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I precari della scuola bloccano lo Stretto di Messina
I precari della scuola bloccano lo Stretto di Messina 12 set 10 Mentre sulle due sponde dello stretto, Villa e Messima si stanno svolgendo le manifestazioni contro i tagli alla scuole un migliaio di precari, che staziona sul molo delle Fs all'imbarcadero di Messina, ha bloccato il collegamento da e per Villa San Giovanni, occupando tutte le invasature. Le navi non possono salpare ne' attraccare. I precari radunati sulla sponda calabrese dello Stretto, a Villa San Giovanni, stanno bloccando, invece, il viale che dagli imbarcaderi conduce verso l'autostrada Salerno-Reggio Calabria, con la conseguente paralisi del traffico. Diverbi e momenti di tensione tra sindacalisti hanno caratterizzato la manifestazione dei precari della scuola questa mattina a Villa San Giovanni, in concomitanza con l'analoga iniziativa prevista a Messina. Migliaia di persone presenti nel piazzale della stazione ferroviaria dove ha luogo la mobilitazione. La Cgil Flc scuola ha parlato di diverse delegazioni provenienti da Campania, Puglia e da Matera. All'iniziativa hanno aderito anche politici e varie associazioni. Nell'attesa, alcuni sindacalisti dela Rdb hanno accusato la Cgil di avere abbandonato i problemi della scuola e dei precari. "Siete male informati sulla nostra posizione sui precari" è stata la risposta della Cgil. Momenti di tensione ci sono stati quando un sindacalista della Rdb ha strappato una bandiera della Cgil. Sono subito intervenuti i carabinieri che hanno evitato ulteriori problemi. La situazione è subito tornata tranquilla, con i rappresentanti delle due organizzazioni sindacali che stanno divisi, sui lati opposti della piazza. Oltre quattromila precari della scuola stanno, invece, manifestando sulla sponda siciliana dello Stretto, a Messina, contro i tagli dei posti di lavoro previsti nel ddl Gelmini. Insegnanti e personale Ata, provenienti da tutte le province della Sicilia, sono concentrati in piazza Cairoli, dove continuano ad arrivare manifestanti. Presenti anche alcuni rappresentanti di altre regioni: Basilicata Campania e Puglia, mentre dall'altra parte dello Stretto, a Villa San Giovanni, si sta svolgendo un'analoga manifestazione di precari calabresi, ma non solo. Numerosi gli striscioni che inneggiano contro la politica dei tagli del governo. Alcuni manifestanti indossano t-shirt con scritto ''Ne' farabutti, ne' fannulloni, sono lavoratori'', e i cori ripetono ''Vogliamo un solo licenziato: ministro Gelmini disoccupato''. Massiccia la presenza delle forze dell'ordine. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "
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