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    Gentile e Misiti nominati sottosegretari

     

     

    Gentile e Misiti nominati sottosegretari

    05 mag 11 Sono nove i nuovi sottosegretari nominati nel corso del Consiglio dei ministri su proposta del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel corso della riunione a Palazzo Chigi. Tra loro Aurelio Misiti e Antonio Gentile (nella foto). Queste le decisioni comunicate direttamente dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: Roberto Rosso all'Agricoltura, Luca Bellotti al Welfare, Daniela Melchiorre e Catia Polidori allo Sviluppo Economico, Bruno Cesario e Antonio Gentile all'Economia, Aurelio Misiti alle Infrastrutture, Riccardo Villari ai Beni Culturali e Giampiero Catone all'Ambiente.

    Nove nuovi sottosegretari entrano oggi nella squadra del governo Berlusconi. Due sono donne. Ma si segnalano per numero soprattutto gli ex finiani tornati alla maggioranza, ben quattro. Mentre l'ex Pd Massimo Calearo diventa consigliere personale del premier per il Commercio estero. Ecco i profili dei nuovi esponenti dell'esecutivo:
    LUCA BELLOTTI - Imprenditore nelle biotecnologie applicate all'agricoltura, Bellotti, 53 anni, è originario di Trecenta (Ro). Approda con An alla Camera nel 2001 e nel 2010 segue Fini nell'avventura di Fli, per poi tornare al Pdl. E' il nuovo sottosegretario al Welfare.
    GIAMPIERO CATONE - Il neo-sottosegretario all'Ambiente, è un dottore commercialista napoletano di 54 anni, direttore politico de 'La Discussione'. Un passato nella Dc, poi in Cdu, Udc e Dc Autonomie, Catone è stato eletto nel 2008 nel Pdl, poi è passato a Fli e infine è approdato ai Responsabili.
    BRUNO CESARIO - Avvocato di San Giorgio a Cremano (Na) Cesario, 45 anni, è alla seconda legislatura alla Camera. Eletto nel Pd (area Margherita), ha poi aderito all'Api di Rutelli, quindi è passato al gruppo Misto. Tra i fondatori dei 'Responsabili', diventa oggi sottosegretario all'Economia.
    ANTONIO GENTILE - Altro nuovo sottosegretario all'Economia, il senatore del Pdl Antonio Gentile è nato a Cosenza 61 anni fa. Laureato in geologia, è presidente del Napoli club Senato. Impegnato sui temi della legalità, viene dalle fila di FI.
    DANIELA MELCHIORRE - Magistrato militare quarantenne, Daniela Melchiorre è presidente dei Liberal Democratici. Da non parlamentare, è stata sottosegretario alla Giustizia nel II governo Prodi. Eletta poi nel 2008 con il Pdl, Melchiorre (risultata la parlamentare preferita dai camionisti), è passata al gruppo Misto con i LibDem, con cui ha vissuto una parentesi nel Terzo polo. Entra ora nel governo, allo Sviluppo Economico.
    AURELIO MISITI - Classe 1935, di Melicucco (Rc), è stato preside della Facoltà d'ingegneria della Sapienza di Roma e presidente del Consiglio superiore dei Lavori pubblici. Nel 2008 Misiti è stato eletto con l'Idv, poi è passato all'Mpa e di qui al gruppo Misto. E' sottosegretario alle Infrastrutture.
    CATIA POLIDORI - Imprenditrice di Città di Castello (Pg) con l'hobby del paracadutismo, Polidori, 43 anni, è alla prima legislatura. Eletta nel Pdl, ha poi aderito a Fli. Ma il 14 dicembre 2010 ha votato la fiducia al governo e lasciato Fli, ricevendo per questo minacce. Deputata 'Responsabile', Polidori approda allo Sviluppo economico. E' soprannominat
    a 'Miss Cepu', per una presunta parentela con il fondatore del Cepu. ROBERTO ROSSO - Avvocato di Casale Monferrato (Al), Roberto Rosso, 51 anni, è parlamentare dal '94 con FI. Nel 2010 lascia il Pdl per aderire a Fli, ma torna poi al Pdl. Gia' nel 2005 sottosegretario al Lavoro, Rosso approda adesso all'Agricoltura.
    RICCARDO VILLARI - Arriva alla Cultura il senatore napoletano di Coesione nazionale Riccardo Villari, medico chirurgo di 55 anni. Eletto con il Pd, nel 2008 assurge agli onori della cronaca quando con i voti della maggioranza ottiene la presidenza della Vigilanza Rai e non rinuncia all'incarico.
    MASSIMO CALEARO CIMAN - L'imprenditore vicentino classe 1955, viene eletto nel 2008 con il Pd, poi approda all'Api e di qui passa alla maggioranza con i Responsabili. E' da oggi consigliere di Berlusconi per il Commercio estero.

