Due arresti dei CC per usura a Roggiano Gravina - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Due arresti dei CC per usura a Roggiano Gravina

30 apr 11 Grazie al coraggio della vittima ed alle indagini dei carabinieri un altro caso di usura viene alla luce. Nella serata di ieri infatti i carabinieri del Comando Stazione di Roggiano Gravina hanno tratto in arresto due fratelli del luogo per usura aggravata e tentata estorsione ai danni di un professionista 40enne del luogo. La storia purtroppo rispetta un triste copione. La vittima è in difficoltà, ha bisogno di contanti. Due compaesani si offrono di aiutarlo. Sui 20.000 euro la somma prestata. Tutto sembra risolversi ma è solo l’inizio. Il soldi vanno restituiti ma con un aggravio, il 30% di interesse annuo, per ogni 10 euro di prestito, 13 debbono essere restituiti. L’impresa appare subito difficile e da parte dei due iniziano le minacce finché la vittima non ce la fa più e si rivolge ai carabinieri che avviano subito le indagini per verificare la genuinità della dichiarazioni. Viene acquisita la documentazione della vittima, si cercano riscontri. I due presunti strozzini vengono sottoposti a perquisizione domiciliare nel corso della quale vengono rinvenuti ulteriori elementi a carico. Tutto il materiale raccolto finisce nella mani del Sostituto Procuratore dott. Visconti della Procura di Cosenza, il quale, concordando con le risultanze investigative dei militari, richiede al G.I.P. l’emissione di provvedimenti cautelari. I due sono incensurati ma le prove raccolte sono sufficienti per procedere all’arresto eseguito ieri. Dopo e formalità di rito i due, di 52 e 58 anni, sono stati ristretti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari. Nei prossimi giorni l’interrogatorio di garanzia. Un altro caso emblematico di come l’usura sia presente nel territorio e spesso messa in atto da insospettabili. Solo chiedendo l’aiuto della Forze dell’Ordine si può uscire dalla morsa.