NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Morto a Roma presidente emerito Consulta, il calabrese Aldo Corasaniti

     

     

    Morto a Roma presidente emerito Consulta, il calabrese Aldo Corasaniti

    08 lug 11 E' deceduto ieri sera, all'età di 89 anni, nella sua abitazione romana, Aldo Corasaniti, presidente della Corte costituzionale dal luglio 1991 al novembre 1992. Lo rende noto un comunicato di Palazzo della Consulta. Proveniente dalla magistratura, dopo aver prestato servizio alla Pretura di Genova e ai Tribunali di Genova e di Roma, ne ha raggiunto in breve tempo i vertici, sino ad Avvocato generale presso la procura generale della Corte di Cassazione. Presso la Cassazione, come Consigliere delle Sezioni Unite civili, è stato l'estensore di sentenze di grande significato in tema di "interessi diffusi" e di tutela del diritto alla salute. Eletto giudice costituzionale il 26 ottobre 1983, ha redatto importanti sentenze in materia di tutela dei diritti fondamentali e di rapporti tra i poteri dello Stato. In qualità di presidente della Corte costituzionale italiana ha fatto parte, insieme ai presidenti della Corte costituzionale tedesca e del Consiglio costituzionale francese, della Commissione arbitrale per la Jugoslavia, incaricata di trattare gli aspetti giuridici nel quadro della Conferenza di pace indetta nel 1991 per il raggiungimento di un assetto stabile dei Balcani. Fautore di più stretti rapporti con le Corti costituzionali di altri Paesi, auspicava la creazione di una struttura permanente di raccordo tra le Corti dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Dopo la scadenza del mandato di giudice costituzionale, eletto senatore, è stato presidente della Commissione Affari costituzionali. Il Presidente della Consulta, Alfonso Quaranta, i vicepresidenti, Paolo Maddalena e Alfio Finocchiaro, il Segretario Generale, Giuseppe Troccoli, gli assistenti di studio, il personale tutto della Corte costituzionale, esprimono alla famiglia le più sincere condoglianze.

    Cordoglio della Lo Moro. "Apprendo con profondo dispiacere della morte del presidente Aldo Corasaniti. Tutti ne conoscono le qualità e l'intelligenza dimostrate nella sua carriera di magistrato, di giudice costituzionale e di Presidente della Corte costituzionale". E' quanto afferma, in una nota, il deputato del Pd Doris Lo Moro. "Gli anni spesi da parlamentare - prosegue Lo Moro - gli hanno anche consentito di dimostrare il suo attaccamento alla Calabria, forte quanto quello ai suoi studi e al diritto, di cui é stato cultore lucido e appassionato. Io voglio ricordare le sue qualità umane, la generosità con cui offriva la sua amicizia e il suo sostegno, e soprattutto la sua capacità di vivere e di pensare senza essere condizionato dal tempo. Il presidente Corasaniti guardava al futuro, anche a quello ancora lontano, che non lo avrebbe visto presente, con l'emozione di un giovane". "La Calabria - sostiene Lo Moro - perde un figlio importante di cui può essere orgogliosa ma, recependo il suo insegnamento e la sua testimonianza, saprà ricordarlo e valorizzarlo, indicandolo alle future generazioni come esempio per le sue capacità indiscusse, per i suoi successi, ma anche per il profondo senso etico che testimoniava in ogni occasione e la sua grande umanità".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore