Prefetto Reppucci: "Agire in contrasto alla ndrangheta"

01 mag 11 "Mettersi assieme unendo le energie e lavorando tutti assieme: istituzioni, sindacati, imprenditori, parrocchie per dare prospettive di sviluppo a questo meraviglioso territorio". Lo ha detto il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci nel suo intervento in occasione della cerimonia per la consegna delle stelle al merito a 26 nuovi maestri del lavoro, che si è svolta stamani a Catanzaro. "Nell'anno della ricorrenza del centocinquantesimo dell'Unità d'Italia - ha aggiunto - e nella giornata in cui si festeggia la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, la manifestazione di oggi assume una valenza maggiore in una terra come la Calabria in cui le dinamiche occupazionali sono quelle che sono. Bisogna costruire politiche adeguate a questa terra perché se quotidianamente dobbiamo registrare la presenza di decine e decine di persone che vengono a chiedere lavoro o a difendere quello che hanno, vuol dire che qualche problema c'é". Il prefetto ha sottolineato la necessità di "agire per contrastare la 'ndrangheta che tenta di cannibalizzare l'economia, di condizionare le regole della concorrenza e di limitare la libertà anche di voto. Tutti i cittadini si devono impegnare superando la pigrizia per dare forma ad una sorta di rivoluzione copernicana". Parlando dei temi del lavoro Reppucci ha evidenziato che è necessario impegnarsi per garantire i diritti dei lavoratori. "Bisogna contrastare decisamente - ha detto - fenomeni come quello lamentato da alcuni sindacati, in particolare nella grande distribuzione, di paghe che solo all'apparenza sarebbero sindacali ma con in busta solo la metà di quanto dichiarato. Ai lavoratori chiedo di uscire allo scoperto". Il direttore dell'ufficio regionale del Lavoro Giuseppe Cantisani ha lanciato l'allarme occupazione con oltre 20 mila occupati in più nel 2010 e sottolineato la necessità di impegnarsi per prevenire gli infortuni sul lavoro: nel 2010 sono stati 18. Alla manifestazione di consegna delle 26 onorificenze é intervenuto anche il console regionale dei Maestri del lavoro Pasquale Scalise, vicepresidente nazionale per il Sud e per le isole.