Operazione "onda d'urto". 215mila kg di pesce sequestrati in Italia, 24 ton a Reggio

01 gen 11 Oltre 10 mila controlli in tutta Italia, quasi 215 mila chilogrammi di prodotto ittico sequestrati, 816 sanzioni amministrative per quasi un milione e 200 mila euro e 228 penali: questi alcuni dei risultati dell'operazione ''Onda d'urto'' che, su disposizione del ministro delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali Giancarlo Galan, ha visto impegnati - dal 16 al 30 dicembre 2010 - 5.400 uomini e donne della Guardia Costiera di 15 comandi regionali. I controlli, spiegano al comando generale delle Capitanerie di Porto, hanno riguardato l'intera filiera della pesca - sia in mare sia a terra - nei punti di sbarco, grossisti, mercati ittici, pescherie, ristoranti, magazzini di grande distribuzione. Delle violazioni accertate, 564 riguardano la mancanza di tracciabilita' del pescato, 156 il cattivo stato di conservazione del prodotto ittico, 71 le frodi alimentari, 41 il pescato sotto la taglia minima. Tra i risultati dei controlli, il sequestro di 18 tonnellate di prodotti ittici a Bari, risultati privi di tracciabilita' e in violazione della normativa sulla taglia minima di cattura; 18 tonnellate di vongole sottomisura sequestrate ad Ancona; 500 chili di datteri sequestrati dalla Capitaneria di Castellammare di Stabia, per la cui cattura sono stati distrutti interi tratti di scogliera; 934 chili di prodotti ittici scaduti nel 2008 sequestrati dalla Guardia costiera di Portoferraio; il sequestro di 24 tonnellate di tonno rosso a Reggio Calabria e di 27 tonnellate di acciughe salate in violazione della normativa igienico-sanitaria da parte della Capitaneria di Palermo.