Sindaco Lamezia denunciato per concorso vigili: "Con Legge Bassanini sindaco estraneo"

10 mag 11 - "Solo ieri ho appreso di essere stato denunciato, insieme ad altri funzionari e dirigenti del Comune, da qualche cittadino e per rispettare un principio di trasparenza ritengo doveroso renderlo pubblico. Deduco che si tratti di fatti legati al recente concorso per l'assunzione di vigili urbani". Lo afferma, in una nota, il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza. "Non sono a conoscenza - aggiunge - dei motivi alla base di questa denuncia. Capisco, nel rispetto profondo del suo ruolo, che la magistratura proceda alle verifiche di circostanza. Sono sinceramente dispiaciuto per questa denuncia in quanto qualsiasi cittadino sa, ormai da anni, che con la legge Bassanini il sindaco è totalmente estraneo a qualsiasi vicenda di carattere gestionale. Evidentemente l'essere sindaco, a Lamezia Terme, comporta il dover pagare anche questi prezzi". "Nel caso del recente concorso per i vigili urbani - dice ancora Speranza - voglio ricordare, tra l'altro, che c'é già una sentenza del Tar del 13 gennaio scorso che respinge i ricorsi presentati da diversi candidati e legittima pienamente le procedure adottate dai dirigenti del Comune e dalla preposta commissione d'esame evidenziandone la correttezza e la legittimità dell'operato. Il Tar ha dato così ragione al Comune e ha condannato i ricorrenti al pagamento delle spese legali. Mi riservo di presentare querela per calunnia nei confronti degli autori della denuncia".