Un fiume di solidarieta' a Scopelliti

02 set 10 Un lungo elenco di mesaggi di solidarieta' si e' formato nella giornata di oggi a sostegno del Presidente Scopelliti. Intanto per domani venerdì tre settembre, alle ore 11,00, nella sede di pal. “Alemanni”, la Vicepresidente Antonella Stasi e l’intera Giunta regionale terranno una Conferenza stampa per condannare le vili minacce pervenute al Presidente della Regione.

Vasco Errani: "Le minacce indirizzate a figure istituzionali, che si ripetono con preoccupante frequenza, non faranno venire meno, ma anzi rafforzano, l’impegno volto alla difesa della democrazia e alla sicurezza di chi – eletto dai cittadini – li rappresenta nelle libere Istituzioni". Così scrive Vasco Errani, presidente della Regione Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni: "Ti esprimo – scrive Errani rivolgendosi a Scopelliti - sincera solidarietà e vicinanza".

Presidente De Filippo: ''Solidarieta' e vicinanza'' a nome della Regione Basilicata e di tutti i lucani e' stata espressa al presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, dal governatore Lucano Vito De Filippo. De Filippo - secondo quanto reso noto dall'ufficio stampa - ha telefonato a Scopelliti ''per manifestargli stima e apprezzamento e incoraggiarlo ad andare avanti senza esitazioni nella sua opera amministrativa e politica. ''Il Mezzogiorno d'Italia - ha detto De Filippo - e' terra in cui vige l'ordinamento dello Stato, le istituzioni sono solide e gli amministratori decisi a contrastare le logiche della criminalita'. In questo il sentimento e l'impegno deve unirci tutti. Non si tratta di una questione calabrese o meridionale, ma di una questione nazionale. E proprio la reazione della malavita dimostra come l'azione degli amministratori sia efficace per contrastare i progetti di malaffare''. De Filippo, che in passato e' stato destinatario di messaggi analoghi a quello ricevuto da Scopelliti, pur nella differenza di contesto delle due regioni torna poi a parlare di ordine pubblico. ''La questione della sicurezza nel Sud - ha continuato De Filippo - e' una questione prioritaria sotto ogni aspetto, dalla qualita' della vita ai progetti di sviluppo economico. E in questo le istanze del territorio nei confronti del governo centrale si saldano con quelle degli operatori delle forze dell'ordine che chiedono maggiori risorse e impegno al governo per poter affrontare questa sfida. Di fronte a casi come quello del governatore Scopellitti - ha concluso - dobbiamo fare in modo che le dichiarazioni di impegno e solidarieta' vadano oltre le parole''.

Ministro Meloni: ''Esprimo la mia solidarieta' al presidente Scopelliti per le vili minacce subite da parte di chi vorrebbe, con la violenza e la prevaricazione, ostacolare il lavoro di chi quotidianamente opera nel nome della democrazia per mandato dei cittadini''. Cosi' il ministro della Gioventu', Giorgia Meloni, commenta le lettere minatorie, una dei quali contenente alcune cartucce, recapitate al presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. ''Sono convinta che questo atto di vigliaccheria non fermera' il presidente Scopelliti, al quale vanno tutta la mia ammirazione e la mia stima, e guardo con fiducia al lavoro degli inquirenti perche' individuino i responsabili'', conclude Meloni.

Berna "Serve forte reazione". ''Condanno il vile e grave atto intimidatorio nei confronti del governatore ed esprimo, nel contempo, sentimenti di solidarieta' a Scopelliti che bene sta operando in molti settori, ed in particolare nella sanita',non vorrei pensare, ma devo costatare, che le forze oscure reagiscono al buon governo della Regione Calabria con minacce ed atteggiamenti brutali''. A sostenerlo e' Demetrio Berna, coordinatore vicario del Pdl Grande Citta' di Reggio. ''Con la certezza - prosegue Berna - che la magistratura e le forze dell'ordine raggiungeranno risultati positivi nell'azione di contrasto alla criminalita' organizzata, facendo piena luce sul triste e sconsiderato episodio. Oggi, non bisogna abbassare la guardia, e' necessaria una forte reazione dello Stato e della societa' civile''

