Sgominata dai CC organizzazione di Cariati che gestiva sbarchi clandestini: 4 arresti

24 mag 11 Oltre a gestire gli sbarchi si preoccupavano di immettere i clandestini nel mercato del lavoro nero in Italia. Così i Carabinieri della Compagnia di Rossano in collaborazione della Capitaneria di Porto di Corigliano hanno smascherato un organizzazione di persone dedita ad una sorta di tratta dei bianchi dall'Egitto verso l'Italia. L'operazione e' stata portata a termine alle prime luci dell'alba. L'organizzazione criminale operava in provincia di Cosenza organizzando e gestendo numerosi sbarchi di immigrati clandestini, curandone anche lo smistamento su tutto il territorio nazionale. Cinque gli ordini di cattura, quattro gli arresti eseguiti. Si tratta di Giovanni Covello, di 49 anni; Rino Santoro (45) e Mario Russo (29)e Mohamed Amro (27), egiziano, gia' in carcere perché detenuto per reati riguardanti sempre l'immigrazione clandestina. Un secondo egiziano e' attivamente ricercato.L'accusa che la Procura della Repubblica di Rossano contesta alle cinque persone persone arrestate stamattina dai carabinieri e' il reclutamento di immigrati in Nord Africa per poi organizzarne il trasferimento e la distribuzione in Italia. Gli arrestati, secondo l'accusa, hanno favorito numerosi sbarchi di immigrati libanesi ed egiziani sulla costa jonica cosentina, ed in particolare quelli avvenuti nello scorso mese di marzo nella zona di Cariati e che erano stati intercettati dagli stessi carabinieri della compagnia di Rossano e dalla capitaneria di porto di Corigliano Calabro. Per i viaggi degli immigrati i cinque arrestati si sarebbero avvalsi della collaborazione di organizzazioni criminali nordafricane. I cinque, accusati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento ed allo sfruttamento dell'immigrazione clandestina, avrebbero organizzato e gestito, in particolare, lo sbarco di 30 immigrati avvenuto nella notte tra il 22 e 23 marzo scorsi a Cariati. Indagini sono in corso, comunque, per accertare la responsabilità degli arrestati nell'organizzazione di altri sbarchi di immigrati avvenuti nei mesi scorsi sulla costa jonica cosentina. Ogni "passaggio" cosatva 2500 dollari. In particolare i calabresi, come hanno appurato le indagini condotta dai Carabinieri assieme al comando della Capitaneria di porto di Corigliano, orientavano gli sbarchi sulla costa di Cariati con delle segnalazioni luminose a riva.