Fondi Cipe alla Calabria, reazioni e commenti

03 ago 11 Diverse le reazioni e i commenti all'approvazione dei fondi del Cipa per la Calabria.

Fitto e Scopelliti "Esempio di buona politica". "La delibera assunta oggi dal Cipe costituisce la prima concreta attuazione della collaborazione avviata in questi mesi con tutte le Regioni Meridionali nell'ambito dell'attuazione delle politiche di sviluppo e di coesione". E' quanto affermano in una nota congiunta il Ministro per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione territoriale, Raffaele Fitto, e il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. "Questo provvedimento, che ha puntato sugli interventi infrastrutturali - proseguono Fitto e Scopelliti - rappresenta un esempio, insieme, di buona politica e di buona amministrazione che contraddistinto da sempre l'attuazione del Piano per il Sud". "Con il presidente Scopelliti - sostiene Fitto - al termine di un efficace lavoro svolto in questi mesi, abbiamo selezionato un insieme di opere infrastrutturali di rilievo strategico nazionale e regionale per un valore di 723,4 milioni di euro. Somme che potranno essere spese celermente ed in modo certo grazie al ricorso al contratto istituzionale di sviluppo". "Gli interventi - aggiunge Scopelliti - permetteranno alla nostra regione di consolidarsi economicamente. E se, da un lato, il Governo centrale ha dimostrato di essere attento e sensibile ai problemi della nostra regione, dall'altro c'é una nuova Calabria, credibile e concreta, che propone idee e progetti per uno sviluppo reale".

Gentile: Grande impegno del Governo. "Il Governo Berlusconi, attraverso i Ministri Fitto e Tremonti, ha sbloccato oltre 9 miliardi di finanziamenti per le grandi opere infrastrutturali per il Mezzogiorno". Ad affermarlo, in una nota, è il senatore Antonio Gentile, sottosegretario all'Economia. "Per la Calabria - aggiunge - sono previsti finanziamenti strutturali di un miliardo di euro e, soprattutto, il completamento dell'autostrada Sa-Rc ed il rifacimento della tratta ferroviaria obsoleta e vetusta. Si tratta di un impegno veramente consistente che consentirà di infrastrutturare le regioni del mezzogiorno e di aprire, attraverso uno snodo di trasporti moderno, la strada ad una competitività dell'economia locale. Le riunioni di Tremonti e Fitto, presso il Ministero dell'Economia, con i presidenti delle regioni meridionali nelle scorse settimane hanno fatto maturare le condizioni per poter programmare ed imporre lo sviluppo a favore delle regioni del mezzogiorno". "E' stata una giornata molto positiva - dice ancora Gentile - perché per la prima volta dopo un decennio di attesa il CIPE ha deliberato interventi per lo sviluppo meridionale mantenendo l'impegno del 'Piano per il Sud' portato avanti con determinazione e serietà dal Ministro Fitto. La Calabria ha avuto riconosciuto un impegno di spesa notevole che nessun altro Governo è riuscito a portare avanti. La Regione Calabria, attraverso il ruolo attivo e propositivo del presidente Scopelliti, ha ottenuto risultati fino a ieri impensabili. La presenza al Governo dei calabresi questa volta si è fatta sentire e pertanto ci riteniamo molto soddisfatti degli obiettivi raggiunti".

