Condannato a 28 anni tenta di fuggire dal balcone. Arrestato dai CC a San Luca

09 lug 11 Ha tentato di fuggire lanciandosi da un balcone del primo piano ma è stato bloccato dai carabinieri: Francesco Macrì, di Bovalino, ritenuto vicino alle cosche della 'ndrangheta della zona, e' stato arrestato a San Luca perché deve scontare una condanna a 28 anni di reclusione per omicidio. L'arresto di Valenti è stato fatto in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Corte d'Appello di Reggio Calabria per l'omicidio di Rocco Valenti e il tentato omicidio della moglie Antonia Macrì, avvenuto il 14 maggio del 2002 mentre i coniugi si trovavano a bordo di una motoape. Macrì, ritenuto contiguo alla cosca dei Mammoliti di San Luca, era stato già condannato nel 2009 in primo grado a trenta anni dalla Corte d'assise di Locri. L'uomo si nascondeva in un'abitazione in contrada Ientile, una zona impervia di San Luca. Ai militari che l'hanno arrestato ha dato le generalità di un parente, nel tentativo, risultato vano, di non farsi riconoscere. (ANSA).