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    Blitz a Gioiosa: Gli arrestati

     

     

    Blitz a Gioiosa: Gli arrestati

    03 mag 11 Il personale della Squadra Mobile di Reggio Calabria diretta da Renato Cortese, del Commissariato di Siderno diretto dal vice questore aggiunto Stefano Dodaro e del Servizio Centrale Operativo di Roma, ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere (nr.354/08 RGNR-DDA, 5043/08 RGGIP DDA, 5/10 ROCC) emessa dal Gip presso il Tribunale di Reggio Calabria Adriana Trapani, su richiesta del Procuratore Capo Giuseppe Pignatone, del Procuratore Aggiunto Nicola Gratteri e del Sostituto Procuratore presso la Dda di Reggio Calabria Luisa Miranda. Sono stati tratti in arresto:

    Il Sindaco di Gioiosa Ionica (eletto il 14 aprile 2008 nella lista civica denominata “Uniti per Marina di Gioiosa) e tre assessori del Comune di Marina di Gioiosa Jonica, (uno dei quali decaduto) specificatamente: FEMIA Rocco alias Pichetta, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 30.10.1959, ivi residente, insegnante, Sindaco di Marina di Gioiosa Jonica: IERACI Vincenzo, inteso “u Menzugnaru”, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 27.09.1955, ivi residente, assessore all’ambiente del Comune di Marina di Gioiosa Jonica; MARRAPODI Francesco, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 12.11.1961, ivi residente, coniugato, impresario edile, già Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Marina di Gioiosa Jonica; I quali, oltre che del reato di associazione a delinquere di tipo mafioso, devono rispondere, in concorso con AGOSTINO Domenico. cl. 1975, LAROSA Salvatore, cl. 1959 del reato previsto e punito dall’ art. 110, 353 co I c.p. e dall’art.7 dei D.L. 152/91 e succ. modifiche, per avere, al fine di agevolare l’attività dell’associazione e con modalità mafiose, facendo leva sulla forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento ed omertà che ne deriva, turbato la gara di appalto indetta dal Comune di Marina di Gioiosa Jonica per la fornitura di 50 alberi di palma dei tipo “Washington”; nella specie per avere, LAROSA Salvatore, FEMIA Rocco, MARRAPODI Francesco e IERACI Vincenzo, il primo in qualità imprenditore e gli altri in qualità di Sindaco ed Assessore ai lavori Pubblici ed Assessore all’Ambiente del Comune di Marina di Gioiosa Jonica, stabilito l’aggiudicazione della gara a LAROSA Salvatore concordando preventivamente, al bando di gara, la suddetta aggiudicazione. Inoltre, AGOSTINO Domenico, LAROSA Salvatore, FEMIA Rocco, MARRAPODI Francesco e IERACI Vincenzo,per avere successivamente dato l’affidamento in subappalto dei lavori di scavo necessari per il collocamento dei suddetti alberi alla ditta “AGOSTINO”, di proprietà di AGOSTINO Domenico, esecuzione dei suddetti lavori che veniva favorita direttamente da IERACI Vincenzo, con cui vantano vincoli parentali. AGOSTINO Rocco, inteso “Gemello”, nato a Locri il 19.03.1981, residente a Marina di Gioiosa Jonica, assessore alle Politiche Sociali presso il Comune di Marina di Gioiosa Jonica, al quale viene contestato il reato di associazione a delinquere di tipo mafioso. Il Sindaco Rocco FEMIA e l’Assessore all’ambiente Vincenzo IERACI, sono inoltre ritenuti responsabili, in concorso con GARGIULO Riccardo e MAZZAFERRO Rocco del reato previsto e punito dagli artt. 110, 355 c.p. e art. art. 7 L. 203/91 e succ. modifiche perché, non adempiendo, in concorso tra loro, agli obblighi che derivavano da contratto concluso con ente pubblico, facevano mancare in parte opere necessarie ad un pubblico servizio; nella specie Gargiulo Riccardo in qualità di imprenditore, Femia Rocco in qualità di Sindaco e Vincenzo leraci in qualità di Assessore all’ambiente, in concorso tra loro, dopo la conclusione di contratto di appalto con il comune di Marina di Gioiosa Jonica inerente opere di sostegno del lungomare, facevano mancare in parte i lavori di installazione delle panchine sul lungomare di Marina di Gioisa Jonica, come indicato da Mazzaferro Rocco

