NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Aumenta la spesa per le pensioni, +5% nel 2009

     

     

    Aumenta la spesa per le pensioni, +5% nel 2009 ma la meta prende meno di mille euro

    21 giu 11 Nel 2009 l'importo complessivo annuo delle prestazioni pensionistiche previdenziali e assistenziali erogate in Italia è stato di 253.480 milioni, in aumento del 5,1% rispetto al 2008. Lo rileva l'Istat nell'indagine sui trattamenti pensionistici e beneficiari pubblicata oggi. La spesa per il 2009 corrisponde al 16,68% del prodotto interno lordo (Pil). La quota sul Pil è cresciuta di 1,3 punti percentuali rispetto all'anno precedente. Quasi la metà dei pensionati italiani, intanto, ha un reddito da pensione inferiore ai 1.000 euro. E' quanto emerge dall'indagine Istat sui trattamenti pensionistici e beneficiari sul 2009 secondo il quale il 46,5% dei 16,2 milioni di pensionati italiani (7,7 milioni di persone) ha redditi da pensione complessivi (uno o più trattamenti) per meno di 1.000 euro. Il 14,7% (2,4 milioni) dei pensionati ha redditi inferiori a 500 euro mentre il 31,8% (5,3 milioni) ha redditi tra i 500 e i 1.000 euro.

    Al nord oltre la metà della spesa. Oltre la metà della spesa pensionistica complessiva si concentra al Nord: è quanto emerge dall'indagine Istat sui trattamenti pensionistici e beneficiari nel 2009 secondo la quale nell'area sono stati erogati 11.159.600 trattamenti (il 47,9% del totale) per una spesa complessiva di 127.779 milioni (il 50,7% dei 251,8 totali esclusi i casi non ripartibili e i pensionati residenti all'estero). Nel Nord i pensionati sono 7.867.341 con un reddito pensionistico medio di 16.242 euro l'anno. Nel Centro sono state erogate nel 2009 4.784.783 pensioni per 3.268.474 pensionati con una spesa complessiva di 54.151 milioni di euro (il 21,5% del totale). Il reddito pensionistico medio nell'area è di 16.568 euro (più alto che al Nord). Nel Mezzogiorno sono state erogate nell'anno 7.359.155 pensioni a 5.100.887 pensionati. La spesa complessiva è stata di 69.925 milioni (il 27,8% del totale) mentre il reddito pensionistico pro capite è di 13.708 euro, inferiore a quello medio del Paese (15.511 euro)

    Quasi il 30% ha meno di 64 anni. Il 29,5% dei beneficiari di trattamenti pensionistici ha meno di 64 anni. Lo rileva l'Istat sulla base del casellario centrale dei pensionati nel 2009 secondo il quale il 25,9 dei pensionati ha tra i 40 e i 64 anni mentre il 3,6% ha meno di 40 anni. La presenza di pensionati in età inferiore ai 65 anni - spiega l'Istat - è associata al tipo di norme che regolano l'accesso ai differenti tipi di prestazione (per la vecchiaia l'accesso è previsto a 60 anni per le donne e a 65 per gli uomini ma ci sono poi prestazioni legate all'anzianità contributiva, all'invalidità sul lavoro e civile ecc). Tra coloro che hanno una pensione di vecchiaia comunque il 24,6% ha meno di 64 anni (le donne vanno a 60) mentre il 57,2 ha tra i 65 e i 79 anni e il 18,2% oltre 80 anni.

    Nel 2009 spesi 253.4 mln di euro. L'indagine basata sul casellario centrale dei pensionati nel quale sono raccolte le informazioni sulle prestazioni pensionistiche erogate da tutti gli enti previdenziali italiani, pubblici e privati sottolinea come le prestazioni pensionistiche nel complesso nel 2009 siano state 23.835.812 con un importo medio di 10.634 euro e una spesa complessiva di 253.480 milioni di euro. Le pensioni Ivs (invalidità, vecchiaia e superstiti) sono 18,6 milioni per una spesa complessiva di 228.541 milioni (il 90,2% del totale) e un importo medio di 12.287 euro. Il 50,7% dei trattamenti è rappresentato da pensioni di vecchiaia o anzianità per una spesa pari a 178.421 milioni (70,4% del totale) e un importo medio annuo di 14.752 euro. Le pensioni assistenziali (invalidità civile, pensioni sociali e pensioni di guerra) sono 4,3 milioni per una spesa di 20.464 milioni di euro (l'8,1% della spesa) in aumento di quasi un miliardo sul 2008 (la spesa era a 19.525 milioni). L'importo medio è pari a 4.728 euro l'anno. Le pensioni indennitarie (quelle erogate a seguito di infortunio o malattia professionale) sono 907.501 per una spesa complessiva di 4.476 milioni. La spesa complessiva per le prestazioni previdenziali e assistenziali è aumentata del 5,1% sul 2008 soprattutto a causa dell'evoluzione degli importi medi delle prestazioni (+5%) mentre il numero dei trattamenti è rimasto sostanzialmente invariato (+0,1%). Il maggior incremento della spesa complessiva si registra per le pensioni sociali (+6,4%) e per le pensioni di vecchiaia (+5,6%). Per le pensioni ai superstiti la spesa è aumentata del 5,3% e per l'invalidità civile del 4,8%.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore