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    Reggio Calabria, incontro in prefettura su stabilizzazione LSU-LPU

     

     

    Reggio Calabria, incontro in prefettura su stabilizzazione LSU-LPU

    18 lug 11 La convocazione di un tavolo nazionale al Ministero del Lavoro per affrontare la questione della stabilizzazione dei lavoratori Lsu-Lpu: è quanto hanno chiesto le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil nel corso dell'incontro svoltosi stamani nella Prefettura di Reggio Calabria al quale ha partecipato, tra gli altri, l'assessore regionale al Lavoro, Francescantonio Stillitani. I sindacati, in un comunicato, hanno anche reso noto che "nel caso non dovessero giungere le dovute risposte in ordine alla convocazione del tavolo nazionale si proclamerà lo sciopero generale per l'intera categoria". All'incontro, è scritto nella nota dei sindacati, hanno partecipato, oltre a Stillitani, "il dott. Verbaro del Ministero del Lavoro, i rappresentanti dell'Anci, il rappresentante dell'Upi, la dottoressa Di Dio Datola della Prefettura e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl nonché i rappresentanti regionali delle categorie Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uil Temp". "La riunione - prosegue la nota - si è svolta anticipando quella già programmata per martedì 19 alla presidenza della Giunta regionale. Nel corso dell'incontro le organizzazioni sindacali hanno ribadito con forza la necessità, al fine di pervenire nel più breve tempo possibile alla stabilizzazione del personale Lsu-Lpu, di aprire un tavolo nazionale al Ministero del Lavoro coinvolgendo anche i ministeri dell'Economia e della Funzione pubblica nonché la Regione, l'Anci, l'Upi e le organizzazioni sindacali al fine di poter trovare ogni possibile soluzione per 'prosciugare' il bacino dei lavoratori socialmente utili della Calabria per come anche più volte dichiarato dalla stessa Giunta regionale a distanza di più di un anno dal loro insediamento. Nel corso dell'incontro, sono state anticipate dalle organizzazioni sindacali tutte le possibili soluzioni finalizzate allo svuotamento del bacino: possibilità per tutti gli enti utilizzatori di poter stabilizzare i predetti lavoratori anche in ruolo sovranumerario rispetto alla dotazione organica ed in deroga al patto di stabilità. Incentivi finalizzati a favorire la stabilizzazione del personale come già disposto nel 2007". "Le organizzazioni sindacali - prosegue la nota - hanno ribadito, altresì, la necessità di predisporre un piano interministeriale che soddisfi l'attuale carenza organica di personale sul territorio regionale. E' stato proposto, infine, di utilizzare il prepensionamento rivolto soprattutto per quei lavoratori prossimi alla pensione. Le organizzazioni sindacali hanno formalmente richiesto al tavolo odierno di voler conoscere al più presto, e comunque non oltre i tre giorni, la data di convocazione del tavolo nazionale".

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