Traffico di droga, la ndrangheta in Val d'Aosta, Processo il 22 settembre- Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Traffico di droga, la ndrangheta in Val d'Aosta, Processo il 22 settembre

26 lug 10 Saranno processati il 22 settembre prossimo, con rito abbreviato, i fratelli Domenico e Giuseppe Nirta, il primo residente in Colombia e il secondo a Quart, e i fratelli Franco e Roberto Di Donato, di Aosta (nipoti dei Nirta). Con loro, sara' processato, sempre con rito abbreviato, anche Domenico Raffa, di 34 anni, di Aosta, gia' condannato a quattro anni per detenzione di droga ai fini di spaccio: era stato sorpreso nel 2008 ad Aosta con 1,2 chili di cocaina che, secondo gli inquirenti, aveva ritirato a Napoli e doveva consegnare all'organizzazione. I Nirta e i Di Donato, che si trovano ancora in carcere, sono stati arrestati l'11 giugno dello scorso anno. Il provvedimento era scaturito dalle indagini avviate dal Ros all'inizio del 2007, sotto la direzione della Procura Distrettuale di Torino, nei confronti della diramazione valdostana della cosca Nirta, coinvolta nella faida di San Luca, nella Locride. Secondo l'accusa, le due famiglie gestivano un traffico di cocaina. La droga, proveniente dalla Colombia, arrivava in Italia tramite la Spagna e l'Olanda, ma non era diretta al mercato valdostano. I fratelli Nirta erano tenuti sotto controllo da diverso tempo in quanto legati - secondo gli investigatori - a famiglie malavitose di spicco, per cui potenzialmente pericolose. 'Cervello' del gruppo, sempre secondo l'accusa, era Domenico Nirta, mentre il fratello Giuseppe e i fratelli Di Donato avevano compiti di intermediario e gestivano i vari passaggi del traffico, anche con viaggi in Spagna e Olanda