Grande festa di compleanno per il Centro Velico Lampetia di Cetraro- Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Grande festa di compleanno per il Centro Velico Lampetia di Cetraro

01 nov 10 Gli armatori, i marinai, le socie ed i soci, con i rispettivi coniugi, si sono ritrovati nella meravigliosa cornice del salone del Gran Hotel San Michele, di Cetraro per festeggiare, ad un anno di distanza i 25 anni del Centro Velico Lampetia - Associazione Dilettantistica di Cetraro. È stata un’occasione importante che ha messo a contatto e fatto riunire il passato e il presente di questo sodalizio di velisti, che ha individuato il porto di Cetraro e le acque della spiaggia di Lampetia, con la sua torre di Rienzo, come scenario per le proprie veleggiate e per lo svolgimento delle loro attività sportive . Il CVL di Cetraro nasce il 21 Marzo del 1984 per il coraggio di alcuni amanti degli sport velici come Pino Quercia, Franco Piro, Natan Maritato, Porzioli, Venezia, solo per citarne alcuni e raccoglieva gli appassionati che allora praticavano il surf ed il nuoto. Nel giro di poco tempo incominciarono a radunarsi le prime barche e con grande lungimiranza vennero comprate i primi optimist (barche per bambini) per aprire una scuola e avviare i giovanissimi alla pratica della vela. Con tempo vennero i primi Laser, 420 ed i FJ (barche medie da due persone) e successivamente i catamarani fino ad arrivare alle barche d’altura (barche con cabine sopra gli otto metri) da quando il porto ha iniziato a poterle ospitare cioè dalla fine degli anni ’90 del secolo scorso. Le immagini che i soci hanno messo insieme, cercandole nei propri cassetti dei ricordi, hanno mostrato ai nuovi soci il percorso compiuto e come i bimbi che andavano sui primi optimist ora sono dei signori e delle signore perfino con prole e come i dirigenti e i tecnici che li seguivano nel corso del tempo abbiano imbiancato i capelli ma non hanno perso la voglia di andare per mare per ritrovare lo spirito e la forza giovanile di correre sull’acqua portati dal vento. È stata una magnifica occasione per fare dialogare la vecchia e la nuova dirigenza, una sorta di passaggio di testimone, in una staffetta con la prospettiva di raggiungere altri ulteriori lontani traguardi in serenità, armonia e soprattutto allegria e felicità, quella che produce la barca che si muove sull’acqua quando il vento gonfia le vele. Sono stati presentati i programmi per il prossimo anno e quelli, più ambiziosi, a più lunga scadenza: l’apertura di una base nautica, in prossimità del porto per la scuola di vela per le derive su cui fare andare i bambini e i ragazzi, coinvolgendo anche le scuole della zona con il progetto della FIV (Federazione Italiana a Vela) “ a Scuola con la vela”, l’organizzazione di un “Sailing Team” per la formazione e l’addestramento alle regate sia degli armatori che dei marinai del Circolo per una migliore conoscenza del regolamento di regata, la formazione di una squadra sportiva e di un equipaggio che possa competere, con i colori del CVL, a regate che vengono organizzate in altri circoli della zona, e in prospettiva anche al Giro di Italia a Vela o alla Middle Sea Race di Malta, o alla Giraglia, per non dire della Barcolana di Trieste. Tra un cocktail, un salatino e un dolcino sono stati attribuiti i premi per le regate estive ed i riconoscimenti per le attività svolte. La premiazione della 26° edizione del Pantavela ha visto come vincitore Rosario Esposito su Brise3, mentre tutte le altre imbarcazioni sono arrivate dopo a pari merito, seconde: a tutti gli altri è stata data loro una medaglia ricordo di partecipazione. Inoltre un premio speciale è stato dato a Antonella e Enzo Donato che avendo commesso un’infrazione non seguita da riparazione, hanno sportivamente riconosciuto la mancanza, cedendo il primo posto sul podio che avevano conquistato sul loro catamarano Hobby Cut 18. Sono stati premiati ancora per la regata della 3^ Quotidiano Cup gli armatori che erano arrivati primi nelle categorie delle barche d’altura di 9 , 12 e 14 metri. I premi sono andati a Sergio D’Elia su Tam Tam Cuccy, Oscar Serafini su Alfran e Dante Ferrari su Sydara. I riconoscimenti sono stati attribuiti doverosamente ai soci fondatori nonché primo presidente e primo segretario del CVL di Cetraro rispettivamente a Pino Quercia e Franco Piro. A Cristina Leporini è stata consegnata la targa ricordo per essere stata la prima ragazza a iscriversi al Centro Velico Lampetia ed a partecipare alle prime regate sugli optimist, a continuare la sua carriera diventando istruttrice di vela e regatante sulle barche d’altura e adesso ad assumere la direzione della scuola di vela. Altro doveroso riconoscimento è stato attribuito a Gilda De Caro, che iscritta sin dal 1987, non si è limitata a essere una mamma che accompagnava i figli alle regate in giro per i circoli ma partecipava essa stessa alle regate. Il piacere di avere trascorso una bella serata era palese in tutti: arrivederci sul pontile per le prossime scadenze con uscite a mare di allenamento e con le prossime regate. Per tutti l’impegno a ritrovarci nello stesso posto tra un anno per una nuova Serata di Gala, questa volta con il ballo finale.