Ardis: Fondi in meno e calano borse di studio - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ardis: Fondi in meno e calano borse di studio

21 dic 11 "Sono in pagamento la seconda rata delle borse di studio per l'anno accademico 2010/2011 e la prima rata di quelle relative all'anno accademico 2011/2012. Per quanto riguarda queste ultime si registra una pesantissima diminuzione". Lo afferma, in una dichiarazione, il direttore generale dell'Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio (Ardis) di Catanzaro, Costantino Mustari. "Agli studenti iscritti al primo anno sono state erogate 39 borse di studio, a fronte delle 160 liquidate l'anno passato, mentre - dice Mustari - gli studenti degli anni successivi al primo che beneficeranno del contributo sono 174 contro i 604 dell'anno scorso.La diminuzione, che come si accennava appare pesantissima, si deve all'esiguità della somma di denaro disponibile presso l'Istituto Cassiere di questa Agenzia , poiché nel 2011 la Regione Calabria non ha effettuato nessun accreditamento dei fondi dovuti per legge. L'Agenzia aveva due possibilità: la prima quella di non assegnare in questa fase nessuna borsa di studio, in attesa degli accreditamenti regionali, che sono stati preannunciati e che comunque dovranno arrivare; la seconda quella di liquidare il numero di borse possibile con le modeste somme a disposizione. Ô stata scelta questa seconda possibilità per non perdere, per il prossimo anno accademico, le premialità che il MIUR assegna agli Enti che provvedono al pagamento della prima rata delle borse entro il 31 dicembre. Ô ovvio che non appena perverranno le risorse che (si ribadisce) comunque la Regione Calabria dovrà accreditare, si procederà allo scorrimento delle graduatorie, con un incremento notevole del numero dei beneficiari: l'ARDIS si propone di poter almeno confermare lo stesso numero di borse di studio erogate nello scorso anno accademico. Tuttavia, anche se ci sarà la possibilità di confermare lo stesso numero di borse dell'anno passato, questo rimane pur sempre esiguo in confronto alle necessità effettive della popolazione studentesca che fruisce dei servizi di questa Agenzia. La quale, tuttavia, non soltanto non riesce a fare di più, quanto per l'anno accademico 2012/2013, sarà costretta a ridurre molto sensibilmente i benefici.Infatti, sulla base del bilancio approvato ieri dal Consiglio regionale, nel prossimo esercizio finanziario verranno assegnati all'Ardis di Catanzaro circa 1.200.000 euro, a fronte di 1.700.000 previsti sul bilancio del 2011 e di 2,450.000 euro assegnati nel 2010. Non solo, ma saranno pesantissimi anche i tagli delle risorse assegnate dallo Stato per il diritto allo studio universitario. Per una corretta informazione all'utenza un'apposita breve nota su questo argomento è stata pubblicata sul sito di questa Agenzia (www.ardiscz.it), al quale si rimanda per ogni successiva informazione".