Rossano: assoluzione per accusato a restsitenza P.U. - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Rossano: assoluzione per accusato a restsitenza P.U.

21 mag 11 Il Tribunale di Rossano in composizione monocratico ha assolto il rossanese, trentaseienne, A.S., dall’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. L’imputato era difeso da avvocato Ettore Zagarese ed avvocato Giuseppe Vena. Il fatto reato contestato all’imputato era perché al fine di opporsi all’attività di controllo legittimamente operato dalla P.G. nei suoi confronti, in quanto soggetto sottoposto alla misura di Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, che prescriveva l’obbligo nei confronti del predetto di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 21:00 alle ore 08:00, usava violenza e minaccia nei confronti degli ufficiali di P.G. intervenuti per effettuare i controlli di legge. All’udienza dibattimentale vennero escussi gli ufficiali intervenuti, che su domande del P.M. e dei difensori - avvocato Ettore Zagarese ed avvocato Giuseppe Vena -, ricostruirono la vicenda. Terminata l’acquisizione della prova il Giudice dava la parola al P.M. ed ai difensori per formulare le rispettive conclusioni. Durante le arringhe difensive l’ avvocato Ettore Zagarese e l’avvocato Giuseppe Vena chiedevano al Giudice di riqualificare il fatto come mero oltraggio a pubblico ufficiale chiedendone l’assoluzione dell’imputato perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato. Il P.M. si associava alle richieste formulate dall’ avvocato Ettore Zagarese e dall’avvocato Giuseppe Vena Il Giudice accoglieva la tesi difensiva ed assolveva l’imputato.