    Arrestati: AGOSTINO Domenico, nato a Locri il 27.06.1975, residente a Marina di Gioiosa Jonica; AGOSTINO Fabio, nato a Siderno il 31.08.1980, residente a Marina di Gioiosa Jonica; AGOSTINO Francesco, nato a Siderno, il 17.08.1978, residente a Marina di Gioiosa; AGOSTINO Giuseppe, nato a Siderno il 20.07.1977, residente a Marina di Gioiosa Jonica; AGOSTINO Massimiliano, nato a Locri il 27.01.1986, residente a Marina di Gioiosa Jonica; AGOSTINO Rocco, nato a Locri il 19.03.1981, residente a Marina di Gioiosa Jonica; AGOSTINO Vincenzo, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 28.06.1942, ivi residente; AVENOSO Franco, nato a Roma il 09.09.1967, res. a Siderno, Assistente Capo della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Siderno; COLUCCIO Salvatore, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 05.09.1967, residente a Roccella Jonica; (ordinanza notificata presso il carcere di Livorno in quanto detenuto per altra causa) COMMISSO Vincenzo, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 26.11.1954, ivi residente; FEMIA Rocco, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 30.10.1959, ivi residente; FRASCA’ Salvatore, nato a Locri il 04.10.1969, residente a Marina di Gioiosa Jonica; GARGIULO Riccardo nato a Marina di Gioiosa Jonica (RC) il 30.08.1969 ed ivi residente; GARGIULO Vincenzo, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 02.01.1972, ivi residente, domiciliato a Jesolo (VE); IERACI Francesco, nato a Marina di Gioiosa il 25.01.1950, ivi residente; IERACI Vincenzo, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 27.09.1955, ivi residente; LAROSA Salvatore, nato a Grotteria il 13.10.1959, residente a Gioiosa Jonica; LUCA’ Salvatore alias “Sarvu u Pisciaru” nato a Gioiosa Jonica il giorno 08.02.1936 e residente in Marina di Gioiosa Jonica; MANNO Gianluca, nato a Siderno (RC) il 05/09/1979 e residente a Caulonia (RC); MARRAPODI Francesco, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 12.11.1961, ivi residente; MAZZAFERRO Ernesto, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 06.05.1952, ivi residente; (ordinanza notificata presso il carcere di Secondigliano, in quanto detenuto per altra causa) MAZZAFERRO Francesco Salvatore, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 29.3.1940, ivi domiciliato; MAZZAFERRO Guerino, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 19.05.1947, ivi residente; MAZZAFERRO Luca, nato a Locri il 21.09.1977, residente a Marina di Gioiosa Jonica; (Ordinanza notificata presso il carcere di Reggio Calabria, in quanto detenuto per altra causa) MAZZAFERRO Rocco, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 05.12.1964, ivi residente; MITTICA Arturo, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 23.06.1967, ivi residente; NOVEMBRE Salvatore, nato a Grotteria il 29.08.1938, residente a Marina di Gioiosa Jonica; OPPEDISANO Giuseppe, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 25.08.1946, ivi residente; PRIMERANO Vincenzo, nato a Forbach (Francia) il 17.08.1981, residente a Marina di Gioiosa Jonica; PUGLIESE Silvano, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 28.06.1954, ivi residente; SCALI Raffaele, nato a Locri il 03.031989, residente a Marina di Gioiosa Jonica; SFARA Giuseppe, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 19.01.1953, ivi residente; TARZIA Domenico, nato a Marina di Gioiosa Jonica il giorno 01.07.1951, ivi residente; TOTINO Rocco, nato a nato a Siderno il 17.11.1986 e residente a Marina di Gioiosa Jonica; TUCCIO Giuseppe, nato a Siderno (RC) il 04.04.1979, residente a Caulonia;

    Risultano irreperibili ed attivamente ricercati: AGOSTINO Cosimo, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 26.09.1953, ivi residente; COCO Giuseppe, nato a Locri il 03.09.1966, residente a Marina di Gioiosa Jonica; MAZZAFERRO Rocco Piero, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 04.01.1965, ivi residente; PIGNATELLI Nicola, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 24.05.1971, ivi residente; PUGLIESE Giuseppe, nato a Marina di Gioiosa Jonica il 27.04.1961, ivi residente;