Bilardi "Ribbovamenti fa paura". ''Fa paura la ventata di rinnovamento della maggiore istituzione calabrese che parte da Reggio, che ha come interprete autorevole Giuseppe Scopelliti e che in una splendida cordata di buon governo accomuna Cosenza, Catanzaro, Vibo e Crotone rendendo preziosa questa univocita' di intenti della classe dirigente regionale del centro-destra''. Lo afferma l'onorevole Giovanni Bilardi, Capogruppo della lista Scopelliti al Consiglio regionale della Calabria, che aggiunge: ''e' la paura di chi tenta di intimidire al fine di mantenere posizioni di malaffare, di privilegio illegittimo, di illeicita' di lobby e di cricche, consapevole che prassi consolidate da inconfessabili solidarieta' vanno via via consumandosi per mai piu' riprodursi.E' la Calabria dei facili arricchimenti, della continuita' al crimine organizzato, delle mafie tradizionali, di quelle imprenditoriali e di quelle degli uffici che tenta di intimidire Scopelliti ed il centro-de4stra di Governo, impegnato a restituire regole, criteri e principi ai comparti di spesa delle istituzioni. Solo ieri il Governatore della Calabria aveva pubblicamente denunziato gli sprechi, le posizioni dirigenziali doppie, privilegiate e di comodo, gli emolumenti ed i premi di produzione esorbitanti scoperti scoperto in un solo comparto della sanita' calabrese, a riprova di diffuse posizioni di quella che si usa chiamare la borghesia grigia degli apparati. Esprimiamo solidarieta' a Scopelliti - continua l'on. Bilardi - perche' siamo sodali al suo progetto politico e perche' ci consideriamo organici alla sua visione di rinnovamento, che passa innanzitutto dalla lotta alla sistematica dilapidazione dei bilanci delle istituzioni dei pubblici bilanci e dalla volonta' - dopo quarant'anni - di garantire pari dignita' ed eguale opportunita' di sviluppo alla cinque province calabresi: e' questa la grande forza del modello Scopelliti, la riconciliazione della Calabria nell'ottica dell'emancipazione socio-economica, della liberta' dal bisogno e della liberalizzazione del lavoro. L a nuova Calabria - ha concluso l'on. Bilardi - iniziera' a nascere da questa legislatura regionale e ci sentiamo impegnati - consapevoli di avere il viatico della maggioranza degli elettori calabresi - a concorrere con umilta' e determinazione al riscatto di questa Regione al fianco di Scopelliti.''

Caputo "Non indietreggeremo" «Abbiamo promesso in campagna elettorale che avremo attuato una rivoluzione culturale in Calabria. Ed in questa direzione e con questo impegno ci stiamo muovendo e proseguiremo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Il nuovo modo di affrontare le emergenze in Calabria, di governarne oggi il suo futuro, intrapreso con evidente determinazione dal Presidente SCOPELLITI, continua a suscitare reazioni vigliacche in quanti, la criminalità organizzata in primis, temono che questa regione possa invertire rotta. Evidentemente, decisionismo e la chiarezza di obiettivi condivisi con la sua maggioranza in Consiglio Regionale e con la stragrande maggioranza dei calabresi, sta evidentemente facendo cedere la terra sotto i piedi alla cosiddetta zona grigia della società calabrese che, ancora oggi, vorrebbe far passare la tesi di una Calabria condannata e ripiegata su se stessa per destino fatale. SCOPELLITI sta dimostrando che il destino dei calabresi è nelle loro mani, non nelle stelle, né nel destino. Ed è proprio la rottura di questo malefico incantesimo, forse atavico, che sta sbaragliando carte false e giocatori occulti. Nel condannare fermamente l’ennesima grave intimidazione perpetrata ai danni del Governatore SCOPELLITI e, indirettamente, di tutti i calabresi e della stessa immagine della nostra regione, incoraggiamo il Presidente a non desistere, per un attimo, dal portare avanti, con celerità e certezza degli obiettivi, tutti gli impegni presi per garantire ai calabresi un futuro diverso da quello ereditato, a cominciare dall’emergenza sanità».

