Succeso per Paola InMensa: un atto concreto di carità

06 mag 11 Paola InMensa chiude i battenti. Lo fa portando nel cuore tanti sorrisi che riempiono l’anima, sorrisi sinceri che dimostrano quanto in questi giorni ognuno di noi si sia impegnato, affinchè il motto “Charitas” del nostro Santo patrono prendesse forma concretamente. Paola InMensa è stata una bellissima iniziativa di accoglienza degli immigrati che nei quattro giorni della festa dedicata a San Francesco di Paola hanno vissuto in condizioni poco accoglienti e proprio per questo si è cercato di offrire loro un piatto caldo e gratuito. San Francesco diceva: “Fate tutto in Carità, dov’è l’Amore non si conosce né fatica e né disagio”. Dar vita a Paola InMensa non è stato facile. Cercare di creare qualcosa di veramente“InMenso” con tutti i “no, i forse e i perché” è stato impegnativo ma nello stesso tempo ci ha dato la possibilità di tessere nuove nuove amicizie e di consolidare le nostre certezze. Ora è giunto il momento di tirare le somme. A pochi giorni dalla fine di questa esperienza siamo soddisfatti per il risultato ottenuto. Giorno 1 Maggio serviti 70 piatti caldi, una meraviglia ai nostri occhi considerando i tentennamenti sulle quantità nei giorni prima. Da giorno 2 Maggio la situazione si è completamente capovolta: i pasti serviti sono stati 150 e poi 200 nei giorni 3 e 4. Paola InMensa ci ha permesso anche di conoscere molti migranti di diverse etnie e di condividere con loro emozioni, abbracci e piccoli messaggi lasciati su un “muretto” artigianale di compensato. Non possono mancare allora i ringraziamenti. “PaolaInMensa” dice grazie alle diverse associazioni, ai giovani e ai singoli tutti che hanno concretamente lavorato per la riuscita di questa iniziativa. In particolare ringrazia l’Istituto Alberghiero di Paola per essersi messo a disposizione preparando e offrendo 150 secondi piatti al giorno; ringrazia il Sign.Ventura per aver sostenuto e creduto in questa iniziativa; ringrazia l’amico Ivan Ollio, che come tale, ha dimostrato di essere per noi tutti una valida spalla, non lasciandoci soli neanche durante i giorni di servizio. Ringrazia l’associazione “Amici di Paolo Romagno” che con la sua esperienza nel campo del volontariato ha saputo trasmetterci il senso del donarsi agli altri; e ancora ringrazia l’associazione AUSER e il GRUPPO SCOUT PAOLA1 per aver concentrato le loro forze nella zona cucina preparando pasti al quanto prelibati. Un grazie di cuore va alla Croce Rossa Italiana e ai Pionieri che hanno prestato assistenza ai migranti. Ringrazia il Centro Socio Culturale PierGiorgio Frassati per aver messo a disposizione il pulmino che ha permesso ai migranti del lungomare di poter raggiungere la mensa e usufruire del pranzo gratuito. Si ringraziano le “Fiamme Argento,Carabinieri in congedo” per il servizio di controllo prestato. Grazie anche all’ARD Discont di Paola nella persona di Francesco D’Orazio per le numerosi donazioni fatteci in 4 giorni. Infine si ringraziano coloro che su questa iniziativa ci hanno puntato da subito con tutta l’anima e il cuore: Don Bruno Di Domenico, Pino Veltri, Maria Elena Mantuano, Marco Zupo, i giovan’issimi di Azione Cattolica e non solo, tutte le “signore della Cucina”, tutti ma proprio tutti i volontari giovani e adulti che si sono succeduti in questi quattro giorni. “Paola InMensa” ha rappresentato un momento di crescita per noi tutti e soprattutto per la città di Paola. Ci rimandiamo all’anno prossimo con la speranza che questo bellissimo progetto, sulle orme di S.Francesco, possa davvero coinvolgere l’intera cittadina in modo da poter unire le nostre differenze e diventare con concretezza un paese “InMenso” aperto all’Amore verso il prossimo.