NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Societa' ambientale sequestrata a Benestare

     

     

    Societa' ambientale sequestrata a Benestare

    02 feb 11 I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Reggio Calabria e della Compagnia di Locri in esecuzione di Ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Locri, hanno operato il sequestro preventivo nei confronti della società Eurochimica s.r.l., con sede a Benestare. L’azienda si occupa dell’attività di “trasporto di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi”, della “locazione bagni ecologici marca SEBACH” e della “commercializzazione di prodotti vari nel settore dei rifiuti e dei servizi alle pubbliche amministrazioni”. I reati contestati nei confronti dei principali quattro indagati (L.G., 62 anni ; R.S., 58 anni; L.P.A., 32 anni; S.J., 34 anni), sono associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti speciali non pericolosi, lo smaltimento illecito dei rifiuti ed il falso materiale operato nei formulari di identificazione dei rifiuti. Le indagini, hanno consentito di individuare altre 23 persone (Z.O., 56; L.A., 58; M.R., 50; L.F., 50; P.V., 77; B.R., 45; D.V., 57; C.Q.M.R., 56; P.P., 68; P.C., 50; C.F.P., 49; F.P., 41; G.S., 40; C.G., 55; P.V., 47; I.V., 73; M.M., 44; P.P., 23; I.P., 63; F.A.A., 43; G.G., 23; G.A.F., 59; D.M., 45), rispettivamente titolari e/o responsabili di altre 22 aziende, che hanno concorso nel reato di smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi, quali produttori del rifiuto e per i quali il PM ha inteso procedere separatamente con decreto penale di condanna. Il sequestro preventivo disposto dal gip, del valore di un milione di euro, rientra nell’ambito di un'inchiesta della Procura della Repubblica di Locri nella quale sono indagate quattro persone, per associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti speciali non pericolosi, per lo smaltimento illecito dei medesimi rifiuti e per il falso materiale operato nei formulari di identificazione dei rifiuti. Le indagini, iniziate nel mese di giugno 2009 e concluse nel mese di marzo 2010, hanno permesso di individuare altre 23 persone, rispettivamente titolari o responsabili di 22 aziende, che avrebbero concorso nel reato di smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi, quali produttori dei rifiuti e per i quali il pm ha proceduto separatamente con decreto penale di condanna. Secondo quanto emerso dalle indagini i quattro principali indagati avrebbero noleggiato e ritirato i bagni chimici senza provvedere alla compilazione della documentazione e senza registrare i rifiuti liquidi. I reflui, secondo l’accusa, miscelati con i prodotti chimici dei bagni ecologici, venivano smaltiti illegalmente attraverso la rete fognaria comunale. I bagni chimici erano noleggiati presso i cantieri della Salerno Reggio Calabria ed altri grossi cantieri edili, nonché lidi balneari, fiere occasionali e persino in campi di prima accoglienza per immigrati clandestini, ubicati nella Provincia di Reggio Calabria. Il provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria di Locri, ha consentito di sottoporre a sequestro preventivo l’intero complesso aziendale e le quote sociali della Società Eurochimica s.r.l., incluso l’insediamento produttivo e quanto in esso contenuto, nonché tre autocarri per un valore complessivo di oltre € 1.000.000

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore