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    La Chiesa cosentina ricorda Mons. Bilotta a Longobardi

     

     

    La Chiesa cosentina ricorda Mons. Bilotta a Longobardi

    22 ago 11 Martedì 23 agosto alle ore 18 nella Chiesa di San Francesco a Longobardi, mons. Giuseppe Agostino concelebrerà, con numerosi sacerdoti, una Messa in suffragio per ricordare i venti anni dalla scomparsa di don Peppino Bilotta, nativo di Longobardi, dove era nato il 13 novembre 1930. Dopo aver svolto il ministero sacerdotale nelle parrocchie di Falconara, San Vincenzo La Costa e San Lucido, mons. Dino Trabalzini l'avevo chiamato a succedere a mons. Luigi Rogliano, nella centralissima parrocchia di Loreto a Cosenza. Per la sua intensa e proficua attività pastorale fu anche chiamato ad essere vicario generale della diocesi cosentina, negli anni del Sinodo diocesano. Ma l'11 dicembre 1991, a 61 anni un attacco di cuore lo ha stroncato. Ora nell'occasione dei 20 anni dalla scomparsa i parenti hanno voluto ricordarlo con la celebrazione di una Santa Messa e subito dopo un momento di ricordo in suo onore. Dopo 2 anni dalla sua morte a cura dei familiari e di un gruppo di sacerdoti era stato redatto un volumetto con una serie di testimonianze di persone che lo avevano conosciuto. Particolarmente significativo il testamento redatto in data 27 gennaio 1989, in cui ricordava con vivo apprezzamento: «mons. Francesco Miceli che mi ha preso piccolo e mi ha aiutato in tutti i sensi a realizzare la mia vocazione», ed ancora il suo vivo ricordo per il cognato sacerdote don Luigi Magnelli. Negli anni della sua presenza pastorale nella Chiesa di Loreto don Bilotta accolse tutte le realtà ecclesiali organizzate: l'Azione Cattolica, gli scout dell'Agesci, Comunione e Liberazione, il Rinnovamento nello Spirito e 4 comunità del Cammino Neocatecumenale. Così scriveva nel suo testamento: «ho sofferto per fare vivere in comunione tutte queste realtà ecclesiali, ma non potevo soffocare l'azione dello Spirito che anima la Chiesa». Un grande stile pastorale che da da dire tanto anche alla Chiesa di oggi.

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