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    Alì (Cgil) "Prefetture e Inail controllino amianto nei treni"

     

     

    Alì (Cgil) "Prefetture e Inail controllino amianto nei treni"

    20 dic 11 "Nei giorni scorsi, a seguito di un'intervista-denuncia del deputato Francesco Nucara, che sosteneva che le carrozze dei treni che arrivano in Calabria sono così vecchie che potrebbero contenere amianto, abbiamo chiesto a Trenitalia ed allo stesso Deputato approfondimenti e chiarimenti". Lo afferma Francesco Alì, responsabile del Dipartimento Legalità della Cgil Calabria. "Le risposte - ha aggiunto - sono arrivate. Prima da Trenitalia, che ha dichiarato che rispetto all'amianto non ci sono criticità sui treni che arrivano in Calabria. Poi dall'on. Nucara che ci ha comunicato di non potersi ritenere soddisfatto dalle giustificazioni fornite da Trenitalia. Il deputato che, sull'argomento, ci informa di aver presentato anche un'interrogazione al ministro dei Trasporti Passera, sostiene che il problema dell'amianto su carrozze e locomotori ancora sussiste e che non c'é nessuna ragione per non pensare che possa sussistere sui treni che viaggiano verso il Sud". "Le preoccupazioni che abbiamo espresso rimangono, dunque, tutte in piedi - ha sostenuto Alì - visto che in seguito ad una precisazione da parte di Trenitalia, registriamo una nuova presa di posizione dell'on. Nucara, che ci informa di un'interrogazione al Ministro competente. A questo punto, però, le nostre preoccupazioni addirittura si rafforzano, proprio perché l'autore della denuncia, un parlamentare della Repubblica, certamente consapevole del ruolo e della funzione che riveste, ha deciso, perché sollecitato ad un chiarimento, di reiterare le sue denunce. Non avendo altri elementi di valutazione, se non le opposte dichiarazioni, non ci rimane che rivolgerci alle autorità competenti e chiedere verifiche attente e puntuali a tutela della salute dei lavoratori e degli utenti". "Esprimiamo, pertanto, alle Prefetture calabresi ed alla sede regionale dell'Inail - ha concluso Alì - queste nostre preoccupazioni chiedendo l'attivazione di tutte le verifiche necessarie perché si faccia immediatamente chiarezza sulla vicenda e perché si prendano, qualora necessari, tutti i provvedimenti del caso volti a rimuovere eventuali rischi per la salute, tutelando i diritti degli individui e l'interesse della collettività".

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