Chiappetta "Vogliono fermare il rinnovamento". "L'inqualificabile gesto intimidatorio rivolto al Presidente della Giunta Regionale, Giuseppe Scopelliti, manifesta in maniera inequivocabile quanto, e soprattutto come, nella nostra regione forze che ostinatamente cercano di fermare i processi di rinnovamento e modernizzazione siano particolarmente presenti, ostili e pericolose". Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pdl, Gianpaolo Chiappetta. "L'intimidazione rivolta al Presidente Scopelliti – prosegue - è rivolta alla Calabria intera, quella che ha scelto con coraggio e fiducia il cambiamento, quella che non si rassegna ad un destino di ritardi e inefficienze. Ora più che mai, quando inizia ad assumere forma un cambiamento concreto e si registrano inqualificabili tentativi di intimidazione, il Presidente Scopettili è il presidente di noi tutti e noi, in prima linea nel nuovo progetto per la Calabria, abbiamo ancora più motivi per essere al fianco dei calabresi onesti e di una Regione che guarda con rinnovata e robusta fiducia al futuro".

Fedele "Il cambiamento fa paura". "Il cambiamento sostanziale intrapreso dalla Giunta Scopelliti si può annoverare tra i motivi principali alla base delle numerose intimidazioni rivolte, nell’ultimo periodo, alle più alte cariche istituzionali del nuovo governo calabrese". È quanto afferma in una nota il capogruppo in consiglio regionale del Pdl, Luigi Fedele. Anche a nome dei componenti del gruppo consiliare del Pdl, Fedele aggiunge che "l'ultimo scellerato atto ai danni del presidente Scopelliti si identifica, chiaramente, con l'ostilità dei poteri criminali a quel processo di crescita e rinnovamento messo in atto, già dai primi mesi di governo, dalla Giunta Scopelliti che sostiene con determinazione la lotta alla 'ndrangheta e a tutte quelle forze occulte che 'avvelenanò la nostra terra». «E' ormai chiaro a tutti – sostiene Fedele – che il nuovo corso intrapreso dai partiti di maggioranza sta provocando non poco nervosismo tra le fila della criminalità organizzata che si vede sempre più minacciata nei propri interessi personali. Episodi del genere, pertanto, devono indurre tutti noi a proseguire con convinzione nel percorso di innovazione sostenuto per primo dallo stesso Scopelliti che guarda, soprattutto, alla diffusione all’interno della società calabrese di quei valori di legalità e trasparenza indispensabili per una rinascita non solo culturale della Calabria".

Presidente Ferro "Atto da condanare con fermezza". Il presidente dell'Upi della Calabria e della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, in una nota esprime solidarieta' al presidente della Regione Giuseppe Scopelliti per le minacce ricevute. La Ferro nel manifestare la sua vicinanza al presidente della Regione Calabria, sottolinea come le ''intimidazioni che giungono al presidente Scopelliti altro non sono che dei squallidi tentativi di fermare quel processo di cambiamento amministrativo e gestionale che l'attuale giunta regionale guidata dal presidente Scopelliti intende portavate avanti nei diversi settori della regione, ad incominciare dal comparto della sanita'''. ''La lettera minatoria recapitata oggi - conclude il presidente Ferro - e' un atto da condannare con la massima fermezza''.

Franco "Atto vile". ''Esprimiamo la piu' profonda solidarieta' e vicinanza al Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti''. Lo afferma Antonio Franco, segretario regionale dell'Ugl Calabria. ''Siamo convinti - conclude Franco - che l'atto vile e intimidatorio di cui e' stato vittima non fermera' l'importante azione politica e istituzionale che sta compiendo sul territorio, per promuovere lo sviluppo e la legalita'''

Gasparri "Prosegua in azione di rinnovamento". "Il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, ha telefonato al presidente della regione Calabria Giuseppe Scopelliti rinnovandogli stima, affetto e soprattutto vicinanza in seguito alle minacce che lo hanno raggiunto. In particolare Gasparri ha invitato Scopelliti a proseguire nella sua incessante battaglia in difesa della legalita', che ha gia' portato evidenti risultati, ed a continuare in quella azione di rinnovamento che fara' risorgere la terra calabrese. A Scopelliti Gasparri ha poi fatto giungere il sostegno morale e l'apprezzamento di tutto il gruppo del Pdl al Senato". Lo rende noto l'ufficio stampa del gruppo parlamentare al Senato del Popolo della liberta'.

