Archiviata inchiesta ex DG e dirigenti Asp Crotone - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Archiviata inchiesta ex DG e dirigenti Asp Crotone

05 lug 11 Il gip di Crotone, su richiesta della Procura, ha archiviato l'inchiesta aperta nei confronti dell'ex responsabile dell'ufficio legale dell'Azienda sanitaria provinciale di Crotone, Francesco Masciari, dell'ex direttore del dipartimento assistenza ospedaliera Giuseppe Fratto e dell'ex direttore generale Thomas Schael. I tre erano stati indagati per concussione e tentata concussione nei confronti dei titolari della casa di cura privata Villa Giose, "a seguito - è scritto in una nota di Masciari e Fratto - di dichiarazioni rilasciate in sede di interrogatorio di garanzia degli imprenditori Giovanni ed Alfonso Ussia, titolari della struttura, a loro volta indagati in diverso procedimento penale". "La decisione del gip - prosegue la nota - pur restituendo pubblicamente ai dirigenti la, peraltro indiscussa, onorabilità personale e professionale e pur demolendo la traballante ed opportunistica teoria del complotto ai danni di Villa Giose, non appare sufficiente a risarcire compiutamente Masciari e Fratto dalla gravissima lesione della propria sfera personale e lavorativa conseguente all'informazione di garanzia, seguita da perquisizione e sequestro di beni ed attrezzature private. Gli effetti più gravi dell'azione penale scaturita dalle dichiarazioni degli Ussia, naturalmente non addebitabili alla Procura, hanno inciso in maniera irreversibile sulla qualità di vita, di lavoro e di salute dei due dirigenti, comportando per l'ex direttore dell'ufficio legale la compromissione delle opportunità di riconferma nelle posizioni dirigenziali già occupate e l'impossibilità di accedere a diverse collocazioni professionali, per Fratto addirittura l'insorgere di gravi patologie stress-correlate". "Insomma - conclude la nota - una gravissima menomazione delle condizioni generali di vita e di lavoro cui occorrerà dare adeguato ristoro in tutte le sedi competenti, ad iniziare da quella penale ove pende, già dall'aprile 2010, denuncia per calunnia presentata dai due dirigenti dell'Asp di Crotone nei confronti dei loro accusatori".