Seminario formativo Sunia sui contratti di locazione - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Seminario formativo Sunia sui contratti di locazione

07 lug 11 La segreteria Regionale del Sunia Calabrese da concretezza agli impegni assunti al recente Congresso, e ha organizzato a Lamezia mercoledì 6 luglio un Seminario formativo a carattere regionale sui contratti di locazione. Il neo eletto Segretario Regionale, Geppino Oleandro, sottolinea come la più importante organizzazione sindacale degli inquilini anche in Calabria, grazie ai qualificati contributi degli esperti della Segreteria Nazionale, intende assegnare alla formazione sindacale un ruolo strategico in quanto strumento per ampliare le tutele e rendere esigibile il diritto alla casa. Un’azione che il Sunia intende portare avanti a fianco della CGIL Calabrese. Anche per tali ragioni al Seminario era presente la Segretaria Regionale Mimma Iannello la quale, nel portare il saluto della Segreteria Regionale della Cgil, ha messo in evidenza l’importanza del Sunia sia sul piano della tutela individuale che nella condivisione di piattaforme e vertenze per l’affermazione del diritto all’abitare. Al Seminario hanno partecipato tutti i dirigenti sindacali e consulenti che, con il loro prezioso contributo, concorrono alla costruzione di un sindacato per e con gli inquilini e i proprietari utenti in tutti i comprensori della Calabria. L’approfondimento dei temi è stato affidato all’Avv. Aldo Rossi Segretario Nazionale del Sunia nonché responsabile dell’ufficio legislativo nazionale, esperto ed autore di apprezzate pubblicazioni sui temi, sulle normative e sui diritti dell’abitare. Gli argomenti discussi - ha dichiarato Aldo Rossi – hanno preso in esame la contrattazione per i contratti di locazione a canone concordato, quelli transitori e per gli studenti universitari. Una occasione formativa straordinaria, ha proseguito Oleandro, per sostenere, anche nella nostra Regione, i canoni concordati. Ciò va fatto – hanno concluso Rossi e Oleandro - aggiornando gli Accordi territoriali a suo tempo stipulati a Cosenza, Crotone e Reggio Calabria e, contestualmente, sottoscrivendo, negli altri 13 Comuni ad alta densità abitativa, gli accordi, previsti dalla legge 431/98 che contribuirebbero a tenere sotto controllo il mercato degli affitti, a ridurre il contenzioso tra le parti e a produrre importanti benefici fiscali sia per i proprietari che per gli inquilini.