Giovani Udc: Fatti estremamente gravi. ''Episodi come quelli che si stanno registrando negli ultimi tempi, in un Paese civile, dovrebbero essere considerati di estrema gravita'. In Calabria, invece, l'eccezionale frequenza degli stessi, rischia seriamente di farci sottovalutare il problema''. E' quanto afferma il coordinatore regionale dei Giovani Udc, Giuseppe Ida' commentando latto intimidatorio subito dal governatore Giuseppe Scopelliti. ''Nel particolare periodo storico che stiamo attraversando, dove puo' toccarsi con mano un preoccupante clima di tensione intorno agli amministratori calabresi - prosegue Ida' - e' giunto il momento di serrare le fila. La politica, tutta, deve dare una risposta univoca a coloro i quali, attraverso l'intimidazione, tentano probabilmente di destabilizzare gli ambienti giudiziari e politici. E' indispensabile, ormai una sterzata imponente, altrimenti c'e' il rischio si passi a qualcosa di piu' grave''. ''Abbiamo necessita', anche e soprattutto - sostiene ancora Ida' - di uno scatto di orgoglio da parte dei giovani calabresi, affinche' possano essere parte integrante nel contrastare un fenomeno sempre piu' dilagante e, in particolare, per scongiurare un'inconsapevole assuefazione della cittadinanza''

Lella Golfo "Clima intollerabile". "Esprimo tutta la mia solidarietà al Presidente Scopelliti per le gravi minacce ricevute. Minacce reiterate, che seguono quelle dei giorni scorsi al procuratore generale di Reggio Calabria, Salvatore Di Landro e al Sindaco di Reggio Giuseppe Raffa e segnalano un clima intollerabile". Lo afferma in una nota il deputato del Pdl, Lella Golfo. "Simili e vili attacchi – aggiunge – a rappresentati delle istituzioni che ogni giorno combattono perchè la Calabria diventi simbolo e modello di legalità, trasparenza e rinascita vanno non solo condannati con forza ma perseguiti ed estirpati. Per questo credo che la partecipazione del Ministro Maroni al vertice che si terrà domani presso la prefettura di Reggio Calabria rappresenti un segnale importante. Il Governo e le istituzioni del territorio devono in questo momento concentrare gli sforzi affinchè non si insinui nella criminalità organizzata la convinzione di poter intervenire a gamba tesa nella politica della nostra Regione".

Iaconetti "Atto non frenera' nuovo corso". ''Un gesto vile di intimidazione che certo non frenera' il nuovo corso inaugurato dal governatore, che fin dal proprio insediamento ha intrapreso un'azione di contrasto al malaffare che imperversa in Calabria''. Lo sostiene il presidente regionale del movimento ecologista Fare Ambiente, Antonio Iaconetti, che esprime la piena solidarieta' a Giuseppe Scopelliti. ''L'attacco al massimo rappresentante istituzionale della regione - afferma Iaconetti - e' il segnale del disagio avvertito dalle organizzazioni criminali che vogliono continuare a mantenere il controllo sul territorio e che percepiscono Scopelliti come un nemico. Non v'e' dubbio che la societa' calabrese non esitera' a sostenere invece la politica riformatrice avviata da Scopelliti, nel solco della giustizia e della legalita''

Ielacqua "Risposta si aferma". ''L'inqualificabile gesto d'intimidazione al Presidente Giuseppe Scopelliti richiede una risposta ferma e decisa, contro chi vuole impedire che la Calabria cambi''. Lo afferma, in una nota, il segretario regionale del Pri, Oscar Ielacqua. ''La solidarieta' mia personale - prosegue Ielacqua - e di tutti i repubblicani calabresi, per il vile gesto, che colpisce la tua persona''.