    La nomina del senatore Antonio Gentile a sottosegretario all'Economia è "una decisione fortemente voluta dal ministro Tremonti, per come personalmente detto dal presidente Berlusconi al sottosegretario cosentino". E' quanto si afferma in un comunicato del neo sottosegretario. "Gentile ha ringraziato Berlusconi - prosegue il comunicato - per 'il grande onore concessomi' ribadendo che il suo impegno di parlamentare e dirigente politico è stato e sempre sarà improntato alla realizzazione 'del grande programma per l'Italia del nostro Presidente". Congratulazioni a Gentile sono giunte dal presidente Dini, dal sen. Azzolini e dai piu importanti parlamentari nazionali. "Il sen. Gentile - riporta la nota - ha ricevuto anche i graditi complimenti da parte del presidente del Napoli Aurelio De Laurentis: Gentile, com'é noto, è tifoso del Napoli e presidente del Napoli club Senato. Gentile assisterà a Napoli-Inter del 15 maggio e in quell'occasione consegnerà al presidente del Napoli un premio editato dal periodico 'Il Partenopeo' per la sua straordinaria opera in favore del Napoli e della città partneopea".

    Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - ha espresso soddisfazione per la nomina di Antonio Gentile ed Aurelio Misiti a sottosegretari . "Si tratta di un riconoscimento importante attribuito alla Regione Calabria ed alla sua classe dirigente. Ringrazio il Presidente Berlusconi per aver individuato, tra i nuovi sottosegretari, Gentile e Misiti. Quanto fatto da questo Governo sino ad oggi è in perfetta sintonia con il gruppo dirigente calabrese che ha il compito difficile di costruire una seria prospettiva per la nostra terra. A Tonino ed Aurelio esprimo vive felicitazioni per questo importante traguardo, ben consapevole che, assieme al Governo regionale, potremo lavorare per dare ulteriori risposte in due settori strategici ai grandi bisogni della collettività calabrese"

    "Auguro buon lavoro ai due nuovi sottosegretari calabresi Antonio Gentile ed Aurelio Misiti, nella consapevolezza che per far cambiare passo alla nostra terra occorra anche un proficuo rapporto di collaborazione con il Governo e le Istituzioni nazionali ". E' quanto afferma in una dichiarazione il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico. "Si tratta di due personalità politiche di comprovata esperienza - prosegue Talarico - che, senza dubbio, si spenderanno quotidianamente con appassionato vigore per affrontare e risolvere le questioni più urgenti della Calabria".

    "La nomina a sottosegretari di Tonino Gentile e Aurelio Misiti rafforza in modo evidente il progetto di cambiamento della Calabria e l'azione della Giunta Regionale guidata da Scopelliti". E' quanto ha dichiarato Mario Caligiuri, Coordinatore Regionale della Lista "Scopelliti Presidente" e Assessore Regionale alla Cultura.

    Il sindaco di San Marco Argentano, Alberto Termine, circa la nomina dei due nuovi Sottosegretari, Gentile e Misiti ha dichiarato: "La mia comunità è orgogliosa di vedere due calabresi illustri e capaci al servizio degli interessi supremi dello Stato e di tutti gli italiani. Come sindaco rivolgo loro il mio augurio più sincero, con la certezza che sapranno produrre con il proprio lavoro quel benessere e quei punti di rilancio di cui questa terra ha tanto bisogno".