Misiti "Presto apertura cantieri". "La delibera Cipe di approvazione del piano del Sud e di alcune grandi opere nel resto del Paese costituisce un grande successo per il Mezzogiorno e in particolare per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti". E' quanto afferma il sottosegretario alle Infrastrutture, Aurelio Misiti. "Oltre alle grandi opere relative al sistema ferroviario e autostradale (790 alla ferrovia veloce Napoli-Bari, 406,5 alla strada statale Sassari-Olbia, 240 alla ferrovia Salerno-Reggio Calabria, e 217 all'autostrada Salerno-Reggio Calabria, 482 alla linea ferrovia Catania-Palermo) - prosegue Misiti - sono state approvate 128 opere di rilievo interregionale e regionale per un valore di 5,817 miliardi di euro così suddivisi: 1197,9 milioni di euro alla Sicilia, 1181,6 alla Campania, 1042,9 alla Puglia, 723,4 alla Calabria, 666,9 alla Sardegna, 586,5 al Molise 418,6 alla Basilicata". Misiti fa riferimento a opere come la strada Mirto Crosia - Longobucco, la statale 182 Trasversale delle Serre", strada Due Mari - Medio Savuto", strada statale 106 "Jonica" (Locri-Siderno), statale 106 "Jonica" Firmo - Sibari, Schema idrico dell'Esaro, schema idrico del sistema Menta, Porto di Catanzaro Lido e area archeologica dell'antica Kroton. Trattandosi di fondi per le aree sottoutilizzate e quindi disponibili, assegnati a opere già progettate, è possibile - ha concluso Misiti - giungere in tempi brevi all'affidamento dei lavori con relativa apertura dei cantieri".

Laratta "Calabria ha perso un miliardo". "Il Governo che aveva scippato 1 miliardo e 770 milioni di euro, ce ne restituisce solo 723 milioni!! Che fine ha fatto il miliardo di euro destinato alla Calabria?". Lo sostiene, in una nota, il deputato del Pd Franco Laratta. "Il Governo del fare, dello sviluppo e della libertà economica e d'impresa - aggiunge - ha impiegato oltre tre anni per approvare il Piano del Sud, dopo aver depresso l'economia meridionale, facendola ripiombare negli abissi del sottosviluppo e dell'arretratezza di cinquant'anni fa. L'elenco delle opere approvate dal CIPE, oggi, riguardanti la Calabria rappresenta solo una parte degli interventi che il PAR FAS Calabria originariamente prevedeva e che sono stati negati alla nostra regione in questi anni di difficoltà economica ed occupazionale, dopo che il Ministro Fitto, con la complicità del succube e prono Scopelliti, ne ha sconvolto l'impianto e limitato l'attuazione". "Come al solito - conclude Laratta - il PDL calabrese, plaudente e felice, dimentica la concretezza dei numeri, essendo abituato alle favole di Berlusconi e del suo governo. E recita quella consueta e banale parte di grande soddisfazione. Ma è tutta una presa in giro. Nonostante i proclami, nessuno degli interventi garantirà quella necessaria boccata di ossigeno per il sistema imprenditoriale ed occupazionale della Calabria, né l'auspicato ammodernamento del sistema infrastrutturale della nostra regione. E mentre la barca affonda, c'é ancora qualcuno che pensa di festeggiare".

Musi (Pd) "Passo doveroso ma non esaustivo". "E' auspicabile che i progetti finanziati oggi dal Cipe, con quelle stesse risorse già stanziate ed in un primo momento dirottate altrove, trovino una rapida attuazione, in modo che il governo in carica, finora caratterizzatosi più come 'governo del dire' che 'del fare', cambi rotta soprattutto per quanto riguarda il Mezzogiorno, assegnandogli una collocazione centrale nelle politiche di sviluppo del Paese". E' quanto dichiara, in una nota, il senatore Adriano Musi, vice presidente della commissione Finanze del Senato e commissario del Pd calabrese. "Per quanto riguarda, in particolare, la Calabria - continua Musi - le opere finanziate, se realizzate, rappresenterebbero una prima risposta, in attesa di un piano complessivo che deve passare per il rilancio del porto di Gioia Tauro, la modernizzazione dei servizi ferroviari, il completamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, la ristrutturazione della strada statale 106 in tutto il suo percorso, l'ammodernamento della strada statale 18 tirrenica. Consideriamo quindi quello compiuto oggi dal Cipe, un passo doveroso, ma non esaustivo, verso il pieno accoglimento delle istanze del Sud e della Calabria"