Magaro’ “Azione riformatrice da fastidio”. <Sono vicino al presidente Scopelliti e convinto che non si lascerà intimorire dall’ennesimo atto minatorio perpetrato quest’oggi nei suoi confronti>. Così Salvatore Magarò, presidente della Commissione contro il fenomeno della mafia in Calabria in riferimento ai proiettili recapitati questa mattina al Governatore. <L’azione riformatrice avviata in Calabria da Giuseppe Scopelliti risulta evidentemente scomoda a quelle oscure organizzazioni che cercano di mantenere le postazioni di potere che hanno fin qui consolidato utilizzando le minacce e la prevaricazione. Auspico che gli organi inquirenti possano al più presto individuare i colpevoli del vile gesto, nella convinzione che la lotta al malaffare ed alla criminalità continuerà ad essere prioritaria nell’agenda politica della Regione>.

Misiti ''Solidarieta' a Giuseppe Scopelliti, presidente della Regione Calabria, per l'ennesimo gesto intimidatorio di cui e' stato vittima oggi''. Lo afferma Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le autonomie (Mpa).

Molinaro “Insieme rafforziamo lotta alla ndrangheta”. Appresa la notizia delle inaccettabili minacce corredate da proiettili al Presidente della Regione Calabria on. Giuseppe Scopelliti, , il presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro, esprime la piu' sincera solidarietà al governatore della regione. ''Episodi come questo che si ripetono quasi quotidianamente verso esponenti delle Istituzioni,- afferma Molinaro - devono indurci a tenere sempre alta la guardia contro la criminalita' organizzata. Dobbiamo tutti insieme quotidianamente rafforzare la lotta al crimine e le Istituzioni rimarranno sempre a tutela della legalità e di chi si batte per essa''.

Napoli: “Clima torbido sulla Calabria”. L’on. Angela Napoli (FLI) e tutti i componenti di GenerazioneItalia Calabria esprimono sincera solidarietà al Governatore della Calabria e condannano l’ennesimo vile atto intimidatorio, da qualsiasi parte provenga. Nei giorni scorsi ho evidenziato la presenza di un clima torbido che purtroppo si sta espandendo sull’intera Calabria e colpisce le varie Istituzioni. Quali le vere motivazioni? Quali gli autori reali? La sola ‘ndrangheta? A chi giova questo clima? Le risposte agli investigatori! Ma la Calabria non può più attendere!

Nicolo' "No a forze oscure". ''Il reiterato, ignobile atto, di intimidazione, di cui e' destinatario il presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, sottolinea la protervia con cui forze oscure e criminali perpetuano i loro disegni per indebolire la democrazia e l'impegno civile''. E' quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pdl, Alessandro Nicolo'. ''Appare manifesto - prosegue Nicolo' - come ci sia chi vuole opprimere il libero confronto e condizionare scelte improcrastinabili, utilizzando una tecnica di profilo terroristico. Nell'esprimere al presidente Scopelliti la solidarieta' politica e umana non puo' venir meno con forza lo sdegno verso chi col proprio agire impedisce la crescita socio- culturale della nostra regione riducendola solo come 'questione criminale'. Noi continueremo a lavorare con determinazione per affermare legalita', giustizia sociale e trasparenza e mobiliteremo ogni energia affinche' la Calabria sia una regione normale. Lo dobbiamo non solo a noi stessi ma alle future generazioni che qui vogliono vivere e lavorare serenamente''.

Nucara "prosegua nel cambiamento". ''Esprimo a nome del Partito repubblicano italiano la piena solidarieta' al presidente della regione Calabria Scopelliti''. Lo dichiara il segretario nazionale del Pri Francesco Nucara. ''Ci auguriamo che queste minacce rimangano tali. Anche l'ex presidente Loiero e' stato vittima di questo tipo di attenzioni che non si sono poi fortunatamente concretizzate. Invito Scopelliti a proseguire nel suo lavoro di cambiamento in una regione difficile come la Calabria che necessita proprio per questo del massimo impegno del presidente'', conclude Nucara.

