In aumento (+3.29%) i mutui per la casa in Calabria - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

In aumento (+3.29%) i mutui per la casa in Calabria

04 mag 11 Le famiglie italiane in Calabria hanno ricevuto finanziamenti per l'acquisto dell'abitazione per 179,92 milioni di euro nel quarto trimestre del 2010. Rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra dunque una ripresa delle erogazioni del +3,29% per un controvalore di +5,72 milioni di euro. E' quanto emerge dall'ultima pubblicazione dei dati statistici di Banca d'Italia e diffusi dall'Ufficio Studi Tecnocasa. Continua dunque la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel quarto trimestre 2009 e proseguita fino alla chiusura dell'anno 2010. Il dato rilevato è particolarmente confortante in quanto maggiore rispetto a quanto rilevato nel corso del terzo trimestre 2010 quando l'incremento era stato pari allo 0,56%. I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009; secondo l'Ufficio Studi Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, questi hanno rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% dei volumi. Guardando all'intera Macroarea Meridionale (+15,35%) si riscontra come l'incremento nel trimestre sia più marcato rispetto a quanto rilevato nella sola regione Calabria. Con 179,92 milioni erogati in Calabria la regione si colloca al sedicesimo posto tra tutte le regioni italiane per volumi nel trimestre con un peso sul totale delle erogazioni dell'1,2% Analizzando i dati aggregati di tutto l'anno 2010, rispetto al 2009, la regione fa registrare un buon incremento delle erogazioni, pari al 16,61% (664,58 mln contro 613,70 mln). L'importo medio del mutuo è di circa 92.700 euro. Il ticket medio si conferma ampiamente inferiore rispetto media nazionale di pari periodo uguale a 124.700 euro. Nel quarto trimestre 2010, a livello provinciale, spicca l'incremento di Vibo Valentia (+29,3%) che già nel terzo trimestre 2010 aveva fatto registrare un incremento del +30%. Anche le provincie di Catanzaro (+12,62%) e Crotone (+4,43%) fanno registrare segno più. Variazione negativa invece per le provincie di Cosenza (-0,33%) e Reggio Calabria (-6,87%).