Corso del Parco Sila sui sistemi di gestione sistemi idraulico forestali al Cupone

04 lug 11 E’ iniziato oggi, presso il Centro Visite Cupone (Camigliatello Silano), il Corso di Specializzazione post-lauream in “Indirizzi innovativi nella gestione dei sistemi idraulico forestali e nelle tecniche di ingegneria naturalistica per la valorizzazione ambientale”, organizzato dall’Ente Parco Nazionale della Sila con il patrocinio di Federparchi e rivolto a liberi professionisti laureati in Scienze Forestali, Scienze Agrarie, Ingegneria Civile, Ingegneria per l'ambiente ed il territorio, Ingegneria Edile e Architettura, Architettura, Scienze Geologiche, nonché ai Direttori di Parco e ai Dirigenti e Funzionari di Ufficio Tecnico di Enti Pubblici, oltre ai giovani laureati nelle discipline elencate non ancora abilitati. Ad augurare buon lavoro ai partecipanti al corso c’erano, questa mattina, il Presidente e il Direttore del Parco Nazionale della Sila, Sonia Ferrari e Michele Laudati, il Presidente del Comitato Scientifico che dirige il corso e Associato di Costruzioni Idrauliche dell’Università della Calabria, Giancarlo Principato, il Capoufficio dell’U.T.B. (Ufficio Territoriale per la Biodiversità) del Corpo Forestale dello Stato di Cosenza, Vincenzo Perrone e, presenti in occasione di una riunione di Federparchi Calabria, il Presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, il Presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Leo Autelitano, il Responsabile di Legambiente per la Calabria, Antonio Nicoletti, e il Presidente regionale del C.A.I. (Club Alpino Italiano) nonché Commissario straordinario dell’A.FO.R. (Azienda forestale della regione), Pierluigi Mancuso. Il corso ha come obiettivo quello di fornire ai partecipanti gli elementi conoscitivi e gli approfondimenti necessari per interpretare al meglio le politiche di gestione ambientale, con un particolare riferimento ai sistemi idraulico forestali, nonché alle moderne tecniche di ingegneria naturalistica, che sarà possibile applicare in aree di particolare pregio quali sono i Parchi e le Aree protette. Prevede 40 ore dedicate alle attività formative (cicli di lezioni, seminari, e visite tecniche) e sarà tenuto da docenti provenienti da diverse università italiane e da esperti del settore, fra cui Giuseppe Mendicino, Ordinario di Costruzioni Idrauliche dell’ Università della Calabria, Pasquale Versace, Presidente del G.I.I. (Gruppo Italiano di Idraulica), Massimo Veltri, Presidente dell’Associazione Idrotecnica Italiana, Patrizia Piro, Ordinario di Costruzioni Idrauliche dell’Università della Calabria, Raffaele Niccoli, Dirigente del Centro Funzionale Multirischi della Regione Calabria, Giuseppe Viggiani, Dottore di Ricerca, Giancarlo Principato, Associato di Costruzioni Idrauliche dell’Università della Calabria, Michele Laudati, Direttore del Parco Nazionale della Sila, Vito Ferro, Ordinario di Idraulica agraria e Sistemazioni Idraulico-Forestali dell’ Università di Palermo, Gianluca Uguccioni della Maccaferri S.p.A., Giuseppe Doronzo, Presidente dell’A.I.P.I.N. (Associazione Italiana per l’Ingegneria Naturalistica) della Campania, Claudio Zarotti, Presidente di “Prati armati”, Salvatore Pugliesi, Vicepresidente dell’A.I.P.I.N. e Sergio de Simone, Presidente del C.O.D.R.A. (Centro Operativo per la Difesa e il Recupero dell’Ambiente) di Potenza. “La tutela dell'ambiente interessa ormai numerose discipline del sapere e dell'attività umana, non ultima quella relativa al piano umanistico e sociale che attiene all'evoluzione della cultura, dell'educazione e della formazione in materia ambientale – ha dichiarato Sonia Ferrari, alla guida del Parco Nazionale della Sila e Presidente di Federparchi Calabria. – Ecco perché abbiamo promosso questo corso di grande valore scientifico e professionale, che vede la partecipazione di studiosi e nomi importanti del panorama dell’ingegneria naturalistica e della gestione dei sistemi idraulico forestali per la valorizzazione dell’ambiente.” L’intenso programma coinvolgerà i corsisti per l’intera settimana e terminerà l’8 luglio con una visita alla Banca del Germoplasma del C.O.D.R.A. a Potenza.