenute ammissibili nonostante precedentemente concordate. Per il 2010 il Comune di Palmi è stato annoverato tra i soggetti riammessi a finanziamento, per un importo di 166 mila 849 euro, ma l'esatta entità del contributo sarà stabilita dalla Commissione esaminatrice in base alla valutazione delle spese ritenute ammissibili in sede di esame di rendicontazione. "Per quanto riguarda la convenzione 2011, anno di previsione della Varia - dice ancora il sindaco Gaudio - il contributo concesso è di 172 mila 666 euro, ma per ottenerlo nella sua interezza il Comune dovrà spendere e rendicontare per 431 mila 665 euro. Va specificato comunque che l'eventuale mancata realizzazione della Varia 2011 non comporta, come è stato di recente erroneamente comunicato a mezzo stampa, la restituzione delle somme già rendicontate ed in parte incassate per il 2009 e il 2010 bensì solo l'esclusione dal finanziamento per l'anno in corso. E' ancora da sottolineare che in caso di esclusione, neanche la candidatura Unesco sarebbe in pericolo, in quanto non è subordinata all'anno di attuazione della grande Festa. Se così non fosse, ugualmente la Varia non potrebbe essere inserita tra i beni immateriali dell'Unesco poiché unica Festa tra quelle del circuito Grandi macchine a spalla che non si svolge con cadenza annuale". "E' pur vero inoltre che come Sindaco di Palmi - afferma ancora Gaudio - ho formulato richiesta, a tutt'oggi inevasa, al Presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, per l'inserimento della Varia tra i grandi Eventi della Regione Calabria, ma è altrettanto vero che un eventuale rinvio nulla toglierebbe alla validità dell'istanza che tende al riconoscimento di un evento che, pur essendo identitario della nostra Città, è da considerarsi manifestazione simbolo dell'intera Regione. E' pur vero inoltre che ho formulato richiesta, a tutt'oggi inevasa, al presidente Scopelliti per l'inserimento della Varia tra i grandi eventi della Regione Calabria, ma è altrettanto vero che un eventuale rinvio nulla toglierebbe alla validità dell'istanza di cui sopra che tende al riconoscimento di un evento che, pur essendo identitario della nostra città, è da considerarsi manifestazione simbolo dell'intera Regione. E' bene sottolineare che l'Amministrazione comunale, già dal 5 gennaio scorso, ha iniziato la programmazione della Varia affidando all'ing. Antonino Scarfone l'incarico di verificare lo stato della struttura portante del Carro Sacro e la pavimentazione delle strade interessate dal percorso. Successivamente con delibera di Giunta n. 38 del 10.02.2011 il Sindaco è stato delegato a costituire il Comitato organizzatore, non potuto realizzarsi per la posizione di netto rifiuto da parte di alcuni componenti della maggioranza". "Si precisa infine - conclude Gaudio - che l'eventuale rinvio della Festa della Varia non è tanto da imputarsi, come erroneamente detto, alla mancata nomina del Comitato civico, quanto all' insufficienza dei tempi tecnici necessari all'esperimento delle gare previste dal Bando per l'accesso ai Fondi POR. Situazione questa verificatasi in quanto a tutt'oggi, nonostante le mie richieste scritte, non si è ritenuto di portare all'approvazione del Consiglio comunale il Bilancio di previsione 2011".