Operazione Far West: Momenti di nervosismo durante l'abbattimento delle opere abusive

27 lug 10 Momenti di nervosismo si sono registrati questa mattina nel corso dell’operazione “Far West” che ha portato all’arresto di 8 persone da parte della Squadra Mobile della Polizia penetrata nell’area occupata dai rom nell’accampamento di via degli Stadi. Altri 4 arresti sono stati eseguiti dai Carabinieri nelle vie del centro storico, mentre una tredicesima persona destinataria di un’ordinanza cautelare si trovava già reclusa. Gli animi si sono surriscaldati, in particolare, quando gli agenti di Polizia hanno messo in atto l’abbattimento di alcuni manufatti abusivamente edificati dai rom. La ruspa dei Vigili del Fuoco è servita, tuttavia, a concretizzare il provvedimento ordinato dalla Procura della Repubblica di Cosenza. Al riguardo il capo della Squadra Mobile di Cosenza, Fabio Coccimarra, ha spiegato che “Si trattava di una serie di manufatti costruiti innanzitutto per segnare il territorio, un segnale classico che si trova anche in altre realtà per sottolineare che c’è un gruppo forte nella zona. Abbiamo espugnato un sito molto compatto e molto ostico da penetrare per le forze dell’ordine”. All’interno di questa area venivano trasportate le autovetture rubate e per le quali i rom chiedevano alle vittime il pagamento di cifre comprese tra i 500 ed i 3000 euro per la riconsegna. Il classico ‘cavallo di ritorno’. Secondo quanto rivelato dagli investigatori, per esempio, nel corso della partita tra Juventus e Lione disputata sabato scorso state rubate nelle vie limitrofe allo stadio San Vito sette automobili. Le 13 persone arrestate sono accusate di aver dato vita ad una associazione a delinquere impegnata in estorsioni, furti, rapine e ricettazione.