Ass. P.Gentile e Sarra: "Governo ha onorato impegni". L'assessore Gentile - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - esalta l'impegno e l'azione del Governo nazionale "che - dice - non solo ha tenuto fede agli impegni assunti, ma è addirittura andato oltre le più ottimistiche aspettative". "Il Governo nazionale - aggiunge Gentile - ha, infatti, dato prova di grande serietà nell'onorare un impegno assunto nei confronti della nostra Regione con l'assegnazione di notevoli risorse finanziarie per lo sviluppo della rete infrastrutturale, quale presupposto per favorire processi di crescita economica. Tale risultato è frutto di un notevole impegno che ha visto, in questi mesi, la Regione confrontarsi con gli organi di Governo preposti, ed in particolare con i ministri Fitto e Matteoli e con i rappresentati calabresi del Governo, con in quali sono state portate avanti trattative serrate ed incisive, che hanno oggi condotto, con lo spirito di collaborazione che ha sempre connotato la trattativa, a questo straordinario risultato, che garantirà la possibilità di realizzare interventi strategici e fondamentali per la crescita della Calabria. E' un momento cruciale per la nostra Regione, che, con l'assegnazione di risorse pari a circa un miliardo e trecento milioni di euro, intravede una seria possibilità di imprimere una svolta ai processi si sviluppo i quali, per troppi anni, sono stati connotati da un'atavica asfitticità". L'assessore Gentile oltre a riconoscere grande sensibilità e coerenza al Governo Berlusconi, in un momento così difficile per la vita economica del Paese, esterna particolare apprezzamento per il Governatore Scopelliti "che, sul piano politico, ha sollecitato in tutte le sedi e con formidabile assiduità e pervicacia, l'approvazione del Piano", e riconosce, altresì "il fondamentale ruolo avuto dal dirigente generale del dipartimento Lavori Pubblici Giovanni Laganà nel sostenere l'azione del Governo regionale sul piano tecnico". "Gli interventi finanziati dal Piano per il Sud - spiega infine l'assessore Gentile - specificamente indirizzati alla Regione Calabria, costituiscono opere fondamentali e strategiche in una prospettiva di incremento del Pil regionale e di rafforzamento dei livelli occupazionali, agendo sul piano della dotazione infrastrutturale che, notoriamente, costituisce il presupposto ineludibile per favorire il progresso delle politiche economiche di un territorio. Tra le opere inserite nel Piano mi fa particolarmente piacere evidenziare il completamento della strada 'Mirto-Crosia-Longobucco', finanziata con un importo complessivo di circa 23 Mln; la costruzione della 'Diga dell'Esarò, per un importo di quasi 122 mln; la statale del 'Medio Savuto' fino al collegamento con la 'Due Mari', per un importo di circa 100 mln ed il collegamento autostradale dal bivio di Firmo della A3 e la 106; senza dimenticare, tuttavia, il completamento della 'Trasversale delle Serre', il 'completamento della 'Diga sul Mentà e tante altre opere anche di valenza nazionale". Il sottosegretario alle Riforme Alberto Sarra - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - da parte sua, si unisce alla soddisfazione espressa dal Governatore della Calabria Scopelliti per l'approvazione della delibera del Cipe con cui il Governo ha mantenuto gli impegni presi con le Istituzioni e i cittadini calabresi. "L'esito positivo del Piano per il Sud - afferma Sarra - è da ascriversi, in primis, alla pervicacia del Governatore Scopelliti e all'attenzione costante per le annose criticità del Meridione manifestata dal sottosegretario alla Presidenza Micciché, che ha costantemente lavorato per ottenere questo straordinario risultato. Il percorso per la realizzazione del Piano per il Sud è stato lungo e caratterizzato da numerose asperità, stante anche la congiuntura economica del momento, ma il forte impegno profuso dal Governo Berlusconi in seguito all'intesa istituzionale, coordinata dal Ministro Fitto con il Ministro Matteoli e il sottosegretario Micciché, ha consentito il raggiungimento di questo fondamentale obiettivo e consente al gruppo dirigente guidato dal Presidente Scopelliti di dare un'ulteriore risposta concreta ai calabresi. Le infrastrutture strategiche che verranno finanziate grazie agli stanziamenti di oltre un miliardo di euro - conclude Sarra - daranno nuovo ossigeno all'economia calabrese, attribuendo finalmente alla Calabria il ruolo di protagonista nell'economia del Mediterraneo".