Orsomarso: "Scopelliti vada avanti!". “Scopelliti non è solo! Tutti quanti noi non ci sentiamo soli, ma sappiamo di interpretare il sentimento di speranza, della nuova stagione della Calabria, di tanti che sono stanchi di vivere in una regione che ha tante potenzialità, da sempre, inespresse.” – quanto sostiene nella nota l’On. Fausto Orsomarso vice-capogruppo vicario del PdL in consiglio regionale- “A lui, che prima che politico resta un uomo che legittimamente può essere sfiorato dai sentimenti di sconforto che diverse intimidazioni possono produrre, diciamo di andare avanti.” – conclude l’On. Fausto Orsomarso – “Ai vigliacchi che mandano proiettili anonimi diciamo che la Calabria così com’è, è già morta ed è questa la nostra paura più grande che sentiamo il dovere di affrontare.”

Pacenza “Scopelliti prosegua in solco rivoluzionario”. “Caro presidente Scopelliti prosegui nel solco della rivoluzione politica e amministrativa che hai innescato in Calabria, questi atti intimidatori sono solo il segnale più evidente della debolezza e dell’affanno in cui versa una certa frangia della società calabrese, da sempre, ostine al cambiamento e dedita al malaffare”. Il segretario della Commissione regionale contro il fenomeno della mafia, Salvatore Pacenza (Pdl), esprime tutta la sua solidarietà e la sua vicinanza al presidente della Regione, Peppe Scopelliti, che, questa mattina, ha subito ai propri danni l’ennesimo atto intimidatorio. Quattro buste contenenti lettere minatorie (uno dei plichi conteneva anche due cartucce per pistola calibro 7,65) sono state infatti recapitate via posta al governatore nella sede di palazzo Alemanni di Catanzaro. “Il susseguirsi di questi vili atti – prosegue il segretario della Commissione regionale contro il fenomeno della mafia – sono la cartina di tornasole che il nostro governatore sta mettendo mano nelle pieghe più grigie e incrostate del malaffare in Calabria. Una su tutte, la grande manovra di rientro per il debito sanitario. Un’azione, quella di Scopelliti, coadiuvata e supportata dalla sua maggioranza di centrodestra all’interno dell’assemblea regionale, così come da tutto il Pdl calabrese. La Calabria che vuole cambiare è con Scopelliti e, proiettili e lettere minatorie, non possono certo arginare il repulisti che il presidente sta attuando in questa regione. Attorno a lui c’è ormai una cortina di ferro difficile da spezzare”.

Peda' "Calabresi onesti sono stanchi". ''A nome mio personale e di tutta la dirigenza calabrese dei giovani di Confcommercio desidero esprimere al Governatore Scopelliti la nostra vicinanza e la nostra stima''. Lo afferma in una nota il presidente provinciale della Confcommercio di Reggio Calabria e vice presidente nazionale dei giovani imprenditori, Giuseppe Peda'. ''Chiedo a Scopelliti - aggiunge - nonostante i vili gesti subiti di raccogliere tutte le energie disponibili e proseguire in questa nuova stagione politica che i calabresi onesti hanno fortemente voluto ,proprio perche' credono nelle qualita' del loro neo governatore e dei rappresentanti al Consiglio regionale. La nostra risposta a questi atti inauditi e scellerati sara' quella di lavorare in sinergia col presidente e la sua giunta per portare la nostra regione fuori da questo torpore''. ''I calabresi onesti - conclude Peda' - che operano e intraprendono in questa terra sono stanchi dei ripetuti soprusi di parassiti che vorrebbero fare della sopraffazione la loro legge. Ci auguriamo davvero che gli inquirenti possano al piu' presto assicurare i responsabili alla giustizia''

