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Presenza di soda caustica e acidi, confermato sequestro ex Sasol di Crotone

 

 

Presenza di soda caustica e acidi, confermato sequestro ex Sasol di Crotone

09 set 10 Il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Crotone, Gloria Gori, ha convalidato il sequestro dello stabilimento ex Sasol di Crotone all'interno del quale sono state trovate discariche abusive con acido solforico e soda caustica. Il sequestro dell'area, che si estende su oltre 130 mila metri quadrati, era stata disposta dal sostituto procuratore della Repubblica di Crotone, Pierpaolo Bruni, dopo che, nel corso di una ispezione, erano state trovati i rifiuti pericolosi sparsi in diverse zone dello stabilimento. Nel provvedimento di convalida del sequestro il Gip ha evidenziato la pericolosità dei rifiuti ed ha condiviso sulla necessità che l'area resti sequestrata. I rifiuti tossici sono stati trovati durante una ispezione compiuta dai militari della Guardia di Finanza e dal personale del nucleo investigativo sanità e ambiente (Nisa) della Procura di Crotone. La Procura ha avviato le indagini dopo la denuncia di alcuni ex lavoratori dello stabilimento.

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