Nicolò, Governo tiene fede a promesse. "Il Piano per il Sud darà nuova grande linfa allo sviluppo del Mezzogiorno ed alla crescita dell'economia del Paese, con positive ripercussioni anche sull'occupazione. Con questo provvedimento viene scritta dal Governo un'altra bella pagina in termini di impegno e di risposte concrete ai bisogni del Sud e alle attese della popolazione". E' quanto afferma il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò "che sottolinea - riporta una nota - il valore e l'importanza delle opere contenute nel Piano per il Sud". "Si tratta - afferma Nicolò - di interventi immediatamente cantierabili e mirati rispetto a snodi strategici per l'intero Mezzogiorno. Il Governo tiene fede così alle promesse assunte con lo stanziamento di oltre un miliardo di euro per la Calabria. I risultati raggiunti sono frutto anche del lavoro del Governatore Scopelliti che, nei tavoli romani, ha saputo rendere la Calabria interlocutore credibile e voce autorevole. I grandi interventi previsti permetteranno finalmente alla nostra regione di allinearsi alle aree più evolute del Paese, ed in prospettiva, anche di sfruttare appieno le indiscusse potenzialità insite nella condizione baricentrica e dunque privilegiata della nostra regione rispetto alla grande risorsa rappresentata dal Mediterraneo". "Grazie al 'Piano per il Sud' - sostiene ancora Nicolò - la Calabria uscirà dalle secche dell'inadeguatezza infrastrutturale e logistica. Il via libera del Cipe riguarda infatti diversi punti strategici attenzionati con incisività dall'attuale classe dirigente: la direttrice ferroviaria Salerno-Reggio Calabria; il completamento di circa 383 km dell'A3 Salerno-Reggio Calabria nonché l'adeguamento della strada statale calabrese 534 come raccordo autostradale. Progetti che da sogni, diventeranno presto realtà"

Nucera "Oassi avanti per le infrastrutture". "L'elenco delle opere destinate alla Calabria nell'ambito del Piano per il Sud approvato dal Cipe determinerà un grande passo in avanti infrastrutturale della nostra regione". Lo afferma il segretario-questore del Consiglio regionale Giovanni Nucera che valuta positivamente l'elenco delle opere approvato oggi dal Comitato interministeriale per la programmazione economica. "Si sblocca finalmente una situazione - aggiunge Nucera - che ha visto per mesi le regioni meridionali penalizzate sul piano globale degli investimenti. Condivido pienamente il giudizio espresso dai Governatori di tutte le regioni interessate che hanno manifestato compiacimento per le decisioni del Governo. Il miliardo di euro ed oltre destinato alla Calabria sarà impegnato per la realizzazione di opere infrastrutturali strategiche per lo sviluppo regionale. Fra tanti, va evidenziato, il rifacimento della linea ferroviaria Salerno-Reggio, che accanto al riammodernamento in corso dell'autostrada rappresenta un'opera imprescindibile nel lungo percorso avviato per dotare questa regione delle infrastrutture necessarie e propedeutiche al definitivo decollo economico anche di questa parte non secondaria d'Italia". "Grandissima importanza, inoltre - aggiunge Nucera - riveste la parte di investimenti che andrà al completamento del sistema del Menta, molto atteso dalla città di Reggio, in riferimento alle sue pressanti ed ultradecennali carenze idriche, alla riconfigurazione della linea ferroviaria urbana, quale segmento fondamentale del più ampio progetto di mobilità urbana che disegnerà, con la più ampia riqualificazione del contesto cittadino, un ambiente urbano degno di un grande città metropolitana. L'attenzione, adesso, va rivolta al momento in cui queste opere, una volta deliberate dal Cipe, dovranno essere cantierate. L'obiettivo prioritario sarà quello, infatti - conclude Nucera - di evitare ulteriori ed inutili ritardi nella realizzazione di queste opere, tanto necessarie una volta completate, ma ancor più indispensabili nella loro fase di realizzazione la loro ricaduta economica diretta in termini di occupazione e lavoro".

