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    Rifiuti Campania a Pianopoli cambiano strada, Sindaco Speranza vieta transito

     

     

    Rifiuti Campania a Pianopoli cambiano strada, Sindaco Speranza vieta transito

    30 ott 10 Sono arrivati normalmente nella discarica di Pianopoli i camion carichi di rifiuti provenienti dalla Campania. Stamani una decina di camion hanno conferito nella discarica della Daneco di Pianopoli trecento tonnellate di rifiuti, cosi' come avvenuto nei giorni scorsi. L'operazione andra' avanti per dieci giorni fino al raggiunto della soglia di tremila tonnellate, limite previsto dall'ordinanza emessa dal Commissario delegato al superamento dell'emergenza sui rifiuti della Calabria, Giuseppe Scopelliti, presidente della Regione. Il conferimento dei rifiuti non avverra' domani e dopomani perche' l'impianto della Daneco e' chiuso nei giorni festivi. L'ordinanza emessa dal sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, con il quale si vieta il transito sul territorio comunale degli automezzi che trasportano rifiuti provenienti da altre regioni, non intacchera' il conferimento nella discarica di Pianopoli. I camion provenienti dalla Campania, infatti, percorrono l'Autostrada Salerno - Reggio Calabria fino allo svincolo di Lamezia Terme dove imboccano una strada statale attraverso la quale, senza mai entrare nel territorio comunale lametino, giungono alla discarica di Pianopoli. Solamente una apposita ordinanza dell'Anas, secondo quanto si e' appreso in ambienti della polizia di stato, potrebbe impedire ai camion il transito sulla statale. Il comando dei vigili urbani di Lamezia Terme sta intanto predisponendo la segnaletica di divieto di accesso alla citta' e vigilera' affinche' i camion carichi di rifiuti non entrino nel territorio comunale.

    Gianni Speranza, Sindaco di Lamezia Terme “affida l’incarico -e' scritto nel provvedimento- al comando della Polizia Municipale di predisporre i necessari strumenti, previsti dal codice della Strada per renderla eseguibile”. Il provvedimento ordinato dal Sindaco Speranza è stato inoltrato, tra gli altri, al Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, al Presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro ed al Sindaco di Pianopoli, Gianluca Cuda, affinchè sia lui stesso ad informarne del contenuto il proprietario della discarica che si trova in contrada Gallù-Carratello. Per meglio precisare i motivi di fondo che sono alla base dell’ordinanza è stato diffuso in giornata un comunicato in cui si sottolinea che ”Di fronte ad una discarica non pubblica e situata in un altro Comune, predisporre uno strumento di questo tipo era l’unico modo – per il Sindaco e l’Amministrazione comunale – per esprimere la contrarietà a quanto sta accadendo, coscienti naturalmente del fatto che si possa arrivare alla discarica facendo altri tragitti. L’ordinanza è stata predisposta all’indomani della notizia relativa all’arrivo in Calabria di rifiuti dalla Campania, che ha già sollevato forti preoccupazioni da parte dei Sindaci calabresi a margine della riunione del Consiglio nazionale dell’Anci a Lamezia Terme. Salvatore Perugini, Sindaco di Cosenza e presidente dell’Anci Calabria, Rosario Olivo, Sindaco di Catanzaro, Michele Drosi, Sindaco di Satriano, Francesco Filareto, Sindaco di Rossano, Carolina Girasole, Sindaco di Isola Capo Rizzuto, Francesco Macrì, Sindaco di Locri e vice presidente dell’Anci Calabria, Gianni Speranza, Sindaco di Lamezia Terme hanno espresso allarme per le notizie giunte riguardanti tir pronti a scaricare rifiuti provenienti da altre regioni. Quello che sta accadendo è gravissimo. Sono stupito perché in questo modo non solo si butta la Calabria, una regione che vive una situazione drammatica e di grande difficoltà per diversi motivi, nell’emergenza, ma perché si apre un centro di grandi affari sulla questione rifiuti proprio vicino alla mia città. Adesso capisco perchè mi hanno finora impedito la realizzazione di una discarica pubblica sul mio territorio. Da parte mia continuerò a tutelare al meglio la salute dei cittadini e mi opporrò alla nascita di un business dei rifiuti nel nostro territorio”.

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