Sidnaco Manoccio "Anche eroi arbresh tra autori unità d'Italia"

04 mag 10 ''Tra gli arberesh d'Italia annoveriamo tantissimi eroi risorgimentali e partigiani, quindi abbiamo contribuito molto al processo dell'unita' d'Italia''. Lo dice con fierezza il sindaco di Acquaformosa, Giovanni Manoccio. Il primo cittadino della piccola comunita' albanese del cosentino ricorda le figure di Giovanni Manes e Girolamo De Rada, che hanno contribuito al processo di unificazione della penisola. ''Sono dimenticati, bisognerebbe riscoprire questi personaggi''. Manoccio parla dell'unita' d'Italia con preciso riferimento al 1999, quando il Parlamento italiano ha riconosciuto le minoranze linguistiche con la legge 482. ''Finalmente -ricorda- recependo l'articolo 6 della Costituzione ha riconosciuto le minoranze e dato dignita' alle culture di minoranza''. Tuttavia ci sono ancora tante differenze tra nord e sud del Paese, ''Quelle del nord -dice il sindaco di Acquaformosa- sono storicamente piu' ricche e in regioni autonome, per cui anche nei finanziamenti delle province autonome e delle regioni sono state privilegiate. La nostra madrepatria, l'Albania, ha invece vissuto in una condizione di poverta' fino all'altro ieri quindi non abbiamo potuto avere sostegni''. Proprio a causa delle difficolta' finanziaria Manoccio lancia un allarme: ''Nonostante il riconoscimento giuridico del Parlamento con la legge 482, ogni anno assistiamo a tagli, consideriamo soltanto che nel 2004 c'erano 40mila euro per ogni Comune per gli sportelli linguistici, invece quest'anno ci sono solo 7mila euro''.