Fillea CGIL “Misura colma su cantiere palazzo di Giustizia di Castrovillari”

21 lug 10 “Doveva tenersi oggi l'atteso incontro, presso la sede della Direzione Provinciale del Lavoro di Cosenza, tra le organizzazioni sindacali e l'impresa Lavori Generali Srl al fine di portare a soluzione una serie di problematiche riguardanti i lavoratori occupati nel cantiere del costruendo palazzo di giustizia di Castrovillari.” Lo denuncia in una nota la Fillea Cgil del Pollino “Sul tavolo dell'ispettorato –scrivono- doveva finire la documentazione riguardante la mancata corresponsione alle maestranze dell'indennità mensa, prevista dal contratto provinciale e presente nelle buste paga dei lavoratori in modo anomalo ed in maniera tale da non finire tra le reali competenze di ciascun dipendente. Doveva discutersi, altresì, della corresponsione del salario della mensilità di Giugno già maturata ma non corrisposta alle maestranze che convivono col ritardo del pagamento delle proprie spettanze, di fatto, dal loro primo mese di attività e che hanno percepito il salario di Maggio non più tardi di alcuni giorni addietro. Volevamo discutere dei nuovi step occupazionali necessari al completamento dell'opera pubblica nei tempi previsti dall'appalto, funzionali alle nuove fasi lavorative in essere e più volte concordati tra le parti, ma puntualmente traslati in avanti col conseguente e crescente disagio sociale che deriva da un atteggiamento di questo tipo che crea aspettative, puntualmente disattese, tra i disoccupati locali in possesso di competenze tecniche e qualifiche professionali tali da legittimamente sperare in una possibile assunzione. All'incontro si arrivava dopo che nella scorsa settimana, ed in occasione di un incontro tecnico tra il direttore dei lavori ed i rappresentanti dell'impresa, una delegazione di lavoratori guidata dai dirigenti sindacali della Fillea Cgil, in rappresentanza del sindacato unitario, aveva avuto assicurazioni, peraltro alla presenza del Sindaco di Castrovillari, Prof. F. Blaiotta, sulla risoluzione a brevissimo dei problemi, condizione che avrebbe anche evitato la necessità dell'incontro presso la Direzione Provinciale del Lavoro. Gli impegni, invece, non sono stati mantenuti ed a completare l'opera, naturalmente non quella necessaria alla cittadinanza e per cui si stanno spendendo denari pubblici, è giunta anche la richiesta di rinvio dell'incontro odierno da parte dell'azienda per, a detta loro, il mancato ricevimento della convocazione. Il nuovo appuntamento è fissato per lunedì 26 c.m., i problemi saranno nuovamente gli stessi ed acuiti dall'ennesimo ritardo. La misura è ormai colma e di fronte a nuovi tentativi di rinvio o in mancanza di una risposta concreta per tutte le problematiche in essere non ci rimarrà, previo il confronto coi lavoratori e con le altre sigle sindacali, che pensare ad un blocco ad oltranza del cantiere, eventualità che non ci sentiamo, peraltro, di escludere nemmeno per le prossime ore, atteso che il salario non corrisposto e l'indennità mensa producono una rivendicazione economica di qualche migliaio di euro per ogni singolo lavoratore, che le difficoltà e la crisi non possono gravare sempre e comunque solo sulle spalle dei lavoratori, e che la dignità ed il rispetto con cui pretendiamo che vengano trattati i lavoratori ed i disoccupati locali, non possono e non saranno mai oggetto di mediazione alcuna da parte della Fillea Cgil.