Ledonne "Infiltrazioni della ndrangheta" - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Ledonne "Infiltrazioni della ndrangheta"

29 gen 11 Nella sua relazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario, il Pg Emilio Ledonne ha fatto anche la distribuzione geografica delle famiglie mafiose in Emilia-Romagna. "Ho già avuto occasione di dire, l'anno scorso, come in vari territori di questo distretto - ha ricordato -, tra i quali Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Forlì, hanno mostrato interesse a operare noti appartenenti a cosche criminali calabresi, quali i Bellocco di Rosarno, i Muto di Paola, gli Arena, i Dragone, i Grande Aracri, i Nicoscia, di Isola Capo Rizzuto, commettendo proprio estorsioni in danno di imprenditori e senza voler dimenticare gli abitanti di Cutro che, a migliaia si sono insediati, fin dagli anni '80 nella provincia di Reggio Emilia e sono cosi' tanti che i candidati a sindaco di Cutro vengono in Emilia per curare la loro campagna elettorale". "Ma se le cosche calabresi detengono la supremazia nel panorama criminale - ha aggiunto -, non sono certamente in posizione defilata i casalesi che nei territori compresi tra Castelfranco, Nonantola e Mirandola si occupano di immobili e di finanziarie mentre Cosa Nostra e, in particolare i corleonesi preferiscono i sub-appalti soprattutto nel settore del movimento terra e del noleggio di macchinari".