Riunione tra impresa e sindacati sul costruendo Tribunale di Castrovillari

28 lug 10 Si è tenuta, presieduta dai segretari Giuseppe Guido per la Fillea Cgile e Pasquale Costabile per la Filca Cisl, la riunione tra sindacati e l’impresa Lavori Generali srl sulal costruzione del nuovo palazzo di Giustizia a Castrovilari. Positivo è il risultato della discussione che vede accolte le richieste del sindacato sia in termini di occupazione che di recupero di spettanze arretrate. La riunione è, infatti, iniziata con la comunicazione dell'azienda del saldo della mensilità di giugno per tutti i dipendenti ed è proseguita con il riconoscimento del diritto all'indennità sostitutiva di mensa, per come previsto dal contratto provinciale e sostenuto dal sindacato, che sarà inserita, e quindi pagata ai lavoratori, a partire dalla prossima mensilità. Il ragionamento si è, quindi, spostato sul riconoscimento delle spettanze arretrate, sempre a titolo di indennità mensa non corrisposta nei mesi scorsi, che si è concluso con la quantificazione dei singoli crediti dei lavoratori e la conseguente corresponsione delle somme in quattro rate da pagarsi alle maestranze insieme al salario delle prossime quattro mensilità. Altresì importante è quanto ottenuto in termini di nuova occupazione. Da tempo il sindacato sostiene una battaglia affinchè le opere pubbliche appaltate dall'amministrazione divengano volano per l'occupazione di maestranze locali, così come previsto nel protocollo d'intesa da tempo sottoscritto con l'amministrazione comunale, e nel corso della riunione, si è riusciti a convenire sull'immediata e nuova occupazione di due lavoratori scelti dall'impresa tra i disoccupati edili della città. Il verbale d'incontro, che contiene anche l'impegno al rispetto dei tempi contrattuali per le prossime scadenze, è un importante risultato da ascrivere alla tenacia con cui le organizzazioni sindacali, i lavoratori ed i disoccupati stanno attenzionando il cantiere e gli altri lavori cittadini. Solo proseguendo su questa strada, con la compattezza dimostrata nei giorni scorsi, si riuscirà a continuare a far valere i diritti dei lavoratori e per il sindacato, questo percorso, non potrà che essere una via obbligata, con la speranza di aver, almeno per il cantiere del tribunale, imboccato in maniera definitiva un percorso di normalità.