    Il coordinamento regionale del Pdl Calabria esprime grande soddisfazione per la nomina a sottosegretario all'ambiente del sen Antonio Gentile, attuale vice coordinatore regionale vicario del partito.Si tratta di una nomina che è espressione conseguenziale del grande successo registrato in Calabria con l'elezione del presidente Scopelliti e di un lavoro simbiotico e corale che ha visto uniti i dirigenti , i parlamentari ed i consiglieri regionali del Pdl . Il progetto politico condiviso ha generato in Calabria non solo il successo strepitoso delle regionali dello scorso anno, ma una concezione di Governo unitaria e orizzontale, che si propone come modello per l'intero meridione.Siamo certi che dalla sua prestigiosa postazione governativa il sen Gentile potrà contribuire al rafforzamento delle azioni concrete in favore della Calabria che, dal momento in cui si è insediato Scopelliti, ha acquisito visibilità ed autorevolezza nell'intero panorama politico nazionale".

    “Sono sinceramente soddisfatto per la nomina a Sottosegretario di Stato all’Economia dell’amico, senatore Tonino Gentile”. E’ quanto afferma in una dichiarazione il Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò. “Il suo ingresso nella squadra di governo nazionale rappresenta un riconoscimento per tutto il Pdl calabrese. Sono certo che Tonino Gentile saprà con puntiglioso vigore rappresentare le ragioni autentiche della nostra terra, grazie alla sua esperienza maturata in lunghi anni di impegno politico sempre al servizio dei cittadini calabresi interpretandone i bisogni e lavorando incessantemente per proporre le giuste soluzioni. Parimenti, un augurio per il suo nuovo incarico voglio far giungere all’On. Prof. Aurelio Misiti al quale è stata assegnata la delega di Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture. La sua incontestabile professionalità e la profonda conoscenza della situazione in cui versa la Calabria, deficitaria di interventi infrastrutturali permetterà alla nostra regione di adeguarsi al passo delle migliori realtà territoriali nazionali”.

    "Sono emozionato per la nomina del sen. Antonio Gentile a sottosegretario all'ambiente : un mio amico, valente e straordinariamente capace sul piano politico , entra a far parte del governo Berlusconi". Lo afferma il sottosegretario alla pubblica istruzione, sen. Guido Viceconte. "Abbiamo condiviso l'inizio di Forza Italia -ha detto Viceconte - e la sua evoluzione ed oggi non posso che rallegrarmi per questo meritato premio , che rappresenta anche una testimonianza concreta di attenzione per la Calabria"

    Da oggi la Calabria è più forte e più rappresentata nel governo nazionale con la presenza dei nuovi sottosegretari Gentile e Misiti, a cui guardiamo con speranza come cittadini di questa regione dignitosa e troppo spesso dimenticata dallo Stato centrale". Lo afferma il capogruppo regionale della Lista Scopelliti, Giovanni Bilardi. "Vi è oggi, in termini politici - prosegue Bilardi - una sola Calabria per il centrodestra, e cinque importanti province che, con pari dignità e con pari opportunità, devono concorrere al loro sviluppo ed all'emancipazione socio-economica di questa terra: è in quest'ottica politica di novità e di lealtà, sancita dal governatore Scopelliti, che noi oggi gioiamo per la nomina a sottosegretari degli amici Gentile e Misiti".

    "Silvio Berlusconi conferma il suo sostegno al progetto Calabria con la nomina, avvenuta stamane, a Sottosegretari all'Ambiente e alle Infrastrutture di Antonio Gentile e Silvio Misiti.Una scelta che premia l'impegno e le competenze di due autorevoli parlamentari impegnati anch'essi da tempo nella realizzazione dell'avviato percorso politico che mira ad assicurare più sicurezza ambientale e nuovi progetti strutturali ad una regione che ha incominciato a credere nella sua nuova spinta sul piano dello sviluppo economico ed occupazionale". Così in una nota Franco Cavallaro segretario nazionale della Cisal

    "La nomina del senatore Antonio Gentile quale Sottosegretario all'Economia del Governo Berlusconi è da salutare con grande favore". Lo sostiene il consigliere regionale (Scopelliti Presidente) Salvatore Magarò (presidente della Commissione regionale contro la 'ndrangheta), secondo il quale ''La speranza - e conoscendo le doti dell'uomo politico e la sua particolare sensibilità per le problematiche meridionali sono sicuro che sarà così - è che si riesca ad incidere maggiormente nelle annose difficoltà della Calabria con cui la Giunta regionale, guidata dal presidente Scopelliti, sta facendo proficuamente e responsabilmente i conti".

