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    Regione attua prevenzione per sciame sismico sul Pollino

     

     

    Regione attua prevenzione per sciame sismico sul Pollino

    06 dic 11 A seguito dello sciame sismico ancora in corso nell'area del Pollino, il sottosegretario alla Protezione Civile della Regione Franco Torchia ed il dirigente del settore regionale Salvatore Mazzeo hanno avviato una serie di iniziative non strutturali di prevenzione con il personale tecnico regionale della Struttura di Catanzaro e dell'Unità operativa provinciale di Cosenza, d'intesa con il Dipartimento nazionale della Protezione Civile ed in collaborazione sinergica con la Struttura di protezione civile della Regione Basilicata. Lo riferisce un comunicato della Protezione civile regionale. "Anche sulla base delle indicazioni pervenute dal capo del Dipartimento nazionale Franco Gabrielli si è provveduto ad estendere l'attività di pianificazione, oltre che ai Comuni afferenti al Com di Castrovillari, anche ai Comuni dei vicini Com di Trebisacce e di Scalea, pervenendo, così, ad un bacino di ben 41 Comuni ed una popolazione di circa 130.000 abitanti coinvolti. Avvio dell'attività di formazione del volontariato di protezione civile calabrese, congiuntamente a quello lucano, in occasione dell'incontro formativo dell'8 dicembre che si svolgerà nell Centro sociale di Lagonegro (Potenza). E' stato organizzato, inoltre, d'intesa con il Prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro, per il 12 dicembre 2011, un incontro operativo, da tenersi nella Prefettura di Cosenza ed a cui parteciperanno le componenti essenziali del Sistema di protezione civile locale. Previsti incontri con i sindaci cui seguiranno altri incontri e sopralluoghi tecnici per avviare la verifica dei Piani Comunali di protezione civile e la ricognizione degli edifici strategici e pubblici. E' in atto la stipula di una convenzione con l'Ordine Provinciale degli Ingegneri della provincia di Cosenza per l'inserimento nei gruppi di ricognizione degli edifici pubblici e strategici, di professionisti che hanno svolto tale attività in occasione del terremoto che ha colpito l'Aquila. E' importante far presente come, l'attività appena descritta, sarà svolta come logica prosecuzione della pianificazione regionale per il rischio sismico dopo il test esercitativo regionale di protezione civile svolto nelle giornate del 25, 26 e 27 novembre 2011. Sono, intanto, in corso nei Comuni di Laino Borgo, Laino Castello, Mormanno e Castrovillari sopralluoghi tecnici di ricognizione, soprattutto nelle scuole, volti a verificare eventuali situazioni di criticità rappresentate dai Responsabili scolastici e dai Sindaci, mentre sarà avviata, a breve, a cura delle squadre miste di rilevamento, la fase di ricognizione e verifica delle strutture pubbliche e degli edifici strategici. Pertanto, nessuna rassicurazione al riguardo, nel senso che lo studio delle sequenze sismiche, come quelle in atto nell'area del Pollino, non consente di fare ipotesi sul verificarsi o meno di un sisma di elevata intensità, ma la piena e vigile consapevolezza di vivere su un territorio ad elevato rischio sismico ed una popolazione ben consapevole dei corretti comportamenti di autoprotezione da adottare in caso di eventi sismici estremi.

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