Torchia, Manno e Schiavelli nel Consiglio Nazionale Bonifiche e Irrigazioni - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Torchia, Manno e Schiavelli nel Consiglio Nazionale Bonifiche e Irrigazioni

16 lug 11 Si rafforza in seno al Consiglio dell'Associazione Nazionale Bonifica e Irrigazione (ANBI) la presenza dei presidenti dei Consorzi di Bonifica della Calabria. Sono ben tre gli eletti: Grazioso Manno, Roberto Torchia e Antonio Schiavelli. Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria è estremamente soddisfatto perché –commenta – è un riconoscimento al ruolo dei Consorzi di Bonifica della nostra regione, al percorso intrapreso e che via via si va consolidando con aspetti positivi ed incisivi da parte di tutto il sistema delle bonifiche calabresi. L'assemblea dell'ANBI – prosegue Molinaro – si è contraddistinta quest'anno perché ha dedicato un congresso internazionale al tema delle acque irrigue quale chiave decisiva per lo sviluppo economico, determinante per la qualità delle produzioni, per la competitività delle aziende, per il fondamentale contributo alle energie rinnovabili e per i benefici effetti ambientali". Obiettivi e risultati che costituiscono una sfida costante ed un impegno operativo e gestionale dei Consorzi di Bonifica per il futuro del nostro territorio. Temi di prospettiva in chiave di sviluppo e non più solo disquisizioni e pericoli sul ruolo che alcuni ritenevano superato dei Consorzi, che invece ritornano prepotentemente alla ribalta. Qualificata è stata anche la presenza delle Istituzioni calabresi che hanno partecipato a tutti i lavori. Sono stati presenti i consiglieri regionali on.li Alfonso Dattolo e Mario Magno, che nei loro interventi, hanno evidenziato il percorso positivo intrapreso dai Consorzi in Calabria e che vede la Regione particolarmente attenta e sensibile. Anche il presidente nazionale dell'ANBI Massimo Gargano, nel riaffermare la propria leadership, ha parlato della Calabria come regione virtuosa nella bonifica ed ha speso parole molto positive per il sistema consortile calabrese che, si è autoriformato con una riorganizzazione di sicuro successo e ponendosi quindi nel sud all'avanguardia ed in grado di rappresentare un esempio virtuoso ed un sicuro punto di riferimento per tutti.