Padre orco abusa di figlia di 6 anni - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Padre orco abusa di figlia di 6 anni

01 lug 11 Un uomo di 40 anni è stato arrestato nell'hinterland cosentino per abusi nei confronti della figlia di appena 6 anni. A scoprire l'ignobile comportamento del genitore degenere, la maestra di scuola della piccolina. Un giorno la piccola fu ritrovata con un compagnuccio che aveva la testa tra le gambe della bambina. Alle richieste di spiegazioni del gesto nessuna risposta. Da li sono partite indagini ed accertamenti in famiglia da parte della madre, separata dal marito, che ha fatto un esposto in Procura. Infatti i comportamenti della bimba erano strani anche in casa allorchè quando la piccola rimaneva con la madre e con la nonna chiedeva "perchè non mi toccate tra le gambe come fa papà?". Ed alla richiesta di psichiatri del tribunale sui comportamenti la piccola ha risposto che prima di andare a letto il padre le toglieva le mutandine e la accarezzava la. Rispondendo poi su domande particolari: no questo papà non lo faceva. Comportamenti chiari che hanno indotto i giudici del Tribunale di Cosenza ad emanare un ordinanza di custodia cautelare in carcere perchè non venga reiterato il malsano comportamento del genitore. Tra l'altro, in questi giorni, la bambina, sarebbe dovuta andare in vacanza da sola con il padre orco. Ma la stessa avrebbe anche chiesto di non rimanere più da sola con il papà. L'orco, inoltre, avrebbe sempre detto alla bimba di non raccontare niente a nessuno di questi approcci se no sarebero state botte. una squallida storia su cui i giudici stanno indagando e ritengono che le accusa sella piccola siano tutte vere. Per lei ora c'è da superare, secondo il neuropsichiatra, una trauma mentale irreversibile. A sei anni infatti il cervello è capace di memorizzare tutti gli accadimenti ponendoli nel vano dei ricordi. Per una figlia la cui figura del padre è fondamentale ora c'è da ricostruire la catena degli affetti per potre continuare a vivere normalmente. Per il padre degenere ora le porte del carcere potrebbero non riaprirsi più.