Settimana sociale CEI "La cittadinanza a figli immigrati nati in Italia"

16 ott 10 E' ora di accelerare l'iter per l'acquisizione della cittadinanza da parte degli immigrati, e di riconoscerla subito ai figli di seconda generazione nati in Italia: lo chiedono i partecipanti alla Settimana sociale dei cattolici italiani a Reggio Calabria, che hanno cominciato oggi a tirare le fila di tre giorni di dibattito, in attesa delle conclusioni previste per domani. Il gruppo di lavoro sui problemi dell'integrazione, condotto dal presidente della Acli, Andrea Olivero ha sottolineato la differenza tra diritti umani e amministrativi, come quello alla cittadinanza, evidenziando il rispetto dovuto ad ogni persona umana. No, quindi, ad ogni forma di ''sopruso'' e ''discriminazione'', e piu' attenzione a fattori d'integrazione quali l'insegnamento della lingua italiana. In questa, come in altre assemblee tematiche qui a Reggio Calabria, si e' parlato anche di criminalita' organizzata, auspicando misure di contrasto contro la tratta di esseri umani.

Chiesa lanci richiamo anti evasione fiscale. La Chiesa intervenga con un forte richiamo contro l'evasione fiscale: lo hanno chiesto numerosi delegati alla 46/a Settimana sociale sociale dei cattolici italiani in corso a Reggio Calabria. A riferirlo e' stato oggi, nel corso di una conferenza stampa, il presidente del Movimento cristiano lavoratori (MCL), Carlo Costalli, che ha presieduto un'assemblea tematica dedicata ai temi del lavoro e dell'impresa. ''Nel corso dell'assemblea - ha detto - numerosi delegati hanno espresso il proprio disappunto per l'alto grado di evasione fiscale in Italia. E qualcuno ha sollecitato un intervento della Chiesa su questo''

Inadeguata e inefficace la legge elettorale. La legge elettorale vigente e' ''inadeguata e inefficace'', e va cambiata urgentemente, restituendo alla politica una rappresentanza vera, che oggi non ha piu': e' questa una delle richieste emerse con forza dalla Settimana sociale dei cattolici italiani in corso a Reggio Calabria, insieme ad una riforma del sistema dei partiti che li renda piu' trasparenti. Dall'assemblea tematica sul tema della ''transizione istituzionale'' - ha riferito la coordinatrice Lucia Fronza Crepaz del movimenti dei Focolari - non sono emerse precise proposte sul da farsi, ma il giudizio dei delegati (rappresentanti dei movimenti, parroci e politici locali e nazionali) e' stato unanime. ''Nella Chiesa - ha detto Fronza Crepaz - c'e' meno conflittualita' che in Parlamento, ma molta preoccupazione per la questione democratica''. Al dibattito hanno partecipato vari parlamentari, tra i quali anche il presidente del Pd Rosy Bindi, ai quali pero'- ha spiegato la coordinatrice - era stato chiesto di intervenire solo a fine dibattito e per soli tre minuti, come tutti gli altri delegati. La riflessione ha riaffermato l'importanza dei partiti nell'espressione democratica, sollecitandone pero' meccanismi di maggiore trasparenza.