Orsomarso "Opere subito cantierabili". "Grande soddisfazione" è stata espressa dal consigliere regionale delegato ai trasporti Fausto Orsomarso dopo il via libera del Cipe al Piano per il Sud. "Si tratta di interventi - afferma Orsomarso - che daranno certamente un forte impulso allo sviluppo. Le risorse sbloccate dal Cipe sono destinante alla realizzazione di sei opere strategiche fondamentali per lo sviluppo del territorio, tra cui il completamento della Salerno-Reggio e la direttrice ferroviaria Salerno - Reggio. Accanto a quelle a valenza nazionale, il Piano prevede anche la cantierizzazione di opere a valenza regionale, e tra queste il Sistema di mobilità di Reggio per 120 mln e il completamento del Porto di Catanzaro Lido per 20 mln. In tutto un miliardo di euro a beneficio della Calabria e, soprattutto, le opere inserite nel Piano per il Sud sono tutte immediatamente cantierabili".

Pacenza "Finalmente impegno per antica Kroton". "Così come promesso nell'ultima campagna elettorale dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, l'Antica Kroton verrà finalmente riportata alla luce grazie ai finanziamenti previsti nel Piano per il Sud approvato quest'oggi dal Cipe. E' questo il tipo d'attenzione che richiediamo al Governo per risollevare le sorti dell'ultima provincia d'Italia". Lo afferma, in una nota, Salvatore Pacenza , presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, che evidenzia come "all'interno dei 723,4 milioni di euro destinati alla Calabria attraverso il Piano per il Sud, siano fra l'altro previsti 100 milioni di euro per la 'valorizzazione dell'area archeologica dell'Antica Kroton'". All'interno della delibera Cipe, infatti, si prevede "il finanziamento di un sistema coordinato di iniziative teso alla valorizzazione dell'area archeologica, previa bonifica e restituzione alla comunità regionale di una zona di notevolissimo pregio culturale". "Dopo decenni di vane promesse e falsi annunci - prosegue Pacenza - si potrà adesso procedere al recupero di un'area archeologica tra le più importanti, non solo per l'Italia, ma per l'intera Europa. Il sito venne scoperto negli anni '70, a seguito della proposta di ampliamento degli stabilimenti industriali avanzata da Montedison. All'epoca, alcune indagini archeologiche svolte dalla 'Fondazione Lerici', però, confermarono la presenza del cosiddetto 'quartiere settentrionale' della polis di Kroton. Questo prezioso insediamento secondo gli archeologi unico per tipologia ed estensione pervenutoci dall'antica Magna Graecia a distanza di millenni, potrà ora essere restituito alla comunità grazie agli sforzi e all'impegno profusi dal presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, dalla vicepresidente, Antonella Stasi, e non ultimo dal sottosegretario all'Economia Antonio Gentile. L'ingente somma destinata alla Calabria è frutto di un'intensa collaborazione portata avanti in questi mesi col ministro Fitto. E' questa la politica che più piace condurre nel centrodestra allorquando davanti alle polemiche si risponde subito con la concretezza dei fatti e delle soluzioni condivise".