    I seguenti soggetti colpiti dal provvedimento restrittivo sono ritenuti responsabili: AGOSTINO Cosimo, AGOSTINO Domenico, AGOSTINO Fabio, AGOSTINO Giuseppe, AGOSTINO Massimiliano, AGOSTINO Rocco, AGOSTINO Vincenzo, COCO Giuseppe, COMMISSO Vincenzo, FEMIA Rocco, FRASCA’ Salvatore, IERACI Francesco, IERACI Vincenzo, LUCA’ Salvatore MARRAPODI Francesco, MAZZAFERRO Ernesto, MAZZAFERRO Francesco Salvatore, MAZZAFERRO Guerino, MAZZAFERRO Luca, MAZZAFERRO Rocco Piero, MAZZAFERRO Rocco, MITTICA Arturo, NOVEMBRE Salvatore, OPPEDISANO Giuseppe, PIGNATELLI Nicola, PRIMERANO Vincenzo, PUGLIESE Giuseppe, PUGLIESE Silvano, SCALI Raffaele, SFARA Giuseppe, TARZIA Domenico, TOTINO Rocco, TUCCIO Giuseppe: del reato previsto e punito dall’art. 416 bis c.p. comma 1, 2, 3, 4, 5 e 6, per aver fatto parte di un’associazione a delinquere di tipo mafioso denominata “ndrangheta”, articolata in una consorteria criminale facente capo alla cosca Mazzaferro (anche con altri soggetti non identificati), operante nel territorio ricadente nel comune di Marina di Gioiosa Jonica e territori limitrofi, finalizzata alla commissione di delitti di vario genere e principalmente detenzione e porto di armi e traffico di sostanze stupefacenti; nonché al fine di acquisire in modo diretto o indiretto il controllo del territorio e delle relative attività produttive; nonché al fine di acquisire in modo diretto o indiretto la gestione o comunque il controllo di attività economiche, di concessioni, di autorizzazioni, di appalti e servizi pubblici per realizzare vantaggi o profitti ingiusti; nonché al fine di impedire od ostacolare il libero esercizio del voto o di procurare voti a sé o ad altri in occasione delle consultazioni elettorali svoltesi in Marina di Gioiosa Jonica il 13 e 14 aprile 2008. Il tutto avvalendosi della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento ed omertà che ne deriva. Con l’aggravante prevista dai commi quarto e quinto dello stesso articolo per essere l’associazione armata. Con la condotta prevista dal comma secondo per MAZZAFERRO Ernesto, cl. 1952, MAZZAFERRO Guerino, cl. 1947, MAZZAFERRO Rocco cl. 1964 (capo locale e trequartino),OPPEDISANO Giuseppe cl. 1946, (capòndrina e trequartino) TARZIA Domenico, cl. 1951 (capo contabile) AGOSTINO Domenico, cl. 1975 (mastro di buon ordine), MITTICA Arturo cl. 1967 (mastro di buon ordine), COMMISSO Vincenzo cl. 1954 (vangelista); NOVEMBRE Salvatore cl 38 (vangelista); LUCA Salvatore cl 1936 (ex capo locale) per aver promosso e diretto la citata associazione, interessandosi dell’organizzazione del locale di ‘ndrangheta facente capo alla famiglia “MAZZAFERRO” di Marina di Gioiosa Jonica, e della gestione delle competenze territoriali nonché della spartizione dei proventi, individuando, all’occorrenza, i componenti dell’associazione stessa a cui affidare compiti specifici. Reati commessi in Marina di Gioiosa Jonica a partire da data successiva e prossima il mese di luglio dell’anno 1993 sino ai mese di dicembre dell’anno 2009.

    GARGIULO Riccardo, in concorso con FEMIA Rocco, IERACI Vincenzo e MAZZAFERRO Rocco: del reato previsto e punito dagli artt. 110, 355 c.p. e art. art. 7 L. 203/91 e succ. modifiche perché, non adempiendo, in concorso tra loro, agli obblighi che derivavano da contratto concluso con ente pubblico, facevano mancare in parte opere necessarie ad un pubblico servizio; nella specie Gargiulo Riccardo in qualità di imprenditore, Femia Rocco in qualità di Sindaco e Vincenzo Ieraci in qualità di Assessore all’ambiente, in concorso tra loro, dopo la conclusione di contratto di appalto con il comune di Marina di Gioiosa Jonica inerente opere di sostegno del lungomare, facevano mancare in parte i lavori di installazione delle panchine sul lungomare di Marina di Gioisa Jonica, come indicato da Mazzaferro Rocco.

    LAROSA Salvatore: del reato previsto e punito dall’art. 110, 353 co. I c.p. e dall’art.7 dei D.L. 152/91 e succ. modifiche, per avere, al fine di agevolare l’attività dell’associazione e con modalità mafiose, facendo leva sulla forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento ed omertà che ne deriva, turbato la gara di appalto indetta dal Comune di Marina di Gioiosa Jonica per la fornitura di 50 alberi di palma dei tipo “Washington”; nella specie per avere, LAROSA Salvatore, FEMIA Rocco, MARRAPODI Francesco e IERACI Vincenzo, il primo in qualità imprenditore e gli altri in qualità di Sindaco ed Assessore ai lavori Pubblici ed Assessore all’Ambiente del Comune di Marina di Gioiosa Jonica, stabilito l’aggiudicazione della gara a LAROSA Salvatore concordando preventivamente, al bando di gara, la suddetta aggiudicazione. Inoltre, AGOSTINO Domenico, LAROSA Salvatore, FEMIA Rocco, MARRAPODI Francesco e IERACI Vincenzo, per avere successivamente dato l’affidamento in subappalto dei lavori di scavo necessari per il collocamento dei suddetti alberi alla ditta “AGOSTINO”, di proprietà di AGOSTINO Domenico, esecuzione dei suddetti lavori che veniva favorita direttamente da IERACI Vincenzo, con cui vantano vincoli parentali.

