Katia Stancato lascia presidenza ConfCoop: spazio a nuovi talenti - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Katia Stancato lascia presidenza ConfCoop: spazio a nuovi talenti

19 lug 11 Katia Stancato si è dimessa da presidente di Confcooperative Calabria. Ad annunciare la decisione è stata la stessa Stancato, che è portavoce del Forum del terzo settore, attraverso una lettera agli associati. "Un buon dirigente - afferma Stancato nella missiva - non si vede solo in opera, ma anche quando lascia. E' il momento di dare a nuovi talenti l'opportunità di esprimersi. Ho interpretato la presidenza regionale di Confcooperative come opera di dedizione per un obiettivo comune". "Ho creduto, e credo oggi con rinnovata stima, nel vostro lavoro di ogni giorno - prosegue Stancato - ho preso la decisione di concludere qui la mia esperienza come presidente. Sono motivata a farlo dalla convinzione che ogni persona debba darsi un tempo, quando riveste una carica, per fare del proprio meglio senza considerare un ruolo o uno scranno come una proprietà personale". L'esperienza di Katia Stancato è iniziata quando, giovane economista, a 23 anni è stata scelta alla guida dell'organizzazione. "Sono stata animata, da sempre - spiega Katia Stancato - da un sentimento di grande rispetto per ciascuna cooperativa, di sincera ammirazione per l'impegno profuso, tante volte in situazioni difficili, in contesti persino ostili. Ciascuna impresa è stata portatrice di un messaggio di cambiamento, ha contribuito nel quotidiano alla mutazione sociale di cui, spesso, ci siamo fatti insieme fieri promotori. Ho visto crescere energie nuove, professionalità esperte, persone cui va data l'opportunità e la responsabilità di mettersi alla prova. Lascio spazio, allora, al nuovo talento". Stancato, nella lettera parla di "rinnovata disponibilità a compiere il percorso a fianco delle cooperative, con altri ruoli e in altri modi, al servizio dei quali mettere una lunga esperienza e la profonda conoscenza della realtà calabrese". Nell'autunno l'Associazione avvierà la stagione assembleare di rinnovo cariche quadriennale che eleggerà il nuovo presidente regionale ed i nuovi organi.