Processo faida San Luca, intercettazione sarà ascoltata in aula

18 mag 10 Due consulenti fonici nominati dalla Corte D'assise di Locri, Augusto Guzzo e Giuseppe Feliciani, sono stati sentiti stamani nel corso del processo per la strage di Duisburg e la faida di San Luca. I due consulenti sono stati incaricati di trascrivere le intercettazioni ambientali fatte negli uffici della Compagnia dei carabinieri di Bianco dopo l'omicidio di Bruno Pizzata, compiuto il 4 gennaio del 2007 nell'ambito della faida di San Luca. Le conversazioni captate erano quelle di Francesco e Giovanni Luca Nirta, ritenuti ai vertici dell'omonima cosca. L'accusa sostiene che tra i due ci fu una frase dalla quale si evincerebbe il nome dell'autore dell'omicidio di Bruno Pizzata. Stamani Augusto Guzzo ha riferito ai giudici della Corte d'assise di non aver potuto trascrivere la frase perché non l'ha sentita mentre Giuseppe Feliciani ha affermato che nella coversazione non si riesce a percepire la vocale 'u' e quindi non si riesce a percepire bene la conversazione. I giudici della Corte d'assise hanno deciso di sentire in aula la conversazione intercettata in modo da poter verificare se la conversazione tra Francesco e Giovanni Luca Nirta è comprensibile e se c'é la frase presa in esame dall'accusa.