Pedace (Giovani UDC). Non si ferma l'ondata di lettere intimidatorie e di minacce indirizzate verso i Rappresentanti dei principali Organi istituzionali della Nostra Regione, ultime quelle ricevute dal Presidente Scopelliti al quale esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza. Tali messaggi, colpiscono la nostra Regione in un periodo di particolare crisi economica e sociale e non fanno altro che creare un clima di tensione che di certo non può aiutare chi governa a portarci fuori da questa sorta di tunnel. Da rappresentante di un gruppo politico giovanile, vedo necessario, come primo passo alla risoluzione di questo problema, un vero e proprio scatto di orgoglio da parte dei giovani calabresi affinché possano rappresentare la gran parte della popolazione sana e onesta della nostra Regione, a contrasto di questo fenomeno sempre più dilagante che non fa altro che danneggiare il nostro territorio e quindi tutta la collettività calabrese. Ciò servirà a dimostrare, a tutto il resto della nazione, che la gran parte dei giovani calabresi sono parte integrante di un processo di riscatto economico e sociale in una Calabria unita e forte contro la criminalità.

Popolari per il sud Crotone: Ormai siamo arrivati al limite, è diventata una consuetudine le continue note stampe di solidarietà a esponenti politici, istituzionali, imprenditori e giornalisti. Lo scrivono Nuccio Corigliano, Raffaele Lucà e Mimma Saporito Commissari Provinciali fi Popolari per il sud di Crotone. Siamo preoccupati per questa situazione che è veramente gravissima. L'ultima intimidazione contro l'On. Scopelliti è la cruda realtà che si registra nella nostra Regione. Vogliamo esprimere vicinanza e solidarietà al Presidente Scopelliti, sicuri che continuerà nel suo impegno istituzionale come o più di prima. Speriamo che le Istituzioni facciano la loro parte nell'individuare questi personaggi che vogliono vivere in questa zona grigia, insieme dobbiamo condurre una vera battaglia di civiltà per una nuova stagione della nostra Regione.

Presidente Consiglio provinciale Crotone Proto: Il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti deve portare avanti con coraggio il lavoro intrapreso nei mesi scorsi, da quando la parte buona della Calabria, ha riposto in lui e nello schieramento di centro destra, la fiducia per un cambiamento e per un futuro migliore. Non devono essere certo vili atti intimidatori perpetrati da persone che vogliono solo il male della nostra terra ad intimidirlo. Sono certo che con maggiore fermezza e caparbietà attuerà quell’ambizioso programma di rinnovo che ha ben in mente. A nome dell’intero Consiglio Provinciale di Crotone esprimo forte sdegno per l’ennesimo ed ignobile gesto commesso ai danni del Presidente, ed allo stesso momento manifesto vicinanza e solidarietà a chi ha una difficile missione da compiere. Il Governatore vuole dare una nuova immagine ad una regione ormai devastata dalla criminalità organizzata, vuole intaccare i poteri forti e fare della legalità la bandiera della Calabria. Scopelliti deve sentire la vicinanza di tutti i calabresi, di tutti quei cittadini che hanno voglia di ribellarsi e di gridare forte la propria voglia di riscatto. Tutta questa gente confida in lui ed è per questo che da questi vili atti intimidatori deve trovare nuove energie per battere i poteri criminali e ridare speranza a tutti calabresi.

Sindaco Raffa "Siamo al suo fianco". ''L'ennesima intimidazione al Governatore Giuseppe Scopelliti evidenzia quanto sia ormai diventato difficile rappresentare le istituzioni calabresi impegnate nella difficile opera di riscatto socio-economico di una Regione che ha scelto la strada del cambiamento e dell'affrancamento dalle forze dell'antistato e dalla borghesia mafiosa''. Lo afferma il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Raffa. ''All'amico Scopelliti - prosegue Raffa - esprimo sincera solidarieta' e lo sprono a proseguire l'opera di rinnovamento voluta dai calabresi che lo hanno chiamato a rappresentarli in un momento particolarmente delicato per la nostra terra, che anni di malgoverno l'hanno relegata agli ultimi posti dell'Unione Europea. La 'ndrangheta non perde occasione per inserirsi in un tessuto sociale fragile che ha contribuito all'atavica sfiducia della gente nei confronti della politica e della vecchia classe dirigente che ha mirato soltanto a gestire il potere. La lotta alle forze destabilizzanti, nelle cui file troviamo pezzi trasversali di societa', trae linfa e legittimazione nell'azione unanime della politica che deve superare anche il clima di rissosita' che produce incomprensioni e disorientamento nel cittadino''. ''Noi tutti - sottolinea il sindaco di Reggio Calabria - ci identifichiamo con il Governatore Scopelliti impegnato nel cambiamento e nel rinnovamento della nostra Regione: continueremo a schierarci al suo fianco, condividendone, soprattutto in questo momento, le scelte, aiutandolo nelle sue decisioni che, alla fine del percorso, porteranno, ne siamo certi, alla costituzione di un nuovo ordine sociale e di una Calabria finalmente libera dalla criminalita' organizzata e dal malaffare. Le intimidazioni ai rappresentanti delle istituzioni mirano a far venir meno nei calabresi la speranza di cambiamento . Per questo, guai a farsi intimorire ed abbassare la guardia''

