Chiuse le indagini per la morte di Eva Ruscio - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Chiuse le indagini per la morte di Eva Ruscio

07 ott 10 La Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha concluso le indagini per il reato di falso nei confronti dei cinque medici già imputati nel processo per la morte di Eva Ruscio, la sedicenne deceduta il 5 dicembre del 2007 nel corso di un intervento chirurgico. Il sostituto procuratore della Repubblica Fabrizio Garofalo contesta ai cinque medici dell’ospedale di Vibo Valentia di aver omesso di scrivere sulla cartella clinica della paziente le fasi dell’evoluzione della malattia. Per la morte di Eva Ruscio i cinque medici sono già imputati per il reato di omicidio colposo nel processo in corso dinanzi al giudice monocratico del tribunale di Vibo Valentia. La Procura ha successivamente contestato il reato di falso a seguito di una serie di accertamenti compiuti sulla cartella clinica e dalle testimonianze emerse nel corso del processo. I cinque medici coinvolti nella morte della sedicenne sono: il primario del reparto di otorino laringoiatria dell’ospedale di Vibo Valentia, Domenico Sorrentino; i medici Giuseppe Suraci, Francesco Morano, Gianluca Bava; l’anestesista Michele Miceli. Eva Ruscio fu ricoverata il 3 dicembre del 2007 per un ascesso peritonsillare. Le sue condizioni peggiorarono nei giorni successivi e morì durante l’intervento di tracheotomia.