In Calabria meno CO2 se pneumatici in pressione - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

In Calabria meno CO2 se pneumatici in pressione

29 lug 10 Ammonta a 67.340 tonnellate la quantita' di anidride carbonica (CO2) che la Calabria avrebbe potuto evitare di immettere nell'atmosfera nel 2009 se tutti i veicoli alimentati a benzina o a gasolio in circolazione avessero usato dispositivi di monitoraggio della pressione dei pneumatici''. E' quanto emerge da un'elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati del Ministero dello Sviluppo Economico e della Commissione Europea. La provincia calabrese che ha evidenziato il maggior potenziale di riduzione e' Cosenza (25.351 tonnellate), seguita da Reggio Calabria (18.779 tonnellate) e Catanzaro (13.245 tonnellate). In chiusura di questa graduatoria si colloca Crotone, con un potenziale di riduzione di 4.565 tonnellate di CO2. ''L'uso di sistemi di controllo della pressione dei pneumatici, che avvertono il conducente se la pressione del pneumatico e' significativamente inferiore a quella ottimale - e' scritto in un comunicato - sara' obbligatorio in ambito europeo a partire dal 2012''. ''Mantenere pneumatici alla giusta pressione di gonfiaggio - dichiara Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental CVT Italia - e' di cruciale importanza sia per ridurre i consumi e le emissioni di CO2 sia per circolare in condizioni di massima sicurezza. Proprio per questo motivo Continental da anni orienta la sua ricerca all'ottenimento dei migliori risultati in questo settore. Oggi, grazie all'intensa attivita' del ''Dipartimento Ricerca e Sviluppo'', Continental e' riconosciuta come un centro di competenza nella mobilita' sostenibile del trasporto di merci''