Rappoccio “Scopelliti prosegua azione di rinnovamento”. “Esprimo sincera solidarietà a titolo personale e, a nome del Partito Repubblicano Italiano, al Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, per il susseguirsi di vili atti intimidatori perpetrati contro la sua persona”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale di “Insieme per la Calabria”, Antonio Rappoccio, il quale aggiunge: “Invito il Governatore Scopelliti a proseguire con coraggio e determinazione nell’opera di rinnovamento intrapresa per lo sviluppo di una Calabria da sempre autentica nelle sue tradizioni e nei suoi valori”.

Traversa "Intervenga Maroni". "Secondo me questi atti sono da collegare all’attività di trasparenza e di razionalizzazione della spesa pubblica che intacca poteri forti che sta attuando il presidente Scopelliti": lo afferma in una dichiarazione l'on. Michele Traversa, del Pdl, che ha contestualmente espresso la massima solidarietà al presidente della Regione. "Invito il ministro Maroni – ha detto ancora Traversa – ad innalzare il livello di sorveglianza nei confronti del presidente Scopelliti al quale ho anche chiesto la convocazione del coordinamento regionale del Partito".

Tripodi (Udc) “Un segnale d’allarme”. “L'ennesimo atto intimidatorio indirizzato al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, a cui esprimo la mia personale solidarietà nonchè quella del partito che rappresento, è un ulteriore segnale di allarme che richiama tutti ad un incondizionato impegno in politica e a proseguire lungo la strada intrapresa per la rinascita della nostra regione”. E’ quanto afferma il presidente del gruppo consiliare dell’Udc, Pasquale Tripodi che sottolinea come “in questi ultimi tempi sia cresciuta la pressione nei confronti di chi detiene responsabilità politiche e di governo in un clima pesante di intimidazione e di reiterate minacce”. Nel richiamare “la necessità di una mobilitazione collettiva delle Istituzioni calabresi e dei cittadini tutti”, Tripodi ribadisce “che la politica non arretrerà neanche di un solo passo rispetto alle azioni messe in campo e ai programmi portati avanti dall’Esecutivo guidato da Scopelliti, perseguendo con tenacia gli obiettivi del riscatto socioeconomico di una regione troppo spesso penalizzata”.

Zurlo "Scopelliti vanda avanti nel cambiamento". ''Esprimo vicinanza e solidarieta' al presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, per l'ennesimo atto di intimidazione cui e' stato fatto oggetto oggi con nuove lettere di minacce''. Lo afferma in una nota il Presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo. ''Non saranno certo - aggiunge - queste vili, anonime e incivili azioni, a frenare l'azione di cambiamento che il Governatore sta portando avanti. Il suo e' un impegno quotidiano, volto a migliorare la Calabria. Non dimentichiamo che il presidente Scopelliti sta operando in nome e per conto della stragrande maggioranza dei calabresi che lo ha democraticamente indicato alla guida della regione. Gli inquirenti faranno certamente piena luce sugli autori di queste continue minacce''. ''Invito il governatore Scopelliti - conclude Scopelliti - ad andare avanti nella sua azione politico-amministrativa perche' la Calabria ha bisogno di scelte radicali che siano messe in campo con coraggio e determinazione, doti che a Scopelliti certo non mancano''