    AGOSTINO Domenico, AGOSTINO Fabio, GARGIULO Vincenzo, IERACI Francesco, MANNO Gianluca, TOTINO Rocco TUCCIO Giuseppe: del reato p. e p. dagli artt. dei delitto p. e p dall’art. 74 co I, Il e III D. P. R. 309/90e art. 7 L. art. 7 D.L. 152/91 e succ. modifiche per aver fatto parte integrante di una articolata e vasta organizzazione allo scopo di commettere più delitti tra quelli previsti e puniti dall’art. 73 deI medesimo decreto, anche con la partecipazione di altri soggetti rimasti ignoti; associazione dedita alla vendita, offerta, cessione, distribuzione, commercio, acquisto, trasporto e detenzione di sostanze stupefacenti in quantità ingenti del tipo cocaina, essendo permanente un accordo a carattere generale diretto alla realizzazione di un determinato programma criminoso. GARGIULO Vincenzo e IERACI Francesco con il ruolo di fornitori. TOTINO Rocco e TUCCIO Giuseppe con il ruolo di distributori sul mercato; AGOSTINO Domenico, AGOSTINO FABIO, con il ruolo di promotori ed organizzatori; gli altri partecipi alle dipendenze degli organizzatori e promotori. Con l’aggravante di avere commesso il fatto a vantaggio della associazione. Reati commessi tra Marina di Gioiosa, Caulonia e lesolo (VE) in data antecedente e prossima il 4 dicembre 2007 sino a data successiva e prossima il 22 ottobre 2008.

    AGOSTINO Francesco: dei reati p.p. dagli Artt. 81, 110 c.p. e 73 co I e I bis D.P.R. 309/90, per avere, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso ed in concorso tra loro, illecitamente acquistato e detenuto un quantitativo imprecisato di sostanza stupefacente del tipo cocaina, in quantità comunque superiore ai 500 grammi.

    COLUCCIO Salvatore: dei reato previsto e punito dagli artt. dagli artt. 1, 2, 4 e 7 della L. 895/67(come sostituiti dalla L. 497/74) artt. 61 n. 2 e 81 cpv c.p. perché, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, illegalmente introduceva nello Stato, deteneva e portava in luogo pubblico armi comuni da sparo, nella specie n. 2 pistole n.m.i.

    AVENOSO Franco, Assistente Capo della P.S. in servizio presso il Commissariato di Siderno: del reato p.p. dagli Artt. 326 c.p. e art. 7 L. 203/91, per avere, con le proprie condotte, favorito l’organizzazione di ‘ndrangheta denominata “COSCA MAZZAFERRO” operante in Marina di Gioiosa Jonica e territori limitrofi. In particolare per aver comunicato a Rocco Mazzaferro il contenuto di una relazione di servizio riservata inviata al Commissariato di Siderno dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia inerente il controllo di alcuni elementi della medesima cosca Mazzaferro e per avere messo a disposizione della associazione di cui al capo A) ogni notizia di cui è venuto a conoscenza per motivi di servizio.

    MAZZAFERRO Luca, nato a Locri il 21.09.1977, deve inoltre rispondere, oltre che di associazione mafiosa, anche dei seguenti reati: del reato previsto e punito dagli artt. 56, 582, 585 c.p. e art. 7 D.L. 152/91 e succ. modifiche per avere, mediante atti idonei diretti in modo non equivoco, tentato di cagionare lesione personale ad AQUINO Giuseppe ci. 1962, nei cui confronti esplodeva almeno due colpi di arma da fuoco cal. 7,65, non riuscendo nell’evento per cause indipendenti dalla sua volontà; fatto commesso con arma meglio descritta nel capo che segue ed al fine di agevolare l’associazione e del delitto p. e p. dagli artt. 1, 2 e 4 della L. 895/67(come sostituiti dalla L. 497/74) e 81 cpv c.p. per avere, al fine di commettere il delitto di cui al capo che precede e con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, illegalmente introdotto nello Stato, detenuto e portato in luogo pubblico arma comuni da sparo; nella specie una pistola cal. 7,65 n.m.i. Commesso in Marina di Gioiosa Jonica in data 28 Agosto 2008

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