Riunita segreteria provinciale territoriale Cgil-Cisl-Uil Pollino su emergenza legalità-salute-lavoro

28 lug 10 In data 27 luglio a Castrovillari presso la sede della Cgil Pollino Sibari Tirreno si è tenuta la segreteria unitaria Cgil Cisl Uil provinciale-territoriale. Presenti i Segretari Generali Cgil Angelo Sposato e Giovanni Donato, il Segretario Generale Cisl Antonio Russo, il Segretario Generale Uil Antonio Lento. Tra i temi discussi nella segreteria unitaria le emergenze legalità, diritto alla salute, sviluppo e lavoro. L'analisi congiunta dei segretari generali ha sottolineato la necessità di attivare le sinergie istituzionali per fronteggiare l'emergenza legalità in un contesto socio economico che vede il territorio a forte rischio ambientale e il tessuto produttivo e la filiera politica istituzionale, l'amministrazione pubblica gravemente minacciata da fenomeni di illegalità diffusa. Frodi sui fondi comunitari, condizionamenti nella gestione dei diversi servizi e negli appalti pubblici, intimidazioni contro Sindaci e amministratori, imprenditori e sindacalisti, destabilizzano la convivenza civile, condizionano il mercato del lavoro e la libertà e la competitività d'impresa, incidono negativamente sulla vita sociale ed economica delle popolazioni. Occorre pertanto una reazione della società civile, del mondo delle associazioni, della cultura e della chiesa, una rete sociale che possa sostenere il prezioso lavoro della magistratura e delle forze dell'ordine teso a smantellare un sistema di infiltrazioni criminali che rischiano di permeare anche la gestione della cosa pubblica. Cgil Cisl Uil ritengono necessario su questi temi chiedere un urgente incontro con il Prefetto di Cosenza per attivare concrete azioni di contrasto attraverso un PROTOCOLLO SULLA LEGALITA' SVILUPPO E LAVORO tra parti sociali, Prefettura,amministrazioni comunali, Provincia, enti previdenziali richiamando il dispositivo del Ministero dell'Interno del 23 di giugno u.s. diramato a tutte le Prefetture al fine di esercitare le azioni preventive antimafia in tema di appalti pubblici nel settore delle costruzioni, e da estendere nel caso del nostro territorio provinciale alla gestione dei rifiuti, ai servizi, mediante l'utilizzo della stazione unica appaltante. La segreteria unitaria, congiuntamente, ha espresso forte preoccupazione circa lo stato in cui versa la sanità provinciale e territoriale che ad oggi non è in grado di garantire il diritto alla salute ai cittadini. Su questo nelle prossime settimane Cgil Cisl Uil e le federazioni di categoria chiederanno la riapertura di un confronto con l'Asp di Cosenza per verificare lo stato degli accordi e protocolli siglati con le parti sociali, atteso che vanno immediatamente messe in sicurezza le strutture sanitarie esistenti, riconvertendo e salvaguardando le strutture ospedaliere di frontiera e garantendo la medicina territoriale e il diritto di cura. Occorre nell'immediato avviare un confronto con il soggetto attuatore per verificare e accelerare l'iter per la costruzione dell'ospedale unico della sibaritide. In tema di sviluppo e lavoro, Cgil Cisl Uil ritengono necessario ripartire da una verifica sullo stato della programmazione 2007-2013 mediante un confronto di merito attraverso il partenariato economico sociale e la Provincia ed aprire i tavoli nelle diverse articolazioni, settori e misure di intervento. A questo proposito si chiederà a breve un' incontro al Presidente della provincia Mario Oliverio per evitare quanto accaduto con l'approvazione del bilancio sociale della Provincia avvenuto in forma unilaterale e senza alcun confronto con le parti sociali. Sulle politiche energetiche in riferimento alle centrali Enel di Laino e Rossano, le segreterie unitarie ritengono che vanno salvaguardate le strutture esistenti e gli investimenti sostenibili mediante l'apertura di un confronto istituzionale con la Regione,la Provincia, le parti sociali ed Enel. Così come sulle politiche infrastrutturali occorre riprendere il tavolo aperto con il Governo nazionale. Si è ribadito altresì il valore e la necessità di avviare la contrattazione sociale territoriale a partire dalle sessioni dei bilanci comunali che possa incidere concretamente a tutela del reddito dei salari e delle pensioni mediante una riduzione della imposizione tributaria con una politica dei tributi locali progressiva e sostenibile ed una erogazione dei servizi adeguata al fabbisogno delle popolazioni e dei territori. La segreteria unitaria si riunirà dopo la pausa estiva per individuare un quadro di azioni unitarie a sostegno delle opzioni richiamate.

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