    "La scelta del Presidente Berlusconi di assegnare il prestigioso incarico di sottosegretario all'Ambiente al senatore Antonio Gentile e alle Infrastrutture all'on. Aurelio Misiti rappresenta un chiaro segnale di attenzione verso la nostra regione". A dirlo, il capogruppo del Pdl alla Regione, Luigi Fedele che prosegue: "Il Presidente Berlusconi ha inserito nella squadra di governo due figure della politica calabrese che, di certo, continueranno, da questa nuova posizione, a spendersi per il sostegno e il rilancio della regione. Siamo convinti, infatti, che grazie al valido contributo dei nostri rappresentanti al Governo, la Calabria potrà godere di nuove ed efficaci azioni tutte rivolte al potenziamento dei settori cruciali per lo sviluppo del territorio".

    "La nomina di Antonio Gentile ed Aurelio Misiti come sottosegretari del Governo Berlusconi ci riempie di soddisfazione. A loro vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro nel momento in cui si accingono a svolgere questo nuovo ed importante ruolo". A sostenerlo, in una nota, è il deputato del Pdl Giovanni Dima. "Siamo convinti -prosegue Dima - che i neo sottosegretari porranno al centro della loro azione istituzionale anche la Calabria, con le sue necessità e le sue emergenze. La presenza di due calabresi nel Governo nazionale è la dimostrazione di come l'attenzione verso la nostra regione sia particolarmente alta e ciò, ne siamo sicuri, rappresenterà un beneficio per i nostri cittadini".

    "La nomina di Antonio Gentile ed Aurelio Misiti a sottosegretarii del governo Berlusconi è un grande risultato la Calabria e l'azione di risanamento portata avanti dal Governatore Scopelliti per le sue battaglie a difesa del territorio".- Lo dichiara il vicecapogruppo del Pdl in Consiglio regionale Fausto Orsomarso. "In particolare esprimo particolare soddisfazione per la presenza del senatore Gentile che ha sempre sostenuto le nostre battaglie ed è stato un costante punto di riferimento al Parlamento per l'intera Calabria e per la classe dirigente del centrodestra calabrese".

    "Voglio esprimere le mie più vive congratulazioni al collega senatore Tonino Gentile per la prestigiosa nomina a Sottosegretario di Stato all'Ambiente del Governo presieduto dall'Onorevole Silvio Berlusconi". Lo ha dichiarato il senatore ing. Vincenzo Speziali, del Pdl. "La lunga e coerente militanza politica dell'amico Tonino Gentile, irrobustita dall'intensa attività di parlamentare e di dirigente di partito, sono una garanzia - ha osservato il senatore Speziali - circa il grande e proficuo impegno che egli saprà garantire in questo nuovo, delicato e assai significativo incarico ricevuto".

    "La nomina a sottosegretari di Tonino Gentile e Aurelio Misiti in due Ministeri cardine come l'Economia e le Infrastrutture rappresenta un segnale importante per la Calabria". Lo dichiara Lella Golfo, deputata Pdl eletta in Calabria. "Il Governo riconosce la qualità della classe dirigente della nostra Regione e la stretta sinergia con l'azione di crescita portata avanti dalla giunta Scopelliti. Auguro buon lavoro a Gentile e Misiti e sono certa che nel loro nuovo ruolo potranno contribuire in maniera ancora più incisiva al progetto di rinnovamento della Calabria"

    La nomina alla carica di sottosegretario del senatore Tonino Gentile è un importante riconoscimento per tutta la Calabria". Così, in una nota, il presidente regionale della Giovane Italia Daniele Romeo. "Esprimo viva soddisfazione per la decisione del presidente Berlusconi - afferma Romeo - perché si tratta di un'ulteriore testimonianza dell'attenzione che il Governo ha nei confronti della Calabria. Al senatore Gentile formulo i più sinceri auguri di buon lavoro - conclude Romeo - convinto che insieme al nuovo gruppo dirigente che sta cambiando la Calabria e al supporto del nostro movimento giovanile potrà ottenere grandi risultati per il territorio."

    Grande soddisfazione per la nomina a sottosegretari del Governo Berlusconi del sen. Antonio Gentile e dell'on. Aurelio Misiti è stata espressa dal sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale Alberto Sarra. "Con la nomina dei due nuovi sottosegretari calabresi - afferma Sarra - il governo nazionale conferma la sua attenzione nei confronti della nostra regione evidenziando altresì grande fiducia nella sua classe dirigente. Gentile e Misiti sono due uomini assai validi, degni di rappresentare e tutelare al meglio gli interessi dei calabresi e capaci di dare un importante contributo, da importanti e strategiche postazioni di governo, allo straordinario percorso di rilancio della nostra regione avviato dal centrodestra".

