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    Denuncio' la ndrangheta, imprenditore ferito in un agguato a Gambarie

     

     

    Denuncio' la ndrangheta, imprenditore ferito in un agguato a Gambarie

    09 feb 11 Un imprenditore sessantenne, Tiberio Bentivoglio, e’ stato ferito con un colpo di pistola mentre si trovava in una sua proprieta’ nei pressi di Gambarie d’Aspromonte, nel Reggino, dove era giunta a bordo di un furgone. L’uomo ha sentito alcuni spari poi ha avvertito dei dolori ad un polpaccio. A quel punto ha chiesto l’intervento dei sanitari del 118, telefonando contestualmente alla polizia. Bentivoglio e’ stato trasportato agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, dove e’ stato ricoverato. Le sue condizioni non destano preoccupazioni. Tiberio Bentivoglio e’ titolare dall’azienda “Sanitaria” di via Eremo- Condera, esercizio commerciale che in passato aveva registrato il danneggiamento per lo scoppio di una bomba e successivamente per un incendio. Per la sua attivita’ di commerciante di prodotti sanitari aveva subito diverse richieste di danaro. Poi si e’ costituito parte civile nei confronti di quanti lo taglieggiavano e successivamente ha iniziato la sua collaborazione con l’associazione antimafia “Libera”. Sul ferimento indaga la Squadra mobile della questura di Reggio Calabria.

    Chi ha sparato contro Tiberio Bentivoglio, il titolare di una farmacia-sanitari di Reggio Calabria ferito stamani in un agguato, voleva ucciderlo. Secondo quanto accertato dalla squadra mobile, infatti, sono stati sparati quattro colpi di pistola calibro 7.65 ad altezza d'uomo: uno ha colpito lo zaino, fermandosi prima di raggiungere il corpo di Bentivoglio, ed un altro ha colpito la fiancata del furgone sul quale stava salendo. L'agguato è stato compiuto a Ortì, nell'entroterra di Reggio Calabria, a poca distanza dalla città, dove Bentivoglio possiede un piccolo appezzamento di terreno dove ogni tanto si reca. All'origine del gesto, è l'ipotesi privilegiata degli investigatori, ci sarebbe l'impegno antiracket di Bentivoglio. L'imprenditore è socio di Libera ed è stato uno dei promotori di Reggio Libera Reggio, un'associazione che si oppone al racket ed alla 'ndrangheta. Nell'aprile dello scorso anno, nel corso di una manifestazione di Libera a Reggio Calabria, è stato il primo commerciante a ricevere il logo di Reggio libera Reggio.

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