Speziali "Amareggia assenza aeroporto Lamezia". "Sono soddisfatto per il grande lavoro realizzato dal presidente Scopelliti e dal sottosegretario Gentile che, in tandem, hanno tessuto la tela che ha portato oggi il Cipe a stanziare 9 miliardi per il Sud, con un grande impatto sulla Calabria". E' quanto afferma, in una nota, il senatore Vincenzo Speziali presidente della Sacal. "E' veramente il premio - prosegue Speziali - al lavoro ministeriale di Gentile, serio e scrupoloso, ed alla credibilità che Scopelliti ha dato alla Regione. C'é amarezza, però, per l'esclusione dell'aeroporto di Lamezia Terme dai finanziamenti. L'aeroporto di Sant'Eufemia supera i 2 milioni di viaggiatori annui, è il dodicesimo d'Italia e ormai non riesce più a contenere la forte domanda. Uno snodo strategico indispensabile per la Calabria per cui auspichiamo che a settembre il Cipe possa rimediare trovando una soluzione per le esigenze dello scalo".

Traversa: Soddisfatti per porto Catanzaro. "Ottime notizie per la città di Catanzaro arrivano dal Piano per il Sud varato dal Governo Berlusconi e che ha ottenuto stamani il via libera dal Cipe". E' quanto si afferma in una nota del Comune di Catanzaro. "Tra le grandi opere contenute nel piano - prosegue la nota - figura il completamento del porto di Catanzaro Lido con un finanziamento di 20 milioni di euro che serviranno per intervenire sui fronti di accosto e sulla riqualificazione delle aree a terra a servizio dell'infrastruttura. Attraverso questo intervento, il porto di Catanzaro Lido, con i suoi 385 ormeggi, diventerà uno degli approdi più importarti della costa jonica, certamente il più importante nel tratto da Crotone a Roccella". Euforico il commento del sindaco Michele Traversa che per tutta la mattinata ha monitorato telefonicamente la vicenda, tenendosi in contatto con il presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti, il ministro per i rapporti con le Regioni Raffaele Fitto, il ministro delle infrastrutture Altero Matteoli e il sottosegretario Aurelio Misiti. "E' una grande giornata per la città di Catanzaro - ha detto Traversa - che vede finalmente concretizzarsi l'antico sogno di un vero porto, volano dello sviluppo capace di creare occasioni di occupazione e di ricchezza per tutta la fascia costiera, con particolare riferimento alle attività di diporto e di pesca". "Scopelliti sta dimostrando con i fatti - ha aggiunto Traversa - di essere il presidente di tutti i calabresi e soprattutto la sua attenzione verso la città capoluogo". Il primo cittadino di Catanzaro ha voluto ringraziare anche l'assessore regionale alle infrastrutture Pino Gentile e il direttore generale del Dipartimento Giovanni Laganà "per il delicato lavoro istruttorio svolto. I 20 milioni di euro provenienti dal Piano per il Sud si aggiungono ai 5,5 milioni di euro già disponibili con i progetti Pisu". "Tale somma - ha precisato il sindaco - ci consentirà di realizzare completamento le opere recuperando anche le aree contigue all'infrastruttura e realizzando un'adeguata sede per la Capitaneria di Porto". "C'é da ricordare - prosegue la nota - che il sindaco Traversa già nelle scorse settimane ha incaricato l'Ufficio delle Opere Marittime per la Calabria di redigere il progetto esecutivo, in tal modo da poter giungere in tempi ristretti all'appalto dei lavori. Gli interventi previsti sono i seguenti: creazione di un piazzale di riva mediante banchinamento realizzato con cassoncini antiriflettenti prefabbricati disposti su massi impilati di calcestruzzo; pavimentazione dei piazzali; collocazione di pontili galleggianti prefabbricati ad elementi modulari; realizzazione di darsena destinata alle imbarcazioni da pesca; creazione di un motoscalo per la manutenzione delle imbarcazioni; costruzione degli impianti idrico, elettrico, antincendio, fognario e impianti antinquinamento realizzazione di edilizia portuale, torre di controllo e portineria; collocazione di segnalamenti marittimi di sicurezza".