    Grande soddisfazione per la nomina dei due nuovi Sottosegretari calabresi, l’On. Antonio Gentile e l’On,. Aurelio Misiti, è stata espressa dal Presidente della Fondazione Field, Mimmo Barile. <<Con questa nomina – ha detto Barile – si rafforza l’Esecutivo nazionale, perché entrano a farne parte uomini politici di valore e, soprattutto, ne beneficerà la Calabria che potrà contare su due rappresentanti del Governo che conoscono il territorio, i suoi problemi e le sue potenzialità>>. Barile si è soffermato pure sulle qualità dei due nuovi Sottosegretari. <L’On. Gentile, al quale sono legato da un sincero sentimento d’amicizia, ha capacità non comuni di pragmatismo e di risoluzione dei problemi – ha detto ancora Barile -. Ma, non di meno, è portatore di un patrimonio d'idee e progettualità di assoluto valore che, nel volgere di poco tempo, produrrà ricadute significativamente positive per il Paese>>. In merito all’On. Misiti, Barile ha evidenziato le sue <<alte competenze tecniche che - ha chiosato - amplificheranno l’azione positiva della Giunta Scopelliti>>.

    Grande soddisfazione per la nomina a sottosegretari del Governo Berlusconi dell’on. Aurelio Misiti e del sen. Antonio Gentile è stata espressa dall’on. Michele Traversa, candidato a sindaco di Catanzaro. “Con la nomina dei due nuovi sottosegretari calabresi – afferma Traversa – il governo nazionale conferma la sua attenzione nei confronti della nostra regione e la fiducia nella sua classe dirigente. Gentile e Misiti sono due uomini assai validi, degni di rappresentare e tutelare al meglio gli interessi dei calabresi e capaci di dare un importante contributo, da importanti e strategiche postazioni di governo, allo straordinario percorso di rilancio della nostra regione avviato dal centrodestra. Con Misiti ho già avuto la fortuna di collaborare assiduamente, quando lui era assessore regionale ai Lavori pubblici ed io presidente della Provincia, per realizzare quelle grandi opere che hanno cambiato il volto del capoluogo. Oggi, da sottosegretario alle Infrastrutture con particolare delega alle Regioni del Sud, Misiti saprà certamente dare impulso alla realizzazione delle importanti opere pubbliche che la città attende da tempo e di quelle che abbiamo in programma. Di vitale importanzaanche la delega all’Economia affidata al sen. Gentile, che potrà dare stimolo e supporto ai progetti strategici di sviluppo della nostra regione e della città capoluogo”. “Con la nomina di Gentile e Misiti – conclude Traversa - si continua a delineare in maniera sempre più marcata quella favorevole e forse irripetibile opportunità di sinergia politico-istituzionale, di cui parlo spesso, tra un governo nazionale di centrodestra vicino e attento alle istanze delle Calabria, la Regione guidata da Peppe Scopelliti, la Provincia guidata da Wanda Ferro e, se sarò eletto sindaco, il Comune di Catanzaro. Il lavoro sinergico di una classe dirigente di centrodestra capace e coesa ci consentirà di realizzare senza difficoltà il nostro progetto di rinascita di Catanzaro”.

    "Dopo qualche anno il governo Berlusconi ha finalmente preso atto che la Calabria meritava di avere dei rappresentanti nell'esecutivo del Paese per difendere al meglio gli interessi di una regione abbandonata e dimenticata da quando è nata la cosiddetta seconda Repubblica". A sostenerlo è il giornalista Dino Granata commentando la nomina di due sottosegretari di Stato calabresi da parte del premier Berlusconi. "Possiamo dire, meglio tardi che mai. Non mi soffermo - aggiunge Granata - sull'identità del senatore Gentile e dell'on. Misiti che esprimono indubbie qualità e capacità politiche per ricoprire ruoli di questo livello, ma ciò che preme sottolineare è il dato politico di un gesto che i calabresi tutti si aspettavano dal giorno del primo giuramento".

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