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    Riferimenti "Esporre opere confiscate a Campolo al Museo"

     

     

    Riferimenti "Esporre opere confiscate a Campolo al Museo"

    26 lug 11 La presidente del Coordinamento nazionale antimafia Riferimenti, Adriana Musella, ha chiesto al presidente della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria Vincenzo Giglio che le opere d'arte sequestrate al "re dei videopoker" Gioacchino Campolo possano essere trasferite al Museo di Reggio Calabria ed esposte al pubblico, evidenziandone la provenienza. La richiesta, è scritto in una nota, fa seguito alla proposta avanzata dall'assessore provinciale alla cultura Edoardo Lamberti Castronuovo di allestire una mostra. "Si tratta di quadri di inestimabile valore, opere di Dalì, Mattia Preti, De Chirico che è un vero peccato racchiudere nei bui caveau di una banca dove sono stati collocati", ha sostenuto Adriana Musella che ha evidenziato "l'importanza del messaggio che, invece, verrebbe inviato esponendo gli stessi al Museo nazionale della città che non darebbe minori garanzie di sicurezza". "Il Museo - ha scritto la Musella in una lettera a Giglio - offrirebbe garanzie di sicurezza al pari della banca a differenza, però, che esponendole al Museo, si renderebbero utili essendo il loro messaggio fruibile dalla collettività. Una procedura d'urgenza potrebbe favorire l'organizzazione di una mostra nel periodo estivo che richiamerebbe non poco pubblico".

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