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    Muro per frane con cemento depotenziato a Vibo: 8 indagati

     

     

    Muro antifrane con cemento depotenziato a Vibo: 8 indagati, tra loro 2 funzionari Regione Calabria

    18 mag 11 I finanzieri del Comando provinciale di Vibo Valentia stanno eseguendo il sequestro d'urgenza di un muro di contenimento lungo oltre un chilometro ed alto 16 metri che dovrebbe servire a proteggere dalle frane una strada nella zona chiamata Cancello Rosso. Il sequestro è stato disposto nell'ambito di una inchiesta della Procura di Vibo. L'opera, secondo l'accusa, nonostante sia stata appaltata nel 2002 e siano stati spesi già tre milioni di euro, risulta incompiuta e soggetta a rischiosi cedimenti strutturali, anche perché realizzata con cemento depotenziato. L'opera, che presenta vistose crepe, tra l'altro, non è utile a sostenere la collina sovrastante, ma avrebbe accelerato un movimento franoso che per gli investigatori potrebbe mettere a rischio alcuni palazzi nelle vicinanze. Contestualmente al sequestro, i finanzieri stanno notificando otto informazioni di garanzia. Tra gli indagati, secondo quanto si è appreso, figurano tecnici e responsabili delle imprese che hanno realizzato l'opera. Una delle accuse ipotizzate è frode in pubblica fornitura.

    Due funzionari della Regione Calabria sono tra le otto persone indagate nell' inchiesta della Procura della Repubblica di Vibo Valentia sull'utilizzo di cemento depotenziato nella realizzazione di opere pubbliche non ancora completate nonostante l'erogazione nel 2002 di finanziamenti per tre milioni di euro. L'inchiesta riguarda, in particolare, la costruzione di una strada. L'utilizzo di cemento depotenziato avrebbe provocato il collasso della struttura, oltre all'abbassamento ed alla rotazione dell'opera e delle sue fondazioni. La strada, in seguito agli illeciti emersi dall'inchiesta, è stata sequestrata. Gli otto avvisi di garanzia emessi dalla Procura di Vibo Valentia riguardano, oltre ai due funzionari della Regione Calabria, i legali rappresentanti delle imprese esecutrici dei lavori e fornitrici di calcestruzzo, i direttori tecnici e di cantiere delle imprese esecutrici ed il progettista e direttore dei lavori dell'opera.

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